sabato 14 gennaio 2012

DA 12 ANNI CON LE MANI NELLE TASCHE DEI LEGNARESI: LEVATELE!





Ricevo e pubblico:

La frase: “Mettere le mani in tasca ai cittadini da parte di Amministratori pubblici”, di moda in questi giorni, per i Legnaresi è una realtà vissuta sulla propria pelle da diversi anni, … e per il portafoglio non è indifferente.

L’Amministrazione Comunale di Legnaro, in carica dal giugno 1999, di fatto la stessa da 12 anni, ha una particolare passione nel tenere le mani nella tasche dei cittadini e non le vuole togliere.

Vediamo qualche passaggio.

Dal 2002 fa pagare una nuova tassa comunale: l’addizionale IRPEF, aumentata, dopo qualche anno, del 150%. Dalle tasche dei Legnaresi vengono prelevati 500.000 (cinquecentomila) Euro all’anno, che moltiplicati per il numero di anni, diventano milioni e milioni di Euro.
Curiosità, ma non tanto, il 60% dei Comuni italiani non applica questa tassa. Il Comune di Venezia e il Comune di Milano la riscuotono dal 2011.

La tassa ICI: le aliquote che per legge vanno dal 4 al 7 per mille sul valore degli immobili (a scelta delle singole Amministrazioni locali) in questi anni sono sempre lievitate; non corrisponde al vero che eliminata l’ICI sulla prima casa le entrate comunali sono diminuite, da noi sono aumentate di 100.000 Euro
Dal 2008 il Sindaco del tempo applica l’aliquota massima del 7 per mille, colpisce le seconde case, gli uffici privati, i negozi, le botteghe artigiane, le industrie, i terreni agricoli, ecc., una aliquota da grande città, solo che da noi mancano i relativi servizi. Ogni anno passano dalle nostre tasche al Comune 1.460.000 Euro.

Dalla tassa sulle immondizie il Comune, oltre al costo del servizio, tratteneva per legge il 10% - per spese correnti - dagli importi pagati in bolletta dai cittadini, 50.000 Euro all’anno. L’Amministrazione Comunale, nel 2007, dà in concessione la raccolta immondizie all’Ente Padova3, non trattiene anzi, regala a Padova3 i 50.000 Euro ogni anno.
Nel 2006 la tassa sulle immondizie il Comune l’ha aumentata del 12,5%, senza motivo alcuno; per alcuni anni ai cittadini è stata fatta pagare sulla bolletta l’IVA non dovuta.
Nel 2011 la tassa è stata ulteriormente aumentata del 4,5%, con la giustificazione di poter pulire le strade delle nuove lottizzazioni. Se non è mettere le mani in tasca…..

Il Comune da 12 anni introita milioni di Euro per oneri di costruzione che dovrebbero essere utilizzati per realizzare opere pubbliche. Invece vengono per la grandissima parte “bruciati” per spese quotidiane, quelle che gli esperti chiamano spese correnti.

Da alcuni anni, solo per i Legnaresi con residenza datata, il Sindaco fa pagare una nuova tassa dell’importo di 50 Euro nella richiesta di documenti, tassa che non pagano i residenti nuovi arrivati.

Per un’Amministrazione l’avere perso l’acquedotto del valore di 50 milioni di Euro è o no mettere le mani in tasca?

Il pasticcio creato da Bettini con la nostra vecchia ULSS per portare il Comune di Legnaro all’ULSS di Padova, non solo ha danneggiato l’Ospedale di Piove di Sacco, ma costa alle nostre tasche un maggior onere di 30.000 Euro all’anno, e siamo rimasti ancora a Piove di Sacco... per fortuna.
Il Sindaco era convinto che le cliniche ospedaliere universitarie appartenessero all’ULSS 16 di Padova, mentre sono gestite dall’Università che ha una convenzione con la regione Veneto, come una qualsiasi clinica privata.

L’Amministrazione ha venduto beni Comunali: da sempre il ricavato deve essere reinvestito in altri beni. Da noi l’introitato è stato diluito in spese correnti.

Dal 2011 una nuova tassa comunale, obbliga il cittadino defunto a pagare 250 Euro per essere deposto nel cimitero, sia per essere sepolto a terra che tumulato nei loculi.

E’ stata fatta una enorme quantità di debiti; dal bollettino pubblicato sul sito del Ministero dell’Interno si rileva che il Comune di Legnaro ha contratto, con la Cassa Depositi e Prestiti, dall’anno 2000 all’anno 2006, tredici nuovi mutui per un importo totale di oltre 5.600.000 di Euro. Con gli interessi diventano 9 milioni di Euro. E’ stato considerato il mutuo come una nuova entrata economica e non un debito, tant’è che un mutuo di 400.000 Euro stipulato nel 2006 viene utilizzato due anni dopo. Una valanga di mutui non tutti necessari, alcuni inutili per opere inutili (tutto registrato e documentato in Consiglio Comunale dal sottoscritto). La rata annua di rimborso è di circa 700.000 Euro, di questi il 30% sono per il debito residuo dei decenni precedenti. Un importo pari al costo di una grande opera pubblica che il Comune potrebbe fare ogni anno. Un modo per mettere le mani in tasca non solo a noi ma pure, ai nostri figli “innocenti” visto che parte di questo debito lo devono pagare loro.

Da non dimenticare i prelievi dalle nostre tasche in modo indiretto.
Vediamo qualche esempio.

Al campo di calcio di Casone e alla Casa delle Associazioni sono stati fatti danni per circa 80.000 Euro. Il sindaco del tempo invece di far pagare i danni ai responsabili li ha fatti pagare ai Legnaresi.

Sempre alla Casa delle Associazioni è stato installato di recente un bollitore di 2000 litri di capacità che fornisce acqua calda per 24 ore al dì, per 365 giorni all’anno ad uso del locale campo di calcio: paga il Comune, cioè noi.

L’Amministrazione ha dato in appalto, senza gara alcuna, la gestione della rete di illuminazione pubblica. Rispetto ad altri Comuni, che la gara l’hanno fatta, come documentato dal sottoscritto su questo blog, il Comune di Legnaro ha una maggiore spesa di circa 50.000 Euro all’anno: moltiplichiamo per i 5 anni di concessione, risulta uno spreco di 250.000 Euro.


Abbattere un’opera pubblica appena ultimata come il centro semaforico del crocevia SS 516 con SP 35 e ora sostituirla con una rotonda per rimediare ad errore della Amministrazione Comunale con un costo fra il prima e il dopo di circa 500.000 Euro, è mettere le mani in tasca. Il mutuo per pagare l’opera che verrà abbattuta continueremo a pagarlo sino al 2022.

Si mette le mani nelle tasche quando l’Amministrazione distrugge un territorio con milioni di mc di cemento per un edificare in modo dissennato non richiesto che non serve al paese, tutto in sfregio all’articolo 9 della nostra Costituzione e creando difficoltà al cittadino, costretto a fare continue code per arrivare in centro paese o per andare a lavoro: il tempo, la benzina, l’inquinamento sono un costo per le nostre tasche.

Mi fermo con gli esempi.

Il Sindaco Bettini, per 10 anni a capo dell’Amministrazione Comunale, ha avuto a disposizione un surplus in entrata di circa 10 milioni di Euro. Domanda: come sono stati spesi? In un Consiglio Comunale, per le poche cose sopra dette e tante altre, chiesi al Sindaco un atto di coraggio, le dimissioni, per porre fine a una disastrosa gestione della cosa pubblica.

Per favore ora basta, non se ne può più di vivere con le tasche occupate da mani altrui.

Teniamo presente che nel debito nazionale pubblico rientra pure il nostro e la crisi economica pubblica è provocata pure dai comportamenti delle Amministrazione locali, compresa quella di Legnaro.

Prima di guardare Roma guardiamo il nostro Comune!!!


Legnaro, 13/01/2012 Giovanni Negrato

16 commenti:

Anonimo ha detto...

Una segnalazione all'Amministrazione Comunelae.
Ho visto che finalmente il centro comunale è stato dotato di panchine. Lo stesso è stato fatto lungo la statale nel viale dell'Agripolis. Non è possibile sistemare anche le luci rotte lungo lo stesso viale ciclopedonale.
grazie

Anonimo ha detto...

E' sempre la solita tecnica del signor Negrato da decenni e decenni...... denigrare gli avversari e mettere tutto in un grande calderone dove sia impossibile capire e controbattere.... complimenti!!! ma non mi sembra che questa strategia abbia pagato..... forse il signor Negrato dovrabbe cambiare tecnica... magari cominciando a dire la verità??? .....perchè Legnaro è il comune che nell'intera provincia di Padova riceve l'ammontare di trasferimenti pro-capite più basso in assoluto???? (forse il signor ex sindaco Negrato ne sa qualcosa). Perchè quando sono stati assegnati i lotti del quartiere Aldo Moro qualche cittadino assegnatario aveva residenza presso la casa comunale????? perchè sono state rase al suolo le vecchie scuole elementari (fabbricato di pregio) e una fattoria molto bella dove sono sorte le scuole elementari e medie del centro (forse le scuole si potevano fabbricare in posizione appena più staccata dal centro evitando i problemi di traffico e di attraversamento che ci sono adesso..... lungimiranza signor ex sindaco Negrato.....) e mi fermo per carità di patria....

Davide Bianchini ha detto...

Non è certo compito mio difendere il sig. Negrato, non ne ha nemmeno bisogno. Voglio sottolineare come, al contrario dei suoi detrattori, lui interviene in prima persona, firmandosi e assumendosi tutte le responsabilità. Altro stile,altra scuola. Scommetto che con lui sindaco avrei ricevuto tutti gli atti da me richiesti perchè una cosa è avere delle idee diverse e scontrarsi sui contenuti, un'altra è governare per interesse personale, nello spregio della correttezza e ai limiti della legalità.

Anonimo ha detto...

E i nomadi e le case Ater...chi ringraziamo?????

Anonimo ha detto...

Anonimo n.4 se chiedi all'anonimo n.3 certamente lui lo sa e ti può dare la risposta.

Anonimo ha detto...

Mah, credo di più che bisognerebbe chiederlo all'anonimo n°2!

Anonimo ha detto...

i NOMANDI NELLA CASE ATER SONO STATI MESSI DALL'ATTUALE AMMINISTRAZIONE dopo che questi erano stati per anni nell'ex Lazzareto, casa di emetgenza abitativa, per qualche anno, dopo la chiusuras del campo nomadi.

Anonimo ha detto...

Errata corrige.
sono l'anonimo 5. Mi correggo, volevo riferirmi all'anonimo 2 e no al 3. Mi scuso.

Anonimo ha detto...

Sono l'anonimo n. 2 e mi chiedo: se fosse vero quello che afferma il sig. Bianchini, avremmo Negrato sindaco da 30 anni, ora e sempre! Forse ci è sfuggito qualcosa ???? Forse l'hanno fatto santo senza che lo sapessimo???

Anonimo ha detto...

Non mi pare che Bianchini abbia detto qualche cosa di strano nel suo intervento,anzi,ha fatto delle affermazioni oggettivamente riscontrabili, e se dare le informazioni dovute ai consiglieri, o comportarsi con correttezza, vuol dire essere santi siamo proprio messi bene: bella DEMOCRAZIA!.

Anonimo ha detto...

Sono l'anonimo n. 2.
L'ultimo commentatore (non so il numero) non ha capito niente del mio intervento, ma non mi aspettavo niente di più...

Anonimo ha detto...

Caro anonimo numero2 forse se tu fossi più esplicito e meno criptico saresti più comprensibile e non sorgerebbero degli equivoci riguardo al tuo intervento, questo prendendola in maniera positiva, se lo si guarda in altra maniera vuoi dire che non ti capiamo perchè siamo poco..intuitivi?

Anonimo ha detto...

Sono il gran visir di tutti gli anonimi, nemmeno mia mamma sa come mi chiamo, ma quando faccio i commenti anonimi utilizzo uno pseudonimo, ossia un nomignolo di pura invenzione per distinguermi dagli altri e non stare li a contare tutte le volte i commenti. Se non fossi chi sono,
per voi oggi sarei Cyrano

Anonimo ha detto...

Sono l'anonimo n.2.
Il mio intervento non è stato capito e basta.... decidete voi qual'è il motivo.
Un saluto al gran visir degli anonimi.... ci mancava

Anonimo ha detto...

LEVATELE STE MANI NELLE TASCHE DEI LEGNARESI

Anonimo ha detto...

Se qualche anonimo si firmasse forse si capirebbe il senso di tutti i post ma come al solito...


Roberto Pescarolo