martedì 30 dicembre 2014

La Bottega di Angela e i papiri


Mi voglio collegare a una delle ultime interrogazioni consigliari proposte dal dott. Borsetto del gruppo Per Legnaro. In questo documento si chiede al Sindaco di installare alcune bacheche, distribuite per il paese, per dare la possibilità ai tutti i gruppi politici, rappresentati in consiglio comunale, di esporre comunicazioni e documenti. La proposta è di sicuro interesse in quanto economica e molto efficace. Internet, Facebook, blog... non sono ancora in grado di sostituire l'informazione "analogica" e, nell'ottica di un coinvolgimento della popolazione nei temi dell'amministrazione locale, sono senza dubbio da incoraggiare tutte le forme di comunicazione tradizionali.
Ora c'è il fatto che molte comunicazioni, soprattutto non politiche, trovano spazio nelle saracinesche abbassate della Bottega di Angela in centro al paese.
Papiri di laurea, spettacoli, partite di calcio sono solo i documenti più frequenti che trovano spazio su quelle pareti. Negli anni quelle vetrine chiuse sono diventate un contenitore vitale di informazioni. Non c'è giovane neolaureato legnanese che non appenda il suo papiro in quegli spazi!
L'edificio va senza dubbio abbattuto e ricostruito non solo per motivi estetici. Speriamo che il nuovo progetto arretri di qualche metro aiutando così la circolazione stradale. Il piano terra verrà nuovamente abitato e non so se in quel contesto troveranno posto degli spazi per le affissioni. L'amministrazione comunale può molto in questa fase di dialogo con la proprietà. Ad ogni buon conto si può prevedere un nuovo punto di affissione: una bacheca in più rispetto a quelle chieste dal dott. Borsetto l'altra sera e dedicata ad informazioni non politiche.

Saluti Davide

sabato 27 dicembre 2014

Il PEEP diventa riscattabile!


Peep è l'acronimo di Piano per l'Edilizia Economica Popolare. In estrema sintesi il comune espropriava per due lire il terreno e lo concedeva per la costruzione di abitazioni per un periodo molto lungo: 99 anni. Almeno in teoria, passati i 99 anni, il terreno e le abitazioni sarebbero tornate in proprietà al comune. In concreto chi ha costruito in PEEP ha risparmiato senza però diventare proprietario al 100%. Per garantire che tutto fosse a vantaggio dei cittadini i prezzi delle abitazioni erano imposti sia ai primi acquirenti che anche a quelli che avrebbero comprato successivamente. Il vantaggio economico doveva rimanere intatto senza essere assorbito dalla speculazione. Dietro alcuni PEEP si sono in realtà nascoste le peggio ruberie. Edilizia economica popolare che ha dato alla luce mega ville o, peggio, che, grazie al nero e alle stringenti necessità abitative, ha permesso a false cooperative di raggranellare ingenti somme di denaro.
Ad ogni modo oggi l'amministrazione comunale legnarese ha deciso di vendere il suo diritto al prezzo imposto. Con delibera di consiglio n°56 del 18 dicembre 2014, l'amministrazione ha adottato i criteri per il calcolo della somma di denaro necessaria per svincolare le abitazioni PEEP e fare in modo che i proprietari possano vendere al prezzo di mercato senza più restrizioni.
Una sorta di tangente legalizzata per cui se hai comprato un'abitazione a costo agevolato, pagando il giusto indennizzo, puoi fare tuo il resto del vantaggio.
Io ho un appartamento PEEP, se dovessi venderlo oggi, ai prezzi di mercato attuali, farei fatica a recuperare il prezzo imposto. Altre abitazioni PEEP, acquistate precedentemente alla mia, probabilmente avranno il loro tornaconto, specialmente se al posto di essere appartamenti sono villette. L'amministrazione farà qualche soldo imprevisto e di Edilizia Economica e Popolare non se ne parlerà mai più.
In realtà credo che questa decisione, nata all'improvviso, sia dovuta al tentativo di risolvere alcune situazioni molto ingarbugliate che hanno visto protagonisti alcuni cittadini e gli uffici comunali.
Detto questo ritengo sarebbe corretto informare i cittadini proprietari PEEP della nuova opportunità inviando loro una lettera con dentro la sintesi del discorso. Ad oggi, questo blog, rimane l'unico misero strumento di informazione che abbia rilanciato la notizia chiaccherandone un po' sopra: a voi fare di meglio.

Saluti Davide


lunedì 22 dicembre 2014

Piccolo resoconto Consiglio Comunale del 18 dicembre 2014



Il 18 dicembre scorso si è tenuto il consiglio comunale di Legnaro. Dopo l'uscita dal gruppo consigliare MLN della ex collega ho ritenuto fosse il caso di andarmi ad accomodare in un altro posto a sedere: più precisamente l'ultimo posto alla sinistra del Presidente del Consiglio Comunale, di fronte al resto dell'opposizione.
Anche se proprio di opposizione non so se si possa parlare visto che sono stato spesso l'unico a votare contro le delibere proposte dall'amministrazione. Unico ad oppormi anche all'ultima approvazione di quegli strumenti urbanistici che hanno definitivamente decretato lo sventramento del nostro territorio.  C'è chi, al momento opportuno, è addirittura uscito dall'aula pur di non dimostrare palesemente il suo indirizzo politico.
Colate di cemento senza nessun ritorno per la comunità. Caos urbanistico dal quale non è più possibile ritornare indietro e dal quale nessun beneficio collettivo ha trovato la luce. In altri termini speculazione privata e affarismo!
L'opposizione targata PD, con l'apporto solidale del neo gruppo misto, si è palesata quando si è aperta la discussione attorno alla propria mozione, proposta dal dott. Borsetto, di cambiare l'orario al Consiglio Comunale e spostarlo dal tardo pomeriggio, più verso sera. Richiesta motivata dalla necessità di favorire al massimo la partecipazione popolare oltre che di maggior comodità per chi, alle 18e30, ancora lavora.  Annunciata dal sindaco l'intenzione di votare contro questa proposta, tutti e tre i consiglieri di opposizione (Per Legnaro e gruppo misto) si sono teatralmente alzati  e accomodati fra il pubblico in segno di protesta. Io ho creduto di assolvere meglio al mio compito cercando di argomentare ancora una volta quella che ritengo essere una richiesta democratica e di buon senso. Ancora una volta mi sono trovato a votare contro tutta l'amministrazione. La cosa non è nuova ma ho riflettuto sul fatto che quando nella maggioranza ci siamo noi allora gli altri si devono adeguare ai nostri voleri per "democrazia", quando nella maggioranza ci sono gli altri ci si può permettere di dissentire addirittura non votando la propria proposta. Un concetto bicefalo di democrazia a due velocità che non mi vedrà mai partecipe. Gli stessi della mozione hanno promesso una raccolta firme per perorare la causa dell'orario.
Sono sempre stato favorevole al cambiamento di orario e continuerò ad esserlo, tuttavia devo constatare che anche il sindaco Bettini si è accorto che, da qualche consiglio comunale a questa parte, il pubblico è aumentato nonostante l'orario da the.
Per fare quindi tre proposte concrete in tema di Consiglio Comunale:
1. data la totale indisponibilità di questa amministrazione al cambio di orario dei consigli comunali propongo vengano effettuate le riprese video degli stessi così come avviene anche a Saonara

2. propongo che, una volta all'anno, di concerto con gli insegnanti e il personale Ata delle scuole medie ed elementari del nostro Comune, si tenga un vero Consiglio Comunale presso gli edifici scolastici in modo da contribuire all'educazione civica di bambini e ragazzi. Un'iniziativa a costo zero dal forte impatto educativo.
3. sempre nell'ottica di un avvicinamento delle istituzioni ai cittadini propongo che, a prescindere dall'orario prescelto, il Consiglio Comunale, tempo e temperature permettendo, si svolga all'esterno dell'edificio comunale. Presso le piazze del paese a rotazione.

Da questo blog è nata la segnalazione pubblica della presenza di amianto nei locali della scuola media del centro. Ora quell'amianto è stato tolto. Il Sindaco  deve impegnarsi a togliere tutto l'amianto presente nel territorio (mi si dice che il magazzino comunale ne è pieno!). La polizia Municipale deve attivarsi perché anche i privati provvedano immediatamente all'asporto ovviamente in maniera controllata e sicura. Non basta togliere quello sotto gli occhi di tutti! Questo blog oltre che l'omonima pagina Facebook si rende disponibile a fare da cassa di risonanza per tutte le segnalazioni!
Saluti Davide

P.S.
Se trovate in questo blog idee e segnalazioni che valgano il vostro impegno sappiate che non sono minimamente geloso e che potete farle vostre. E' cosa di buona educazione citare la fonte, ma di fronte all'impegno l'educazione passa in secondo piano. Sinceramente!




domenica 21 dicembre 2014

Gruppo Arte 90. Una realtà legnarese da conoscere!



Un tempo questo blog aveva la presunzione di raccontare di Legnaro, della sua gente. Ricominciamo allora anche da qui.
Ho sentito parlare delle vetrate della nostra biblioteca dipinte dal Gruppo Arte 90, così ho deciso di andare a trovarli. Una installazione temporanea con tema natalizio. Ciascuno degli aderenti al gruppo ha interpretato il Natale e ha prodotto un'immagine in base alla sua ispirazione. Il risultato lo potete vedere da queste foto, ma meglio sarà per voi se andrete in biblioteca a guardare dal vivo queste opere.




Il Gruppo Arte 90 nasce nel 1990, ma qualcosa si muoveva già diversi anni prima. Oggi è composto da Sarì Santina Superchi, Anna Mascolo, Silvia Sartori e Antonio Nardi. Si ritrova negli ambienti del patronato parrocchiale ogni primo venerdì del mese. Per informazioni è possibile scrivere una mail a santinasuperchi@yahoo.it. Il gruppo è sempre aperto a nuovi componenti!



Un progetto molto speciale che sta a cuore dei componenti del gruppo è la dipintura delle panchine pubbliche di piazza Kolbe di fronte alla chiesa. Già da diversi anni hanno presentato il progetto in comune, ma come spesso accade qui a Legnaro le belle idee vengono sepolte e dimenticate senza nemmeno una risposta ufficiale.
Mi auguro che con l'avvento dei nuovi assessori sia possibile rivalutare il progetto: l'incartamento con la richiesta e il budget di spesa è già stato depositato negli uffici del comune, basta valutarlo. Oppure, visto le note ristrettezze economiche in cui versano le casse del comune si potrebbe fare un bando per l'assegnazione di qualche euro al progetto culturale ritenuto più valido da una giuria di cittadini.
Fare cultura significa anche incentivare le realtà del nostro territorio.
Perché a Legnaro non è vero che non succede mai nulla!!!!!

Saluti Davide

domenica 14 dicembre 2014

Lavoro, giovani, Garanzia Giovani


Qui sotto vi riporto la pagina di presentazione di un servizio davvero interessante per chi, finito di studiare, cerca un aiuto per cominciare a lavorare. 

Centro per l’Impiego di Piove di Sacco  049/9702750  cpi.piove@provincia.padova.it 
Maggiori info su www.cliclavoroveneto.it/home . E' un'iniziativa della Regione Veneto.


Garanzia Giovani in Veneto: opportunità concrete di lavoro e formazione per gli under 29

Se sei un ragazzo tra i 15 e i 29 anni, non impegnato in un'attività lavorativa né inserito in un regolare corso di studi (secondari, superiori o universitari) o di formazione (NEET ovvero Not in Education, Employment or Training), iscriviti a Garanzia Giovani Veneto, il progetto con cui la Regione garantisce ai giovani un'offerta valida di lavoro o formazione entro 4 mesi dall'inizio della disoccupazione (o dalla fine del percorso di studi).

Le opportunità potranno essere di lavoro, di proseguimento degli studi, di apprendistato o di tirocinio, e calibrate sulle attitudini e le aspirazioni di ogni ragazzo.

Tutte le informazioni sul progetto e sulle opportunità che offre sono consultabili sul sito www.garanziagiovaniveneto.it.

Per aderire a Garanzia Giovani è sufficiente iscriversi nella pagina dedicata di questo sito.

ISCRIVITI A GARANZIA GIOVANI


Registrandoti a Garanzia Giovani nel sito di ClicLavoro Veneto potrai:
  • rivolgerti allo Youth Corner più vicino a casa tua (trovi l'elenco in allegato) per avere informazioni e incontrare consulenti specializzati in colloqui di orientamento personalizzati. Attraverso questi incontri potrai identificare attitudini e aspirazioni professionali sulla base delle quali ti verranno proposte le opportunità di studio e lavoro;
  • avere una pagina personalizzata su ClicLavoro Veneto, attraverso cui restare aggiornato su tutte le novità legate a Garanzia Giovani e in generale al mondo del lavoro e della formazione. In più, potrai avere accesso ai vari servizi online di ClicLavoro Veneto, come i motori di ricerca per le offerte di lavoro e quelli per i percorsi di istruzione e formazione.
Iscriviti subito a Garanzia Giovani Veneto e visita lo Youth Corner più vicino a casa tua.

Per conoscere le modalità di iscrizione a Garanzia Giovani o per individuare lo Youth Corner più vicino a casa tua, è anche possibile contattare il numero verde 800/998300, attivo da lunedì a venerdì dalle ore 9.00 alle ore 13.00 e il mercoledì anche dalle ore 14.00 alle 16.00.

Se ti sei registrato attraverso il portale Nazionale puoi comunque registrarti a Garanzia Giovani nel sito Cliclavoro Veneto per accedere anche a tutti i servizi offerti dalla Regione Veneto.
  • Fonte: Redazione ClicLavoro Veneto

giovedì 11 dicembre 2014

Attenzione F24 precompilati sbagliati!!


Era il 19 giugno 2013 quando sul Mattino di Padova usciva l'articolo che qui vi riporto. Allora scoppiò il caso di un sacco di lettere spedite per le case dei legnaresi, da parte dell'ufficio tributi del nostro comune, recanti importi di tasse da pagare sbagliati!
Oggi lo stesso errore si ripete tale e quale. Non è questione di quanti errori siano stati commessi, basta che ce ne sia più di qualcuno per far scattare il dubbio a tutti i contribuenti, i quali correranno a verificare  e a rifare i conti: esattamente quello che si voleva evitare. 
Ora, per la compilazione dei modelli F24 in circolazione oggi, sono state spese delle somme in termini si software gestionale, di costi di stampa e spedizione, di personale per la verifica e riconteggio richiesti dai cittadini. Uno spreco di denaro pubblico e di lavoro! Si facciano i conti e li si presentino ai responsabili di questo ennesimo attentato alla credibilità delle istituzioni pubbliche. Ma in Italia, si sa, non paga mai nessuno: tanto meno a Legnaro.

P.S.
Il 4 dicembre 2014 qualcuno aveva già indicato il possibile problema:

LEGNARO. Tempo di saldo e di conguaglio per Imu e Tasi: l’appuntamento fiscale è per martedì 16. Per renderne il pagamento più agevole, a partire da questa mattina, il Comune invierà ai contribuenti il modello F24 precompilato a saldo della Tasi e, per i cittadini soggetti al pagamento di entrambe le imposte, anche quello per l’Imu. Per evitare i problemi che si sono registrati a giugno dello scorso anno, quando dagli uffici comunali partirono alcuni F24 per il versamento in acconto della prima rata Imu, ma con l’importo sbagliato, i contribuenti faranno bene a controllare che i dati del modello corrispondano alla propria situazione immobiliare, così da correggere eventuali errori. Insieme all’F24 i legnaresi riceveranno un’informativa che riassume le aliquote applicate dal Comune per l’Imu e per la Tasi e relative detrazioni. Per una ulteriore verifica dei dati sul sito www.comune.legnaro.pd.it resta attivo il servizio di calcolo online dei tributi, completo di tutta la modulistica da compilare anche in caso di domanda di rimborso. Per informazioni l’ufficio Tributi è a aperto al pubblico il giovedì e il venerdì dalle 9 alle 12.30; il martedì dalle 15.30 alle 18. Altri contatti: 049 8838922; o via mail a tributi@comune.legnaro.pd.it. Martina Maniero
Saluti Davide

mercoledì 10 dicembre 2014

Convocazione consiglio comunale del 18 dicembre 2014

SI AVVISA
Che il Consiglio Comunale è convocato in seduta pubblica di prima convocazione, per il giorno 18 DICEMBRE 2014 alle ore 18.30, presso la sala consiliare del palazzo municipale per trattare e deliberare sugli argomenti riportati nel seguente:

  1. COMUNICAZIONI
  2. INTERROGAZIONI ED INTERPELLANZE
  3. MOZIONE CONSILIARE IN MERITO ALLA RICHIESTA DI MODIFICA DELL'ORARIO DI CONVOCAZIONE DEI CONSIGLI COMUNALI PRESENTATA DAL GRUPPO "PER LEGNARO" DAL CONSIGLIERE BORSETTO CLAUDIO
  4. RATIFICA DELIBERA DI GIUNTA COMUNALE N. 108 DEL 23 OTTOBRE 2014 AVENTE AD OGGETTO: "VARIAZIONE BILANCIO DI PREVISIONE ANNO 2014".
  5. RATIFICA DELIBERA DI GIUNTA N. 110 DEL 30 OTTOBRE 2014 AVENTE AD OGGETTO: "VARIAZIONE BILANCIO DI PREVISIONE ANNO 2014".
  6. RATIFICA DELIBERA DI GIUNTA N. 125  DEL 27 NOVEMBRE 2014 AVENTE AD OGGETTO: "VARIAZIONE DI ASSESTAMENTO GENERALE".
  7. PIANO DEGLI INTERVENTI (P.I.) - VARIANTE N° 0 e N° 1 - PRESA D'ATTO DEGLI ELABORATI AGGIORNATI A SEGUITO DELLE OSSERVAZIONI E APPROVAZIONI
  8. NOMINA COMITATO DI REDAZIONE NOTIZIARIO "LEGNARO NOTIZIE".
  9. AREE PEEP – RIMOZIONE DEL VINCOLO DEL PREZZO MASSIMO DI CESSIONE E DEL CANONE MASSIMO DI LOCAZIONE DELLE UNITA’ ABITATIVE E LORO PERTINENZE AI SENSI E PER GLI EFFETTI DELL’ART. 31 COMMA 49 BIS (E COMMA 49 TER) LEGGE 23 DICEMBRE 1998 N. 448, COSI’ COME INTRODOTTO DALLA L. 12 LUGLIO 2011 E 106 E SUCCESSIVAMENTE MODIFICATO DALLA L. 14/12/2012 DI CONVERSIONE DEL D.L. 70/2011 – APPROVAZIONE RELATIVI SCHEMI DI CONVENZIONE.
  10. ADESIONE AL PATTO DEI SINDACI.


Il SINDACO
Giovanni Bettini


Minoranza divisa

Dal Mattino di Padova del 10 dicembre 2014:
Saluti Davide

martedì 9 dicembre 2014

Domenica 14 dicembre si vota per il consorzio di Bonifica



A questo link tutte le informazioni sulle votazioni direttamente dal sito del Consorzio Bacchiglione.
Legnaro ha un suo seggio in Sala De Andrè.

14 dicembre 2014
SI VOTA PER L’ELEZIONE DELL’ ASSEMBLEA DEL
CONSORZIO DI BONIFICA BACCHIGLIONE
Si avvisa che il Consorzio ha inviato in data 28 ottobre 2014 la comunicazione elettorale con indicazione del seggio presso il quale ciascun elettore potrà recarsi per esprimere il voto. Ai sensi dell’art. 7 della L.R. 12/2009 si riporta di seguito l’elenco dei SEGGI ELETTORALI
1 ABANO TERME - Via Diaz n. 98 - presso CASA DELLE ASSOCIAZIONI; 2 ABANO TERME - Via Diaz n. 98 - presso
CASA DELLE ASSOCIAZIONI; 3 ALBIGNASEGO - Via Milano n. 7 - presso SEDE MUNICIPALE - SALA RIUNIONI; 4
ALBIGNASEGO - Via Milano n. 7 - presso SEDE MUNICIPALE - SALA RIUNIONI; 5 ARZERGRANDE - Via Bassa n. 3 -
presso SALA RIUNIONI del CENTRO S. ANTONIO; 6 BOVOLENTA - Via Mazzini n.17 - presso SALA CONSILIARE; 7
BRUGINE – Via Roma n. 50 - presso SALA CORSI della BIBLIOTECA COMUNALE; 8 CASALSERUGO – Via Umberto I n.
63 - presso SALA POLIVALENTE DELL'EX SEDE MUNICIPALE; 9 CERVARESE S. CROCE - Via Montemerlo n. 1 - presso
BIBLIOTECA COMUNALE; 10 CODEVIGO – Via Vittorio Emanuele III n. 33 - presso SALA CONSILIARE del MUNICIPIO;
11 DUE CARRARE - Via Roma n. 95 - presso CASA DEI CARRARESI - 1° PIANO; 12 LEGNARO – Via Roma n. 20 - presso
SALA FABRIZIO DE ANDRE'; 13 LIMENA - Via Roma n. 44 - presso SEDE MUNICIPALE - SALA BARCHESSINA; 14
MASERA' DI PADOVA – Via Conselvana n. 97 - presso SALA CONSILIARE; 15 MONTEGROTTO TERME – Piazza Roma
n. 1 - presso SEDE MUNICIPALE - SALA MORRI; 16 NOVENTA PADOVANA - Via Valmarana n. 33 - presso
l’AUDITORIUM della SCUOLA MEDIA STATALE G. SANTINI; 17 PADOVA – Piazza Napoli n. 40 - presso SALA "A" della
SEDE DEL CONSIGLIO DI QUARTIERE 5; 18 PADOVA – Via Guasti n. 12/C - presso SALA COMMISSIONI; 19 PADOVA -
Via Prosdocimi n. 2/A - presso SALA NILDE JOTTI SOPRA SUPERMERCATO; 20 PADOVA - Via Madonna del Rosario n. 148
- presso il CENTRO CIVICO TORRE; 21 PADOVA – Via Guasti n. 12/C - presso SALA COMMISSIONI; 22 PADOVA – Via
Curzola n. 15 - presso SALA DEL CONSIGLIO DI QUARTIERE 2; 23 PADOVA – Via Curzola n. 15 - presso SALA DEL
CONSIGLIO DI QUARTIERE 2; 24 PADOVA - Via Dal Piaz n. 3 - presso SALA DEL CONSIGLIO DI QUARTIERE 6; 25
PADOVA – Piazza Napoli n. 40 - presso SALA "A" della SEDE DEL CONSIGLIO DI QUARTIERE 5; 26 PIOVE DI SACCO -
Viale degli Alpini n. 1 - presso POLISPORTELLO COMUNALE; 27 PIOVE DI SACCO - Viale degli Alpini n. 1 - presso
POLISPORTELLO COMUNALE; 28 POLVERARA – Via Volparo n. 2 - presso CASA DELLE ASSOCIAZIONI; 29 PONTE
SAN NICOLO' - Piazza Liberazione n. 1 - presso CENTRO CIVICO MARIO RIGONI STERN; 30 SACCOLONGO - Via Roma
n. 27 - presso SALA CONSILIARE della SEDE MUNICIPALE; 31 SANT'ANGELO DI PIOVE DI SACCO - Via Caselle n. 21 -
presso SALA COMUNALE; 32 SAONARA - Piazza Borgato Soti n. 11 - presso l’ANDRONE DELLA SEDE MUNICIPALE; 33
SELVAZZANO DENTRO - Piazza G. Pucchetti n. 1 - presso SEDE MUNICIPALE; 34 TEOLO – Bresseo - Piazza del Mercato n.
26 - presso SALA MUCCIOLI; 35 TORREGLIA - Via Europa n. 3/A - presso SALETTA TEMPO GIOVANE; 36 CAMPAGNA
LUPIA - Via Repubblica n. 1 - presso CENTRO CIVICO COMUNALE; 37 CAMPOLONGO MAGGIORE - Via Roma n. 68 -
presso SEDE MUNICIPALE - SALA CONSILIARE; 38 CAMPONOGARA – Piazza Mazzini n. 1 - presso SEDE MUNICIPALE;
39 CHIOGGIA - Via Pascolon - presso SCUOLA ELEMENTARE DI VALLI; 40 DOLO - Via B. Cairoli n. 39 - presso SEDE
MUNICIPALE ACCESSO DALLO SPORTELLO INTEGRATO; 41 FOSSO' - Via Roma n. 60 - presso CENTRO CIVICO
GAETANO MUNERATTI; 42 STRA - Via Fossolovara n. 37 - presso BIBLIOTECA COMUNALE; 43 VIGONOVO - Via Veneto
n. 2 - presso SALA POLIVALENTE - PIAZZALE MUNICIPIO.
Padova, 29 novembre 2014
 IL PRESIDENTE
 Eugenio Zaggia

Per ogni richiesta di informazione contattare la segreteria del Consorzio di bonifica BACCHIGLIONE
35141 – Padova – Via Vescovado n. 11 tel. 049 8751133 fax 049 655991
Email: info@consorziobacchiglione.it – Pec: bonifica@pec.consorziobacchiglione.it 

venerdì 5 dicembre 2014

SCUOLA ELEMENTARE DI VOLPARO


Rilancio questo commento:

SCUOLA ELEMENTARE DI VOLPARO

D. Perché si abbatte la scuola elementare di Volparo?
R. La si abbatte perché l’edificio è privo di cortile.

D. Il cortile c’era, che fine ha fatto?
R. Sul cortile è stata costruita la nuova scuola materna.

D. Perché la scuola materna è stata edificata sul cortile della scuola elementare?
R. Sul terreno acquistato, a ridosso della elementare, per costruivi la materna, in gran parte è stato utilizzato per realizzare il parcheggio della scuola elementare.

D. La scuola elementare era dotata di parcheggio, perche è stato rifatto altrove?
R. La scuola elementare aveva il suo parcheggio fronte strada: la S.P 35. E’ stato eliminato con una variante al P.R.G. dalla Amministrazione Comunale per permettere alla lottizzazione privata ( area ex stalla sociale) di spostare la strada di accesso alla lottizzazione stessa dirimpetto alla scuola. In origine, la strada di accesso alla lottizzazione era .prevista più a nord.

D. Questa scelta “favore” cosa ha provocato?
R. Ha provocato una nuova spesa per il Comune di Legnaro di 3 milioni e mezzo di euro, tanto costa il nuovo progetto presentato dal Comune sei anni fa, per poter edificare la scuola elementare di Volparo altrove: progetto rinviato di anno in anno.

D. Altro?
R. Due generazioni di ragazzi della elementare di Volparo è come se avessero fatto lezione in un appartamento.


D. Secondo te, fra l’interesse privato e l’interesse pubblico, l’amministratore pubblico come si deve comportare?
R. Se l’amministratore pubblico è cosciente, sa che pubblico vuol dire difendere i cittadini, che proprio per questo l’hanno eletto. Lo prevede pure la Legge e la Costituzione.
Volparo aveva la sua tranquilla scuola elementare: Bettini. Licata,Oreggio, ecc. l’hanno fatta diventare un problema; si dovrebbero scusare .
Purtroppo i danni fatti pesano ancora “sempre” sul presente.


Quanto sopra è tutto documentato da Delibere di Giunta Comunale e di Consiglio.
Giovanni Negrato 

giovedì 4 dicembre 2014

Bike Sharing a Legnaro



I soldi mancano sempre per qualsiasi cosa qui a Legnaro. Per acquistare materiale scolastico l'amministrazione chiede aiuto al Lions Club. Fra un po' chiederemo a suor Lia delle Cucine popolari di Padova un aiuto per la mensa scolastica. I soldi non ci sono mai tranne poi reperire 15.000 euro per cofinanziare assieme la regione ( 35.000 euro) un progetto di "Bike Sharing".
Cos'è il Bike Sharing? Si tratta di quelle biciclette pubbliche a disposizione di chi si iscrive al servizio, presenti in molte città come ad esempio Padova. Si arriva in prossimità del centro storico, tipicamente interdetto ai mezzi privati, o magari nei pressi del Tribunale o di un altro centro di interesse e lì si trova anche una capannina  con delle biciclette; si estrae la propria tessera e si preleva una bici. La si usa per andare dove si vuole e la si restituisce in una qualsiasi delle capannine presenti in città entro un certo tempo prestabilito.
Un servizio che vuole limitare al massimo il traffico e aumentare la comodità di spostamento degli utenti. Degli addetti pagati dal comune, durante la giornata sposteranno le biciclette da una capannina all'altra in modo che ci sia sempre disponibilità e ne controlleranno l'efficienza e il buon funzionamento.
La nostra amministrazione pensa che questa bella idea possa essere adottata con grandi risultati anche qui a Legnaro e tira fuori per l'occasione 15.000 euro. In tutta fretta gli uffici ( gli stessi uffici che reclamano da tempo la necessità di personale) presentano un corposo studio completo del progetto in questione che qui vi lascio per la consultazione. Lo stesso giorno di presentazione è quello di scadenza del bando: come dire "un'idea ponderata".
Ecco quello che penso: residenti e studenti universitari, ossia il 100% della popolazione legnarese, hanno solitamente una bici in proprietà e difficilmente usciranno di casa a piedi per recarsi fino alla capannina e prelevare una bici per un certo tempo determinato. Qualcuno a Legnaro ci viene per lavoro o per turismo professionale, ma solitamente utilizza i mezzi propri con i quali si sposta all'interno del territorio senza limitazioni. Rimane qualcuno che, scendendo dall'autobus in statale, potrebbe avere interesse ad andare in viale dello sport dove troverà l'altra capannina: per costui il comune investirà 15.000 euro oltre le spese di gestione e mantenimento del parco bici.
Se 15.000 euro ci sono e vogliamo investirli nella mobilità ecologica si faccia un bando per il contributo per l'acquisto di biciclette normali o elettriche. Si convenzioni chi vende bici nel nostro comune stabilendo un prezzo di favore per una bici di buona qualità e si conceda un contributo a fondo perduto ai cittadini che ne facciano richiesta ( Es. 100 euro per la bici normale e 500 euro per quella elettrica). In particolare si conceda il contributo anche agli albergatori e ai B&B così che possano offrire la bicicletta ai loro ospiti, ammesso che già non lo facciano.
Saluti Davide