giovedì 28 febbraio 2019

Un breve punto della situazione politica legnarese

Ad oggi è dato sapere che a Legnaro si stanno formando solo tre liste elettorali ben distinte. I Moderati per Legnaro che pare stiano scegliendo il candidato sindaco fra una rosa ristretta di due nomi ovvero l'attuale vice sindaco Cristina Licata al suo 4° mandato e l'assessore Vincenzo Danieletto al suo primo mandato. Della Lega si sa che vanta ben tre potenziali candidati sindaco e che è disposta a fare alleanze. Di noi si sa che per ora ci siamo battezzati Insieme per Legnaro che abbiamo unito le forze e venderemo cara la pelle, siamo gli unici a fare assemblee pubbliche e siamo a buon punto per la stesura del programma.
Se questo rimanesse il quadro politico delle prossime elezioni comunali legnaresi sarà particolarmente interessante vedere come andrà a finire.
Personalmente non credo che la Lega si presenterà da sola perchè, nonostante i numeri nazionali incoraggianti, qui a Legnaro non ha mai ottenuto buoni risultati senza alleanze. Il centrodestra sarebbe il porto aperto naturale dove approdare, ma difficilmente i Moderati lasceranno sindaco e almeno 2 assessorati dipende da quanto hanno paura di perdere e lasciare le chiavi degli armadi a qualcun'altro.
Da questa parte l'idea di condividere la campagna elettorale con i leghisti non entusiasma nessuno specialmente perchè dei tre potenziali candidati sindaci ostentati non si conoscono le identità. Sarà una questione di privacy? Un bluff?
Stiamo per entrare nel periodo caldo della campagna elettorale, fervono i preparativi. Ci sarà sicuramente da divertirsi. 

Saluti Davide

mercoledì 13 febbraio 2019

Resoconto del terzo incontro pubblico MLN + PER LEGNARO


Martedì 5 febbraio si è tenuta la terza riunione organizzata dalle due liste di opposizione, Movimento per Legnaro e Legnaro nuova.
Riprendendo tutte le proposte fatte dai cittadini negli incontri precedenti, le due liste hanno presentato la prima bozza di quello che sarà il loro programma elettorale. Il documento presentato consiste di un’introduzione, che elenca i principi fondamentali delle due liste, nonché una bozza di 13 punti principali che vertono sui seguenti temi: le opere pubbliche, la tutela del territorio, la sicurezza, la mobilità, la cultura ed i servizi per le famiglie.
Il programma è ampio e variegato. Ci sono azioni che possono essere implementate in brevi termini, come l’istituzione degli orti urbani, corsi di autodifesa, corsi contro il bullismo o il potenziamento delle borse di studio comunali; azioni di medio termine, come l’ampliamento della copertura dell’illuminazione pubblica o l’attenzione per il reperimento di fondi europei per le opere pubbliche; azioni di lungo termine, come una casa di riposo per gli anziani, l’allungamento della corsa urbana di Padova fino a Legnaro o la possibilità di avere una linea del tram. Le proposte delle due liste compongono un piano lungimirante che mira allo sviluppo sostenibile che porti prosperità a Legnaro.
Per il momento i candidati non sono ancora stati presentati ufficialmente. I quattro integranti dell’opposizione hanno ribadito il loro invito a tutti i cittadini che vogliano cambiare Legnaro.

Sebastian Diaz-Duran Fuentes