sabato 26 settembre 2015

Due parole sul gender.

E' mesi ormai che si continua a parlare di teoria gender o anche di ideologia gender. Peccato che gli unici a sapere esattamente di cosa si tratti siano i detrattori. Non tanto perché mi interessi approfondire l'argomento, ma è come se a descrivere le doti di Abele fosse solo Caino, oppure a descrivere le capacità tecniche della Juventus fossero solo gli interisti.
Ad ogni modo noto il formarsi di tre categorie di persone. La prima, la più vasta, sono i preoccupati di consegnare i bambini a una istituzione scolastica che, di punto in bianco, vuole trasformare per legge tutti gli scolari in mostri deviati sessualmente. Poi ci sono i capi popolo che cercano di cavalcare il malessere di molti strumentalizzando la situazione, improvvisandosi paladini dei valori autentici tradizionali oppure garantendo di essere i guardiani, le vedette, i primi a intervenire in caso di bisogno. In fine ci sono quelli che credono che sia tutta una bufala e che, prima di qualsiasi cosa, bisogna guardare in faccia le persone, in questo caso gli insegnanti. Mentre la prima categoria sta diminuendo la terza aumenta tutti i giorni.
Un consiglio mi sento di dare a tutti i genitori: andate a conoscere di persona gli insegnanti dei vostri figli, chiedete a loro direttamente informazioni su cosa proveranno a insegnare,  quali principi etici, quali nozioni. Stringete un patto di corresponsabilità, fatevi coinvolgere. Affidiamo loro i nostri figli tutti i giorni, prima di noi molti altri genitori, non c'è ragione per non continuare a fidarsi. Diffidate invece di chi alimenta le paure e i sospetti. Fate da voi stessi chiarezza.

Saluti Davide

mercoledì 23 settembre 2015

Incontri! L'educazione al genere.

Vi rilancio questo interessante invito. Negli ultimi mesi si è sempre più diffusa in rete la bufala della così detta "teoria gender". Un'accozzaglia di affermazioni senza senso che però fanno leva sulle ansie di noi genitori. Una bufala diffusasi anche fuori dalla rete così da rendere necessari questi incontri chiarificatori.
Personalmente credo che tutta la faccenda abbia come scopo quello di colpire e fermare la diffusione dei principi secondo i quali la donna e l'uomo, all'interno delle loro preziose differenze, si equivalgono e che fin dalla nascita debbano godere di pari diritti e opportunità.
Diffidiamo di chi adopera le nostre ansie per farsi paladino di battaglie senza senso. 

Saluti Davide


mercoledì 16 settembre 2015

Brevissimo resoconto del consiglio comunale del 10 settembre 2015

Vi allego le immagini delle due interrogazioni che ho posto lo scorso consiglio comunale di cui ho ricevuto risposta. La prima riguarda l'adozione di software così detto "libero" da parte della nostra amministrazione comunale. Una decisione semplice che permetterà di risparmiare 7.700 euro all'anno per sempre, migliorando al contempo la dotazione software di tutti i computers comunali legnaresi.
Ovviamente la decisione era già stata presa "mesi fa", come si legge nella gentile risposta. Ne prendo atto tenedomi ben stretto il mio cappello fra le mani. Incrocio le dita perchè tutti i cambiamenti portano con sè alcune difficoltà.
Con la seconda interrogazione rendiamo pubbliche le date relative all'ultimazione della pista ciclabile della Statale. In paese c'è chi comincia ad essere stanco di aspettare: le promesse vanno mantenute! In tempi brevi!
Il punto n°1 dell'odg. conteneva una cospicua variazione del bilancio di previsione. Lo Stato centrale ha fatto i conti e fra eliminazione dell'ICI, introduzione dell IMU, le regole della IUC e tutta la confusione conseguente si stava intascando oltre 200.000 euro di nostra spettanza.
Facendola breve sono state rimpolpate alcune voci di bilancio ultrapenalizzate dalla precedente previsione di entrata.
Ho ricevuto notizia che:
  • veranno aggiunti 50 lampioni nuovi nel territorio comunale: in particolare in via xxv aprile, via N. Sauro e via Udine
  • verrà restaurato il marciapiede che dalla rotonda della statale porta in centro, fronte Stazione dei Carabiniei
  • Sono stati stanziati 11.500 euro per il programma P.I.P.P.I. 
Niente area cani per il momento: la scusa è che si è dovuto provvedere con urgenza ad ampliare la scuola elementare del centro con una nuova classe, resasi indispensabile per il numero di iscritti.
Molte cifre sono degne di approfondimento: specialmente risalta agli occhi una spesa di quasi 100.000 euro per le liti giudiziali che il nostro comune ha in piedi. Questo sarà l'oggetto di indagine nella prossima interrogazione.
Anche i 50 nuovi lampioni hanno un costo tutto da spiegare: presto riceveremo delucidazioni.
Il secondo punto all'odg aveva ad oggetto il Bacino Padova sud: la società che si occupa della raccolta dei rifiuti anche a Legnaro. Ho colto l'occasione per segnalare per l'ennesima volta che i sacchetti dell'umido dati in dotazione alle famiglie legnaresi spesso non sono utilizzabili perché difettosi. Ho anche richiesto che il nostro comune si adoperi per aumentare la frequenza con cui viene raccolta la plastica: specialmente chi vive in appartamento e si applica nella raccolta differenziata soffre di questa mancanza.
 




Saluti Davide

venerdì 4 settembre 2015

Legnaro, studenti e anziani...


Legnaro può contare sulla presenza di diversi studenti universitari. Per quanto  se ne parli poco e quasi sempre male, rappresentano per molte famiglie legnaresi un'ottima opportunità di guadagno: anzi, per qualche anziano, gli studenti universitari, fanno la differenza fra povertà e una vita dignitosa. Non solo: c'è il bar che guadagna con gli studenti, c'è il centro copie, il pub, il ristorante, le agenzie immobiliari...Però ci sono specialmente gli appartamenti in affitto. Ogni mese diverse centinaia di studenti pagano la loro stanza che può arrivare a costare anche 250 euro più le spese. In alcuni casi affittare camere a studenti è diventato il primo lavoro di qualche legnarese.
E' per questo che ci si stupisce che, proprio la categoria degli studenti universitari, sia molto bistrattata. Compito di una buona amministrazione è  quello di promuovere la presenza ordinata e vitale di questi ragazzi,  integrarla all'interno della comunità perchè arricchisce l'offerta culturale e al contempo anche le tasche dei cittadini oltre a funzionare da stimolo e fabbrica di idee.  Qui sotto un interessante articolo tratto da "Il Sole 24 Ore"

Confabitare rilancia l’«adozione» degli studenti da parte di anziani soli


Bologna città di studenti fuori sede e tanti sono quelli che cercano casa sotto le Due Torri. La bussola dei cacciatori di annunci è sempre la stessa: quanto costa? Nulla nemmeno un centesimo partecipando al programma “Nonni adottano studenti” di Confabitare proposto per il sesto anno consecutivo. 
L'idea era nata cinque anni fa con l'intento di rispondere alle esigenze economiche degli studenti e, contemporaneamente, di contrastare il fenomeno del “mercato nero” degli affitti sotto le Due Torri. L'iniziativa vede protagonisti, in prima persona, anziani soli o in coppia che danno la loro disponibilità ad accogliere in casa propria uno studente, in cambio di compagnia, un po' di assistenza e qualche servizio, come ad esempio la spesa, l'acquisto delle medicine o le commissioni quotidiane. Lo studente, dal canto suo, avrà a disposizione una stanza singola, già pronta ed arredata, e senza dover pagare un affitto.
Confabitare intende rilanciare l'iniziativa per il sesto anno consecutivo, anche in considerazione dei buoni risultati raccolti lo scorso anno, quando, proprio grazie all'intraprendenza dei giovani, alla disponibilità e all'ospitalità dei “nonni”, sono stati sistemati 93 studenti, 63 ragazze e 30 ragazzi, tutti tra il centro e la prima periferia della città. Dal 2009 con questo progetto Confabitare ha fatto entrare oltre 190 ragazzi in altrettante famiglie tutte residenti tra il centro e la prima periferia della città.
“Abbiamo voluto riproporre l'idea anche per quest'anno perché la quinta esperienza ha dato buoni frutti – spiega Alberto Zanni, Presidente Nazionale di Confabitare – ed è stato un valido esempio di convivenza: anziani e studenti sono stati entrambi soddisfatti e pronti a ripetere l'avventura. Basti pensare che alcuni di loro, una volta terminato il percorso universitario, hanno consigliato l'iniziativa ad altri amici studenti che poi sono subentrati nelle case dei “nonni”. L'iniziativa, inoltre, - sottolinea Zanni – si propone da una parte di combattere, in maniera più efficace, il fenomeno degli “affitti in nero” e, dall'altra, di contrastare le truffe che, sempre più spesso, hanno come vittime proprio gli anziani che vivono soli. La presenza di una persona giovane, infatti, molto spesso aiuta a scongiurare questi spiacevoli episodi”.
Per saperne di più ed, eventualmente, per aderire all'iniziativa ci si può rivolgere agli uffici di Confabitare in via Marconi 6/2 a Bologna o telefonare al numero 051 / 270444 o scrivere a info@confabitare.it.

Avviso Consiglio comunale del 10 settembre 2015

IL SINDACO
Visto l’art. 10, 3° comma, dello Statuto comunale vigente;
Visto il vigente regolamento comunale per il funzionamento del Consiglio Comunale;
AVVISA
Che il Consiglio Comunale è convocato in seduta pubblica di prima convocazione, per il 10 settembre 2015 ORE 18,30, presso il Municipio per trattare e deliberare sugli argomenti riportati di seguito:



1      COMUNICAZIONI DEL SINDACO.

2      INTERROGAZIONI ED INTERPELLANZE

3      RATIFICA DELIBERA DI GIUNTA COMUNALE N. 85 DEL 05/08/2015 AVENTE AD OGGETTO: “BILANCIO DI PREVISIONE ANNO 2015 - VARIAZIONE E APPLICAZIONE QUOTA DI AVANZO DI AMMINISTRAZIONE”.

4   APPROVAZIONE TESTO DEFINITIVO DELLA CONVENZIONE ISTITUTIVA DEL CONSIGLIO DI BACINO “PADOVA SUD”.



IL SINDACO

F.to Giovanni Bettini