lunedì 29 aprile 2013

Lottizzazioni


Vi giro questa segnalazione. A voi i commenti.

Navigando su google earth, programma che permette di vedere tutto il
mondo dall'alto, ho notato come il territorio di Legnaro si stia
ulteriormente modificando grazie alle nuove lottizzazioni che stanno
prendendo forma; una è a casone, l'altra è più nascosta e la si
raggiunge da via Colombo; se vedete l'allegato 1, il colpo d'occhio è
impressionante visto che proprio la seconda lottizzazione, freccia
gialla, si estende per 5 ettari e ha un volume edificatorio di circa
40.000mc.

giovedì 25 aprile 2013

Il 25 aprile non è una festa solo di sinistra!

Ogni anno faccio sempre più fatica a spiegare ai miei figli e a me stesso il perchè il 25 aprile si sta a casa da scuola. Non solo io, ma nemmeno i miei genitori hanno vissuto quei momenti. E' inutile, il tempo compie la sua azione anche nei riguardi della memoria collettiva. Di questo vuoto si approfitta per sovrascrivere una versione non autentica dei fatti, e il 25 aprile diventa tutta una festa di sinistra contro una fantomatica destra antagonista sempre più ideale e sempre meno concretamente differente.
Colgo l'occasione per affermare ancora una volta che TUTTE le forze politiche di opposizione al fascismo si cimentarono nella lotta di liberazione. La nutrita presenza di partigiani di ispirazione comunista è una realtà storica accertata che però nulla incide sul fatto che fianco a fianco ci fossero anche democristiani, liberali, repubblicani....perfino ex fascisti. Oggi che  destra e sinistra stringono per l'ennesima volta un accordo di governo comprimendo, fino a quasi annullare, le proprie differenze, non dico ideologiche, ma almeno delle proprie visioni economiche e sociali, non mi pare proprio il caso che i sedicenti di sinistra piantino la loro bandierina su questa festa.
La liberazione dal nazifascismo è benecomune a meno di non credere che in un'Italia governata da un Duce si starebbe meglio.
Un'Italia con un solo canale televisivo controllato dal governo: addio Sky
Un'Italia con un solo giornale: addio Tuttosport
Un'Italia con un WEB censurato: addio vivoalegnaro.it
Cerceri piene di tossici e dissidenti politici, polizia anche e soprattutto dietro il telefono e dentro gli SMS, elezioni a senso unico, potere di pestaggio locale in mano a ignoranti trogloditi, ingiustizia e prevaricazione diffusa. Perchè è bene ricordare ai nostalgici del ventennio che se tanto è durato il loro Duce lo si deve al fatto che ha governato con la violenza e la paurta, uccidendo gli oppositori e senza reali elezioni democratiche. Si può continuare ma termino qui.
Buon 25 aprile a TUTTI!
Saluti Davide

mercoledì 17 aprile 2013

RELAZIONE AL BILANCIO CONSUNTIVO PER L’ANNO 2012

Per vostra opportuna conoscenza.

RELAZIONE AL BILANCIO CONSUNTIVO PER L’ANNO 2012


Il conto consuntivo dell’esercizio finanziario 2012, evidenzia un avanzo complessivo pari ad  €uro  575.543,85
I prospetti che seguono aiutano, in due diversi modi, a comprendere come è venuto a formarsi il risultato sopra evidenziato.




In conto
Totale               

RESIDUI
COMPETENZA








Fondo di cassa al 1° gennaio 2011


1.716.510,48
RISCOSSIONI
2.381.870,10
3.550.364,49
5.932.234,59
PAGAMENTI
2.466.849,22
3.581.704,21
6.048.554,13
Fondo di cassa al 31 dicembre 2011

1.600.190,94
PAGAMENTI per azioni esecutive non regolarizzate al 31 dicembre
0,00
Differenza


1.600.190,94
RESIDUI ATTIVI
1.019.273,59
1.541.546,76
2.560.820,35
RESIDUI PASSIVI
2.286.809,27
1.298.658,17
3.585.467,44
Differenza


-1.024.647,09
Avanzo (+)  di Amministrazione  al 31 dicembre 2011
575.543,85





Fondi vincolati


Suddivisione                                       dell'avanzo (disavanzo)                        di amministrazione complessivo
Fondi per finanziamento spese in conto capitale
575.543,85
Fondi di ammortamento

Fondi non vincolati


Totale avanzo/disavanzo
575.543,85















2)


A) PARTE RESIDUI


economie sui residui passivi
        25.436,93
+    
Minori residui attivi
         45.814,59
-       
Maggiori residui attivi
78.719,79          
+
TOTALE GESTIONE RESIDUI – AVANZO

 58.342,13



B) PARTE COMPETENZA CORRENTE


entrate correnti (tit. I, II, III)
4.339.528,83
+    
spese correnti (tit. I)
3.841.246,38
-   
spese rimborso prestiti (tit. III)
451.861,05
-      
Differenza

+  46.421,40      
quota ammortamento beni patrimoniali

+
quota proventi concessioni edilizie destinate al titolo I

+      
avanzo 2011 applicato al titolo I spesa

+ 14.087,95        
entrate correnti destinate al titolo II spesa

-
avanzo 2011 per estinzione mutuo – Tit. 3°


TOTALE GESTIONE COMPETENZA CORRENTE

60.509,35



C) PARTE COMPETENZA STRAORDINARIA


entrate tit. IV e V destinate ad investimenti
305.141,38
+
avanzo 2011 applicato al titolo II

+
entrate correnti destinate al titolo II

+
spese titolo II
140.013,91
-
Entrate c/capitale destinate al titolo I

-
TOTALE GESTIONE STRAORDINARIA

165.127,47
sbilancio titolo IV – Partite di Giro


Avanzo 2011 non impegnato

291.564,90            
TOTALE AVANZO DI AMMINISTRAZIONE 2012

575.543,85









L’avanzo di Amministrazione scaturisce dai seguenti risultati, riferiti sia alla gestione di competenza che alla gestione dei residui relativi  agli esercizi precedenti





Totale accertamenti di competenza                                         
 +
5.091.911,25
Totale impegni di competenza                                             
 -
4.880.362,38
Differenza

211.548,87
Avanzo 2011                                                                    
 +
14.087,95
SALDO GESTIONE COMPETENZA

225.636,82






Maggiori residui attivi riaccertati                                              
 +
78.719,79
Minori residui attivi riaccertati                                                   
 -
45.814,59
Minori residui passivi riaccertati                                              
 +
25.436,93
SALDO GESTIONE RESIDUI

58.342,13






SALDO GESTIONE COMPETENZA

225.636,82
SALDO GESTIONE RESIDUI

58.342,13
AVANZO ESERCIZIO PRECEDENTE NON IMPEGNATO

291.564,90
AVANZO DI AMMINISTRAZIONE AL 31.12.2012

575.543,85




Il 2012 è stato un anno particolarmente difficile, e su questo possono concordare tutti; abbiamo avuto il governo Monti che ha introdotto la nuova IMU in sostituzione della vecchia ICI, con i risultati che sappiamo e che si possono riassumere, per quanto riguarda il nostro comune, in taglio dei trasferimenti ed aumento delle imposte per i cittadini.
Ma non è stato solo questo il 2012; la riforma delle pensioni con l’innalzamento della età pensionabile, la chiusura di tante piccole e piccolissime aziende con la conseguente perdita del posto di lavoro per tante persone, hanno fatto lievitare il numero delle richieste di contributi e di aiuto che quotidianamente arrivano ai servizi sociali del comune.
I segnali che questa sarebbe stata la situazione del 2012, erano già cominciati alla fine dell’anno precedente, ed è stato proprio per questo che, in occasione della formazione del bilancio di previsione per il 2012, abbiamo voluto istituire un nuovo capitolo di spesa appositamente creato per poter sostenere con dei contributi a fondo perduto, quelle situazioni di difficoltà legate alle persone rimaste senza lavoro e che non potevano contare sull’aiuto dei cosiddetti “ammortizzatori sociali” (artigiani, commercianti, lavoratori autonomi in genere). Nel giro di pochissime settimane abbiamo purtroppo esaurito completamente la somma destinata a questo scopo e questo ci ha convinti che dovremo riproporre questo fondo di sostentamento anche per l’anno 2013, magari dotandolo di risorse anche maggiori se possibile.
Abbiamo volutamente rallentato i lavori per la realizzazione della pista ciclabile e l’iter per la nuova rotatoria al semaforo e per la nuova scuola elementare di Volparo, perché si è voluto destinare la maggior parte delle risorse al pagamento delle imprese che avevano lavorato per la realizzazione dell’ampliamento del cimitero e per la manutenzione straordinaria delle scuole elementari e medie, lavori eseguiti nel corso del 2011 ma che erano stati pagati solo in minima parte a causa della necessità di rispetto del cosiddetto “patto di stabilità”. Allo stato attuale possiamo affermare che sono stati pagati quasi interamente i lavori del 2011, e questo ci ha consentito di poter riprendere con regolarità i lavori per tutte le opere pubbliche più importanti già programmate e che abbiamo prima ricordato.
Siamo riusciti a completare l’iter del Piano di Assetto del Territorio (PAT) comunale che ci consentirà, nel corso del 2013, di avviare il Piano degli Interventi (PI) per uno sviluppo urbanistico ed edilizio in linea con le strategie già più volte enunciate e che verranno ulteriormente illustrate e discusse con la popolazione.
Abbiamo avviato la convenzione con l’Unione Pratiarcati per la gestione del servizio di Polizia Municipale; i risultati di questi primi mesi di applicazione della convenzione ci fanno pensare che è stata la scelta giusta e che il passo successivo sarà quello di un ingresso a pieno titolo nella Unione Pratiarcati alla quale sembra che stiano per aderire anche altri comuni facenti parte del distretto PD3A.
E’ continuata nel corso del 2012, con ottimi risultati, la collaborazione con la Pro Loco  di Legnaro che è riuscita ad organizzare con particolare efficacia le manifestazioni più importanti dell’anno (Festa del Cavallo, Sagra e Fiera franca di settembre con spettacolo pirotecnico) riuscendo a raccogliere unanimi consensi da ogni parte.
Le associazioni sportive hanno tenuto alto il livello del coinvolgimento soprattutto dei bambini e dei ragazzi in un numero rilevante di discipline sportive; purtroppo le risorse che il comune riesce a destinare a queste importantissime iniziative (si pensi che sono coinvolti oltre 500 ragazzi e ragazze in età scolastica ed adolescenziale) sono sempre più limitate, ed anche il ricorso alle sponsorizzazioni diventa sempre più difficile. Un plauso alla PGS che si è presa l’impegno di gestire il parco verde di via Cavour, con risultati che sono più che soddisfacenti.
Un ruolo fondamentale hanno saputo svolgere i nostri servizi sociali, che hanno garantito una qualità eccellente ai vari servizi gestiti dal comune (pasti quotidiani, assistenza sanitaria, contributi alle situazioni di disagio, assistenza agli anziani, ecc…) con ciò dando un significato al ruolo affidato al comune nella gestione delle risorse raccolte da tutta la cittadinanza.
Un aiuto importante alle varie manifestazioni organizzate nel territorio è stato garantito dalla presenza della nostra sezione di Protezione Civile, che nel 2012 ha potuto contare su un nuovo automezzo arrivato alla fine del 2011; ci auguriamo che il loro coinvolgimento sia sempre per iniziative di festa e mai per reali pericoli atmosferici o di altra natura come possono sempre verificarsi.
A causa delle ristrettezze economiche legate al sempre criticato “patto di stabilità”, il settore maggiormente penalizzato è stato ancora una volta quello delle iniziative culturali. Con le scarse risorse a disposizione, bisogna comunque dare atto che si è riusciti a mantenere un decoroso livello di iniziative, sia per quanto riguarda il numero di quelle promosse e soprattutto per quanto riguarda la qualità dei programmi culturali del 2012.
E’ stata realizzata una riorganizzazione degli uffici comunali, che consentirà al personale di lavorare in spazi più funzionali e decorosi anche sotto l’aspetto del decoro dell’ambiente di lavoro, ma che soprattutto  contribuirà a dare una maggiore efficienza ed efficacia nei servizi offerti alla cittadinanza.
Con la chiusura del bilancio consuntivo 2012, vogliamo affermare che riteniamo sostanzialmente mantenuti gli impegni posti nel programma elettorale, con la convinzione che si continuerà a lavorare con dedizione per un ulteriore miglioramento dove possibile, nel tempo che rimane alla fine del mandato.
L’obiettivo primario rimane quello di conciliare queste aspettative nei confronti dell’ente locale, soprattutto in termini di efficienza, con la necessità di contenere al massimo la pressione fiscale già purtroppo eccessivamente elevata.
Volendo entrare più specificamente nei dati numerici, vengono fornite di seguito alcune cifre completate da  tabelle che riteniamo possano aiutare per una migliore comprensione dei dati esposti.
La prevalente attività del Comune è, come si può facilmente intuire, la erogazione di servizi  che si caratterizza, prevalentemente , di costi del personale.
Il costo del personale incide in modo preponderante sulle disponibilità del bilancio, composto dalla spesa corrente e dal rimborso delle quote capitale sui mutui in ammortamento.
L’incidenza del costo del personale non può comunque in ogni caso superare nel suo complesso il  50%  della spesa corrente, limite oltre il quale l’Ente sarebbe  tra quelli  che versano in condizioni strutturalmente deficitarie.
Nel seguente prospetto vengono riportate le spese per il personale impegnate nell’esercizio e messe a raffronto con le spese di esercizi precedenti:


voci stipendiali
Esercizio
2009
Esercizio
2010
Esercizio
2011
Esercizio
2012

Assegni fissi, indennità, accessorio e contributi a carico Ente                     a)



€ 1.263.102,64



€ 1.297.848,32



  1.329.960,71


        
 € 1.327.982,82
Totale spese correnti      b)
€ 4.111.087,82
€ 3.778.408.42
  3.678.013,12
 € 3.841.246,38





Incidenza  percento  a/b
30,72
34,35
          36,00
         34,00

Altra componente di rilievo che caratterizza la rigidità del bilancio è il costo per il livello di indebitamento. E’ evidente che ogni aumento netto dell’indebitamento, pur producendo effetti benefici nel campo degli investimenti, riduce di fatto il livello di  elasticita’ operativa dell’Amministrazione.
Nel seguente prospetto viene riportata la variazione di indebitamento verificatasi in questo esercizio con l’elenco degli enti finanziatori ai quali ricorre il Comune.
La  valutazione sull’aumento o la diminuzione dell’indebitamento viene effettuata mediante il raffronto tra le accensioni di  prestiti  realizzate nell’esercizio ed il rimborso delle quote di capitale dei mutui gia in ammortamento.


Istituto mutuante
Accensione
Rimborsi
variazione  netta
Regione veneto

                   19.386,24
           19.386,24   
Cassa DD.PP.

                406.963,97
    406.963,97
Istituti di Previdenza



Istit.Credito Sportivo

                    25.510,84
       25.510,84
Aziende di credito



Istit. di Assicurazione



                  Totale
0
                  451.861,05
     451.861,05


I servizi a domanda individuale raggruppano tutte quelle attività gestite direttamente dal Comune che non   sono poste in essere per obbligo istituzionale ma che vengono erogate su richiesta dell’utente. Il raffronto tra le spese sostenute e le entrate realizzate permette di valutare se la politica tariffaria adottata ha prodotto il risultato programmato in sede  previsionale e, di conseguenza, se è stata rispettata  l’incidenza di dette spese nel bilancio dell’esercizio,posto che le prestazioni non addebitate agli utenti vengono in pratica ad essere poste ,sia pure indirettamente,a carico di tutta la cittadinanza.
La rendicontazione dei servizi a domanda individuale verrà allegata al rendiconto  dell’esercizio 2012.


Legnaro      09.04.2013



                                                                                                            Il Sindaco
                                                                                            Oregio Catelan Dr. Ivano