sabato 16 maggio 2015

Il Consiglio comunale è il posto più vicino dove si fa la democrazia.




Questa mattina, presso il palazzetto dello sport, si è tenuto il Consiglio comunale di Legnaro. E' stata un'iniziativa particolarmente emozionante e ricca di significato. L'ordine del giorno appositamente studiato per l'occasione, ha visto il conferimento della cittadinanza onoraria al professor Angelo Rizzante e la premiazione dei ragazzi delle scuole medie che hanno partecipato al concorso per la selezione di idee per l'allestimento della rotonda in statale.
Ho avuto l'occasione di dire alcune parole, ero un po' emozionato e alla fine sono andato a braccio accorciando il discorso. Qui quello che avevo preparato in origine.

Buongiorno a tutti. Io sono Davide sono un consigliere comunale e faccio parte dell’opposizione. Ho provato a diventare sindaco, ma, nonostante i buoni risultati elettorali, non ce l’ho fatta. Il mio compito quindi oggi è quello di controllare l’operato del sindaco e della giunta, di verificare che si comportino bene.  A volte segnalo i problemi trascurati da troppo tempo, a volte faccio proposte per migliorare la situazione o provare a risolvere i problemi in maniera diversa. Sono un po’ come il grillo parlante di Pinocchio. Cerco di collaborare perché ogni decisione sia presa a nome di tutti i cittadini.
Oggi volevo dirvi che vi abbiamo fregato. Voi pensavate di saltare lezione, di non essere interrogati e di fare una specie di giornata di vacanza. Noi, sapendo che ci sareste cascati, vi abbiamo attirato qua dentro e vi abbiamo fregato. Perché da oggi in poi non potrete mai più ignorare per tutta la vostra vita che esiste il Consiglio comunale, che è il posto più vicino a casa vostra dove si fa la democrazia. Esempi: se le società sportive hanno gli spogliatoi e le docce calde dipende anche dall’amministrazione comunale. Se la strada per andare a scuola è dotata di una pista ciclabile oppure no, dipende anche dall’amministrazione comunale, e così i centri estivi della Parrocchia sono organizzati anche con il contributo del Comune. Gli edifici scolastici, le aule, i cortili, ma anche il parco verde sono tutti luoghi gestiti direttamente o indirettamente dal Comune. Il consiglio comunale è il posto dove tutti i cittadini, per il tramite dei loro rappresentanti, fanno sapere come la pensano e prendono assieme le decisioni.
Quello che non sapevate, ma che da oggi invece si, purtroppo per voi, è che tutte queste cose e moltissime altre ancora sarete presto chiamati ad amministrarle perché sono vostre. O meglio sono di tutti noi.
Il sistema rappresentativo è limitato e pieno di difetti, a volte succede che le idee migliori vengano accantonate, spesso non arrivano nemmeno in discussione. Da oggi potrete quindi limitarvi a criticare, a dire se le cose come sono vi vanno oppure vi fanno schifo, potrete recarvi al bar e inveire contro il sindaco o l’assessore di turno e ogni tanto potrete andare a votare. Poi, delusi e frustrati perché le cose non vi piacciono, perché è tutto un magna magna fra amici e amici degli amici, potrete anche smettere di andare a votare e magari anche andare a vivere all’estero.
Se oggi siamo qui però è per convincervi che si può anche fare diversamente. Siamo qui per dirvi che il vostro film non è ancora stato girato. Contrariamente alla politica della televisione, quella per cui ci s’incazza o si prova anche schifo, la politica del Consiglio comunale siamo noi tutti i protagonisti. Se non vorrete fare i consiglieri, i sindaci o gli assessori, potrete sempre tenervi informati, informare gli altri e controllare i vostri rappresentanti, parlare con loro e fare in modo che facciano i vostri interessi che poi sono quelli di tutti. Qui, ora, a Legnaro tutti assieme partecipiamo alla democrazia. Potrete scrivere un giornale online svergognando pubblicamente tutte le decisioni ingiuste, potrete organizzarvi in gruppi indipendenti a seconda di come la penserete oppure prendere parte a un partito. Potrete utilizzare i socialnetwork, un megafono o stampare volantini. Da oggi in poi sapete che c’è la possibilità di prendere parte alle decisioni anche facendo la politica locale, potete proporre nuove soluzioni, potete far sentire la vostra voce e raccontare le vostre idee.
Ripeto: il consiglio comunale è il posto più vicino a casa vostra dove si fa la democrazia. Se non ci venite, se non fate sentire la vostra voce, se non pretendete di fare parte, da oggi in poi è una vostra libera scelta che io rispetto sia chiaro, ma non potrete mai più far finta che la responsabilità sia di altri. 

Saluti Davide

Nessun commento: