martedì 17 gennaio 2012

Discarica dimenticata o luogo da valorizzare?



Quella drammaticamente rappresentata in foto è una discarica. Si trova in viale dello sport, a fianco del magazzino della Proloco, di fronte alla nuova entrata del cimitero. Ci sono dei bidoni che, in quanto inutilizzati, sono loro stessi dei rifiuti. Il fatto che siano li ormai da anni mi autorizza a dire che si tratta di una discarica.
Affidata a una cooperativa sociale, aperta ad orari prestabiliti, dotata di contenitori appropriati e coordinata con il lavoro del Bacino PD4 potrebbe essere una ricicleria/isola ecologica. In centro a Legnaro, comoda anche per molti anziani; sicuramente valorizzerebbe lo spazio che oggi fa talmente scifo che lo hanno circondato con un nastro verde per non farlo vedere.



Un'idea vecchia di anni ma mai considerata dall'amministrazione. Forse oggi che le scuole non sono più soggette a diventare un centrocommerciale, quel terreno potrebbe essere utilizzato in maniera proficua. Apprendiamo dall'assessore Righetti che ci sono contatti con il comune di Brugine in merito all'isola ecologica di via Ardoneghe. E' noioso essere sempre preveggente. Prego affinché sindaco e assessori tutti riescano per una volta a stupirci per qualcosa di buono. Saluti Davide

8 commenti:

Anonimo ha detto...

Una obiezione e la richiesta di un chiarimenti:è vero adesso sono una discarica di contenitori, ma trasformandola in una discarica di rifiuti vera e propria non ci sarebbero dei disagi per esempio odori poco gradevoli? Inoltre questo servizio, che sarebbe, a quanto ho capito, aggiuntivo alla raccolta porta a porta, non sarebbe un costo in più sui cittadini?

Anonimo ha detto...

Consigliere Bianchini non si tratta di una discarica dimenticata. Esiste attiva da una decina di anni, nata con l'arrivo della Amministrazione del vecchio precedente Sindaco e si estendeva lungo la mura del vecchio cimitero, tant'è che il Sindaco Oreggio in occasione della approvazione (da dimenticare) dell'ampliamento del cimitero disse: così facciamo sparire la parte di discarica lungo le mura.
Nel 2008, stanco di sollevare il problema delle discariche a ridosso delle scuole, feci le foto che sviluppai su dei grandi manifesti da 100x70 cm.( che conservo ancora)e li srotolai in Consiglio Comunale, difronte a un muro di indifferenza del Sindaco, della Giunta e Consiglieri di maggioranza: voce nel deserto.
Mi fa enormemente piacere che Lei abbia giustamente riaperto il caso e le auguro che possa trovare sponde migliori.
Giovanni Negrato

Davide Bianchini ha detto...

Al primo anonimo: una ricicleria/isola ecologica che dir si voglia NON E' UNA DISCARICA!!!
Una discarica è un posto dove vengono portati i rifiuti non riciclabili e li lasciati a tempo indeterminato (per sempre). In una ricicleria vengono portati mobili, legno, plastica, lattine, olio esausto, elettrodomestici non più funzionanti, ramaglie da potatura, carta.......il materiale raccolto viene separato, e parzialmente lavorato, periodicamente ( anche tutte le settimane) viene venduto a ditte del settore contribuendo all'abbattimento dei costi. Non c'è odore perchè viene escluso il "secco" ossia quella parte di rifiuti non più riciclabile. L'umido che eventualmente potrebbe essere raccolto viene smaltito due o tre volte a settimana come per tutte le abitazioni oppure deposto in appositi contenitori per il compostaggio che notoriamente non producono odori se non nelle immediate vicinanze ( ma l'umido è una cosa da pensare bene prima di farla anche per altri motivi). Rimane la questione dei costi per altro bassi. E' questione politica decidere se fare 10 metri di pista ciclabile ( l'ultima è costata 1.200.000, non è lunga un kilometro e non porta da nessuna parte) oppure finanziare un servizio per i cittadini che porta con se anche alcuni posti di lavoro per categorie svantaggiate. Io mi schiero per la ricicleria.
In fine per avere un'idea di cosa possa essere una ricicleria basta andare a Ponte san nicolò o a Saonara. Nulla di meglio che verificare di persona!
ciao Davide

Anonimo ha detto...

una domanda: con la ricicleria le persone avrebbero un vantaggio economico, si abbasserebbe la tariffa? Se così fosse questo compenserebbe almeno il disagio di portare con i mezzi propri materiali anche ingombranti come i mobili, al posto della raccolta a casa.

Davide Bianchini ha detto...

No la ricicleria solitamente non abbassa direttamente i costi di smaltimento. E' un servizio aggiuntivo e pertanto nulla è richiesto da parte del cittadino di più di oggi che la riclicheria non c'è. Volendo però un risparmio c'è. Oggi gli ingombranti ( mobili, letti, materassi, televisori...) e altri rifiuti vengono prelevati a domicilio su chiamata dietro la corresponsione di una somma di denaro ( vedi ultima pagina del calendario dei rifiuti), con una riclicleria si potrebbe scegliere se pagare oppure fare in proprio e non pagare nulla. Il maggior vantaggio però secondo me non sta nel risparmio economico, ma nel fatto che posso smaltire quando voglio senza nessuna attesa e senza dovermi coordinare con il bacino Pd 4.

Tratto dal sito del bacinopd4.it
Parallelamente a queste iniziative sono state progettate, finanziate e realizzate nel territorio numerose "isole ecologiche" intese come aree attrezzate, recintate, custodite e di facile accesso in cui possono essere collocati contenitori in cui i cittadini, possono, ad orari stabiliti, conferire senza alcun costo aggiuntivo le più svariate tipologie di rifiuti sia domestici che ingombranti associati a tipologie di rifiuti che, in altra maniera, sarebbero di difficile allontanamento come, per citarne alcuni significativi, i pneumatici gli inerti provenienti dalle demolizioni domestiche, gli oli vegetali e minerali ecc..
Tra gli obiettivi generali che si sono voluti conseguire con la realizzazione di tali opere si evidenziano:
il contenimento dei costi del servizio di gestione dei rifiuti,
l'aumento della percentuale dei rifiuti recuperati,
la riduzione sia qualitativa che quantitativa dei rifiuti urbani pericolosi smaltiti in discarica,
la possibilità di raccogliere separatamente particolari frazioni di rifiuti (oli usati, stracci, inerti ecc.) che possono essere destinate ad un possibile successivo riutilizzo,
la possibilità di realizzare un deposito temporaneo nel caso di intervalli prolungati nella raccolta dovute a cause eccezionali,
La possibilità di realizzare un deposito temporaneo anche per rifiuti particolari.

Anonimo ha detto...

Raccolta immondizie ogni 15 giorno, Dove le tengo in vasca da bagno?
La bolletta non va dimezzata?

Anonimo ha detto...

Anonimo 6, non sei bene informato i 15 giorni mi pare valgono solo per la plastica.

Anonimo ha detto...

LEGGETE BENE : ANCHE LA CARTA SARA OGNI 15 GIORNI