Assieme a una manciata abbondante di documenti tecnici, il nostro sindaco scrive anche questa relazione. Avendo la pazienza di leggerla tutta si potranno giudicare le affermazioni in essa contenute. Fatelo voi stessi. Io noto che come sempre la colpa è a turno del Governo, della crisi, dei comunisti, dei terremoti e delle cavallette. Mai che la responsabilità sia di chi amministra. Che un capo settore vada in pensione è cosa nota anni prima. La riorganizzazione degli uffici però prende corpo solamente un anno dopo il pensionamento. Ma la responsabilità è del governo dalle larghe intese. Spero che la diffusione di questi documenti serva a comprendere di quanto ci sia bisogno di un cambiamento al vertice dell'amministrazione che dopo 15 anni di governo sembra sempre al primo giorno di scuola: mi auguro che al prossimo giugno venga sonoramente bocciata.
RELAZIONE SUL BILANCIO PREVISIONALE 2013
Gli
avvenimenti dell’anno appena trascorso, sia interni al Comune di Legnaro, che
esterni, hanno in qualche modo condizionato i tempi necessari per la
predisposizione del bilancio di previsione per il 2013.
Veniamo
da un periodo denso di vicende che direttamente o indirettamente hanno
rilevanza anche sul bilancio di un Comune come il nostro:
- le
recenti elezioni politiche nazionali hanno determinato un risultato di assoluta
novità, che vede l’elettorato quasi equamente diviso fra i tre gruppi
competitori principali, ma con una percentuale di astensioni dal voto mai
verificatasi prima nella storia, e che rappresenta un elemento di particolare
gravità che deve essere tenuto nella giusta considerazione;
- le
difficoltà riscontrate nella formazione del nuovo governo, che hanno protratto
il tempo necessario per la sua composizione e che hanno portato ad un esecutivo
cosiddetto “di larghe intese” che non sappiamo quanta vita potrà avere, e che
nel frattempo è costretto a muoversi come se stesse camminando sulle uova
tentando di non romperle;
- la
riorganizzazione dei servizi all’interno del nostro Comune, conseguente
all’abbandono per raggiunti limiti di età di alcuni dipendenti, con lo
spostamento di alcuni uffici nel tentativo di dare una maggiore efficienza ed
efficacia ai servizi stessi.
Tutti
questi fatti, ed altri, hanno inciso e stanno in qualche modo condizionando
anche le vicende del nostro Comune, compresa la predisposizione del bilancio di
previsione per il 2013.
A
questo si aggiunga la perdurante incertezza sulla tanto preannunciata modifica
della normativa in materia di IMU, in particolare per l’IMU sulla prima casa
che incide in misura significativa sulle entrate dei comuni; non ultima la
introduzione della nuova imposta TARES che è ancora un oggetto misterioso in
avvicinamento, ma del quale si fatica a conoscere con precisione sia la data di
decorrenza che la effettiva consistenza.
Si
può facilmente comprendere quanto sia difficile predisporre con ragionevole certezza
un programma di spese e di investimenti, quando non vi è assoluta certezza
sulle risorse che saranno disponibili.
In
questa situazione siamo nella condizione di proporre un bilancio che si può
definire di tipo “tecnico”, necessario per dare le risorse ai vari uffici che
altrimenti rimarrebbero bloccati e non sarebbero in grado di dare corso a
programmi di alcun genere; dando già per scontato che si dovrà provvedere agli
opportuni aggiustamenti con variazioni di bilancio nel corso dell’esercizio.
Continuano
ad aumentare i segnali di sofferenza nella cittadinanza, come abbiamo segnalato
anche in occasione del precedente bilancio, rappresentati da:
- le
richieste di contributi socio-assistenziali che sono in costante aumento;
- le
persone che hanno redditi insufficienti sono ugualmente in crescita, compresi i
pensionati che non riescono a pagare le bollette di tutti i tipi che arrivano
in continuazione e che sono costretti a rivolgersi al comune;
- le
entrate per il rilascio di concessioni edilizie sono in diminuzione;
- i
trasferimenti da parte dello stato sono in diminuzione.
Solamente
una seria e drastica dieta dimagrante della spesa pubblica potrà invertire la
tendenza che in questo momento vede l’amministrazione centrale alla costante
ricerca di risorse, perché anche quest’anno si è assistito ad un incremento
della spesa pubblica generale, malgrado i tagli che costantemente vengono
praticati sui trasferimenti ai Comuni, compresi quelli “virtuosi” come è il
Comune di Legnaro.
Si
deve dare respiro alle imprese locali, le sole a garantire l’occupazione,
attraverso iniziative che riducano le imposte alle imprese ed ai lavoratori, e
che “costringano” gli istituti di credito, che sono stati salvati con i soldi
dei cittadini, a riaprire i cordoni della borsa, cosa che non sta avvenendo
malgrado i proclami e le dichiarazioni dei politici e degli amministratori
interessati.
Continuando
nello schema di relazione introdotto con gli ultimi bilanci, si è voluto anche
quest’anno predisporre una elencazione dei vari settori con specifiche note di
approfondimento, così da predisporre una relazione al bilancio più completa ma
anche più comprensibile.
BILANCIO
E TRIBUTI
Il
bilancio di previsione del 2013 del Comune di Legnaro prevede un pareggio a
€uro 9.898.116,00= comprensivo di tutti i capitoli interessati, sia per la
parte corrente che per la parte investimenti.
Dal
lato delle ENTRATE, abbiamo una sostanziale conferma del titolo I°, per
quanto riguarda il titolo II° si deve segnalare la costante diminuzione dei
trasferimenti prevedibili ormai ridotti a percentuali irrisorie sul totale
delle entrate correnti (siamo intorno al 4,4%) con ciò testimoniando della
quasi totale autonomia per quanto riguarda le risorse necessarie a sostenere le
spese correnti.
I proventi di cui al titolo III (entrate
extra-tributarie), si mantengono sostanzialmente in linea con le entrate già
previste nel precedente esercizio, un leggero ritocco è stato deciso solamente
per un numero limitato di servizi a domanda individuale, per non appesantire
ulteriormente la situazione dei cittadini che si rivolgono al Comune per
servizi di varia natura che sono richiesti di volta in volta secondo necessità.
La previsione
di entrata legata alla realizzazione della seconda farmacia in località Volparo
è stata leggermente ridimensionata, alla luce delle perizie di stima che sono
state commissionate, in previsione di concludere in tempi ormai brevi l’iter
per la sua assegnazione.
I
proventi da concessioni edilizie sono previsti in leggera diminuzione, malgrado
la crisi generale e del settore edilizio in generale, questo in considerazione
del fatto che si prevede di poter dare avvio al Piano degli Interventi entro
gli ultimi mesi dell’anno così da mantenere un discreto livello di domande per
rilascio di concessioni edilizie, sempre con la necessaria attenzione per
evitare fenomeni di speculazione.
Saranno
incrementati i controlli per reprimere e sanzionare gli abusi edilizi di
qualunque genere.
In conformità
a quanto previsto dalla legge, nessun importo dei proventi per il rilascio di
concessioni edilizie è stato destinato alla copertura di spese “correnti”.
Sul
fronte delle SPESE, abbiamo voluto mantenere pressoché invariate le
spese previste nei vari capitoli del bilancio di previsione 2013, rispetto alle
voci di spesa determinate in occasione dell’ultimo assestamento di fine anno.
Abbiamo
mantenuto anche per il 2013 il fondo da destinare ai contributi per le famiglie
in difficoltà a causa della perdita del lavoro da parte del capofamiglia o dei
soggetti che sostenevano di fatto le spese familiari; questo anche alla luce
del fatto che nel 2012 è stato interamente utilizzato, ed ha contribuito a
risolvere più situazioni che altrimenti sarebbero state di difficile soluzione
soprattutto quando il cittadino perde il lavoro e non può accedere agli
ammortizzatori sociali previsti per i dipendenti. Abbiamo voluto mantenere
invariata la percentuale di spesa destinata all’assistenza e al sociale, anche
in considerazione della particolare situazione economica globale che tutti ben
conosciamo.
Ci
ripromettiamo di utilizzare risorse eventualmente disponibili per risparmi in
altri settori, per sostenere di più e meglio il sociale e la cultura in
generale.
Le
“linee guida” poste alla base di questo bilancio di previsione si possono così
esplicitare:
1) mantenimento delle spese correnti dell’anno 2013
sostanzialmente invariate rispetto all’importo determinato nel bilancio
assestato di fine 2012 (riduzione del 3% circa); mantenimento quindi di tutti
quegli impegni di spesa già sostenuti nel corso dell’anno precedente per
assistenza e sostegno alle situazioni di bisogno, minima riduzione dei fondi
per iniziative culturali e ad associazioni sportive e di altro tipo sempre
nell’ambito di quanto previsto dai regolamenti comunali, con una particolare
attenzione alle spese che non sono già determinate contrattualmente e comunque
nei limiti di quanto previsto dalla manovra finanziaria;
2) impegno a portare a compimento al più presto
quelle opere già previste nel piano triennale e che sono in fase avanzata nella
realizzazione (pista ciclabile sulla SS 516, rotatoria del semaforo) mantenendo
una costante attenzione e impegno sull’iter burocratico che consentirà la costruzione della nuova scuola elementare di
Volparo;
3) miglioramento
delle manutenzioni ordinarie sul territorio (sfalci dell’erba, manutenzione dei
fossi, manutenzione delle strade) continuando la utilizzazione di lavoratori
disponibili presi fra i disoccupati, i lavoratori in mobilità ed i
cassaintegrati o fra quelli che comunque sono senza una occupazione, collegato
ad una maggiore attenzione e repressione degli episodi di abuso o di mancato
rispetto delle normative vigenti (accessi ad abitazioni o a terreni senza la
prescritta tombinatura del fosso, mancata manutenzione delle rive nei terreni
di proprietà, mancato rispetto delle distanze prescritte fra edifici,
situazioni di degrado esistenti), rispetto a questi ultimi aspetti si darà
disposizione per incrementare i controlli sul territorio;
4) mantenimento della addizionale IRPEF dello 0,8%
e della soglia di esenzione per la addizionale IRPEF già portata ad €uro
14.000,00= nel 2012 che ha consentito di andare incontro a situazioni di
reddito effettivamente modeste in un momento economico di particolare
difficoltà per chi non può disporre di redditi alti.
Verranno sentite le organizzazioni
sindacali più rappresentative, come facciamo ormai da diversi anni, per
raccogliere utili indicazioni sulle soluzioni da adottare per fronteggiare le
situazioni di particolare disagio;
5) incremento del controllo e repressione delle infrazioni
al codice della strada; la convenzione con l’Unione Pratiarcati avviata in
settembre del 2012 sta dando riscontri positivi sia riguardo alla maggiore
presenza sul territorio, sia con riferimento alla repressione delle violazioni.
E’ stato approvato il nuovo regolamento di polizia rurale, che ci consentirà di
affrontare con efficacia il problema della manutenzione dei fossi e delle rive
anche nelle proprietà private.
POLITICHE
SOCIALI
Le politiche sociali del Comune di Legnaro per
l’anno 2013 confermano il trend e le risorse messe a disposizione negli anni
precedenti, a testimoniare l’attenzione che questa amministrazione vuole
mantenere per affrontare positivamente le situazioni di fragilità e di crisi
che colpiscono anche le famiglie di Legnaro.
Si continuerà nel sostegno economico ai nostri
anziani ricoverati nelle case di riposo, così come si riproporranno i
contributi per il riscaldamento e per il pagamento dell’affitto in situazioni
di particolare disagio.
Si proseguirà nelle iniziative volte alla
effettiva “inclusione” delle persone provenienti da paesi esteri mediante corsi
per l’insegnamento della lingua e mediante la promozione di altri progetti
meritevoli di considerazione.
Si è riproposto il fondo per l’aiuto alle
famiglie in difficoltà a causa della perdita del lavoro da parte del
capofamiglia senza che questi possa contare su adeguati ammortizzatori sociali.
Naturalmente anche le attività di volontariato
saranno sostenute e incoraggiate nei limiti delle nostre capacità, così da non
vanificare gli sforzi già messi in campo negli anni precedenti.
I locali dell’ex Asilo nido di Via Rossini,
recentemente sistemati, sono pienamente utilizzati da alcune associazioni
operanti in paese, che sono riuscite a trovare locali funzionali per lo
svolgimento delle loro attività; si sta concretizzando la realizzazione di un
nuovo edificio polivalente, dove poter concentrare la sede di diversi gruppi ed
associazioni, così da migliorare ulteriormente i risultati già encomiabili
prodotti da queste realtà.
LAVORI PUBBLICI,
VIABILITA’ E GESTIONE DEL VERDE
La previsione
triennale delle Opere Pubbliche riferite agli anni 2013, 2014 e 2015 è stata
oggetto di aggiornamento anche al fine di riuscire a rispettare i limiti
imposti dalle attuali normative; ciononostante le problematiche di maggior peso
che riguardano importanti interventi sul nostro territorio trovano adeguata
soluzione, sia dal punto di vista tecnico che da quello del risultato.
Sono stati appaltati i lavori già previsti di
sistemazione degli impianti sportivi del centro che verranno quindi realizzati
a breve.
Sono in fase di ultimazione i lavori per la
realizzazione della pista ciclabile 1° stralcio sulla SS 516 in
direzione di Piove di Sacco, così come sono iniziati i lavori per la
realizzazione della rotatoria all’incrocio fra la SS 516 e la SP 35 che
consideriamo una opera di importanza vitale per la viabilità e la sostenibilità
ambientale del nostro comune.
Si continuerà anche per l’anno 2013 con la
scelta di utilizzare lavoratori socialmente utili, contestualmente alla sottoscrizione
di un contratto con una cooperativa già partner del nostro comune, che ci
consentirà di ottimizzare il servizio quantificandone in modo certo il costo.
SICUREZZA
Il tema della sicurezza urbana viene
particolarmente sentito da questa Amministrazione, che considera la incolumità
dei cittadini un bene primario per garantire una qualità della vita all’altezza
delle aspettative; in questo senso sono stati realizzati degli interventi di
minima sul territorio come la installazione di luci lampeggianti per il
preavviso dei punti più pericolosi, nel frattempo si stanno completando le
pratiche burocratiche per allargare l’ambito del centro urbano, così da
consentire di ridurre il limite di velocità in alcuni tratti particolarmente
pericolosi.
Manteniamo l’attenzione sul problema del
numero di Carabinieri presenti nella nostra caserma; ci impegneremo in tutte le
sedi per mantenere e anzi incrementare la presenza di uomini in questo
fondamentale presidio della sicurezza di tutti i cittadini presenti nel nostro
territorio.
Si è dato corso, a partire da settembre 2012,
al rapporto con il distretto di Polizia Municipale PD3A, sottoscrivendo inoltre
apposite convenzioni per la gestione del contenzioso, per la rilevazione degli
incidenti più gravi, per il controllo degli abusi edilizi e della manutenzione
dei fossi e si attiveranno ulteriori iniziative per convenzionare ogni altro
servizio che possa essere affidato al Distretto, allo scopo di garantire la
maggiore efficacia al lavoro anche di prevenzione svolto dagli organi di
Polizia Municipale.
ISTRUZIONE, CULTURA E
SPORT
Il settore della pubblica istruzione insieme a
quello della cultura in generale, rivestono un ruolo di fondamentale importanza
nella vita quotidiana di una comunità.
L’Istruzione e la cultura rappresentano,
pertanto, uno strumento essenziale attraverso il quale l’Amministrazione
Comunale sostiene e garantisce la crescita complessiva del “cittadino” fin
dalla scuola dell’infanzia, e fino alla maturità e oltre. In questo senso
riteniamo scelte strategiche sia la realizzazione della nuova scuola elementare
di Volparo, sia il contributo concreto alle scuole materne e agli asili nido
esistenti nel territorio.
Considerate le difficoltà economiche che
colpiscono in modo generalizzato le famiglie, abbiamo ritenuto opportuno
mantenere per l’anno in corso le medesime tariffe praticate in precedenza, con
un minimo ritocco alla tariffa del contributo per i pasti che era fermo ormai
da diversi anni, con la precisazione che detti servizi non potranno in futuro
continuare ad essere erogati al costo attuale in modo indistinto e
generalizzato, con un aggravio per il comune che viene fatto ricadere su tutta
la collettività; anche per questi servizi si dovrà tendere a coprire con la
tariffa l’intero costo, salvo riconoscere un adeguato contributo ai cittadini
in effettiva e documentata difficoltà economica.
Anche le altre tariffe previste per i servizi
a domanda individuale sono rimaste sostanzialmente invariate rispetto all’anno
precedente, per tutte le motivazioni già esposte più volte in precedenza.
Continuiamo a guardare con attenzione alla
possibilità di coinvolgere aziende e privati anche per sponsorizzare gli eventi
culturali o sportivi che
l’amministrazione o le altre realtà presenti nel territorio vorranno realizzare,
come è già stato fatto in diverse occasioni, anche nei primi mesi dell’anno in
corso e come si continuerà a fare dando il patrocinio ad ogni iniziativa che
abbia valenza culturale come rappresentazioni teatrali, concerti, celebrazioni
e quant’altro.
Lo sport rappresenta una realtà importante per
il nostro comune, anche pensando alla varietà di discipline che vengono
praticate con risultati molto interessanti.
Questa amministrazione è sempre stata molto
sensibile nei confronti di tutte le iniziative sportive, da chiunque
organizzate, cercando di mantenere un adeguato livello di contributi, pur nel
rispetto del patto di stabilità interno citato in precedenza. Continueremo su
questa linea anche nel futuro, con l’auspicio che l’economia riprenda un trend
positivo che ci consenta di dare ulteriori risposte alle legittime aspettative
dei gruppi sportivi che operano nel territorio.
ECOLOGIA E AMBIENTE
Si è proceduto con la installazione degli
impianti fotovoltaici sui tetti degli edifici pubblici (scuole) che erano stati
predisposti allo scopo, con ciò sperando anche di ridurre il costo delle
bollette che il comune paga ogni anno per le forniture di energia e di
illuminazione.
Si darà maggiore incentivo alla sistemazione
dei fossi, usando lo strumento del regolamento di polizia rurale in precedenza
richiamato, così come si sarà attenti alla manutenzione delle caditoie, il
tutto per evitare o ridurre gli effetti delle piogge qualche volta di
particolare intensità.
Si provvederà ad eseguire i necessari
trattamenti per evitare il fenomeno delle zanzare nel periodo estivo.
URBANISTICA ED
EDILIZIA PRIVATA
Si è avviato l’iter per dare corso al PI
(Piano degli Interventi) con il quale si potranno dare ai cittadini quelle
risposte che vengono continuamente richieste, ma comunque sempre nei limiti
imposti dalle normative vigenti; questa Amministrazione si impegna ad
utilizzare lo strumento urbanistico in modo da evitare assolutamente di
cambiare il volto attuale del paese caratterizzato da una edilizia
prevalentemente residenziale e di qualità.
Si potrà quindi dare corso esclusivamente a
quegli interventi già programmati con il precedente piano regolatore, mentre le
eventuali nuove zone di sviluppo saranno oggetto di attenta e possibilmente condivisa
valutazione.
Non sono da prendere in considerazione
richieste di fermo nel rilascio di nuove concessioni, significa non dare
risposta alle legittime aspettative dei cittadini ai quali viene richiesto,
attraverso l’IMU, di contribuire alle risorse del Comune; nello stesso tempo si
possono creare condizioni di lavoro particolarmente preziose in una condizione
economica come quella che stiamo vivendo.
ATTIVITA’ PRODUTTIVE E
COMMERCIO
Purtroppo alcune realtà importanti presenti
nel nostro territorio stanno soffrendo in modo particolare della congiuntura
sfavorevole (il caso della ICB ne è un esempio) e questa amministrazione è
particolarmente vicina a tutti i lavoratori e le lavoratrici che vedono a
rischio il proprio posto di lavoro; fortunatamente non mancano alcune isole
felici (Pittarello in particolare) che confermano la dinamicità e la
lungimiranza dei nostri imprenditori e ci fanno mantenere un po’ di ottimismo
sull’esito delle vicende economiche del paese.
Si mantiene l’impegno a salvaguardare e
valorizzare la rete di negozi di vicinato esistente e la rete di piccole e
piccolissime imprese che sono estremamente importanti anche per la tenuta
occupazionale del territorio; in questo senso si promuoveranno iniziative di
sensibilizzazione nei confronti dei cittadini e delle istituzioni (banche e
altri enti pubblici) che possano dare vita ad una catena di solidarietà anche
culturale per il mantenimento in vita di queste realtà.
Lasciamo
ai prospetti allegati al bilancio, ed al bilancio stesso, la rappresentazione
in cifre delle considerazioni fin qui esposte, con l’auspicio che questo governo
delle larghe intese sappia cogliere le reali potenzialità delle realtà locali e
sappia darne la giusta valorizzazione anche per la difesa dei valori
democratici rappresentati dalle amministrazioni comunali e dagli altri enti
pubblici presenti nel territorio.
LEGNARO 20.06.2013
Il
Sindaco
f.to
Oregio Catelan dr. Ivano