lunedì 10 gennaio 2011

BANDO DI GARA PER REALIZZAZIONE IMPIANTO FOTOVOLTAICO

Questo il link dove reperire il bando per la realizzazione dell'impianto fotovoltaico a terra oggetto di discussione di alcuni post di questo blog
L'ing. Righetti, nostro assessore all'ecologia, si è arrabbiato moltissimo minacciando addirittura le vie legali per aver ricevuto del "poco trasparente" da parte di Stefano Venturini, all'interno del notiziario comunale. Poco trasparente in relazione al'impianto di cui sopra ovviamente. Ma come si può altrimenti definire un assessore che promette 100.000 euro all'anno per il comune di entrate extra e poi si dimentica di inserire questo particolare nel bando di gara per il miracoloso impianto fotovoltaico?
Come si può altrimenti definire un assessore che lascia solamente 27 giorni di tempo agli eventuali concorrenti per produrre un'offerta così complesa? Come definire chi alla domanda "ma come diavolo fa un'azienda a regalare così tanti soldi in cambio di un diritto di superficie così economicamente modesto?" risponde che non sono fatti suoi basta che i soldi arrivino.
L'ndrangheta per riciclare denaro sporco decise di aprire locali in Emilia Romagna, in cambio di pochi soldi di consumazioni venivano emessi scontrini per decine di euro. Conoscere la provenianze del denaro che arriva nelle casse del nostro comune non è questione di "semplice trasparenza" ma di legalità!!!
Venga quindi ritirato il bando e riemesso corretto sia nelle quantità di denaro che nei tempi di presentazione delle offerte, venga pubblicato in gazzetta ufficiale. Si dimetta l'assessore qualora non si raggiungano i minimi economici da lui vantati a mezzo di notiziario comunale e stampa locale.

Saluti antimafia Davide


P.S.
Il Blog Vivoalegnato.it verrà presto messo in vendita. I 100.000 euro che verranno ricavati andranno interamente versati nelle casse comunali per aiutare i più poveri!! E tutto ciò senza nemmeno essere assessore!!!

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Caro Davide,
purtroppo porta il cognome Righetti e la sua storia!

Anonimo ha detto...

Sono un piccolo imprenditore che lavora anche in zona e quindi attento ai bandi per la realizzazione di impianti fotovoltaici.
Esprimo alcune mie impressioni sul carico di lavoro che spetta a noi ditte, rispetto a quanto chiesto dal bando per l'impianto fotovoltaico nel comune di Legnaro.
Prima di tutto pubblicare il bando il 31/12/2010, e poi doverlo consegnare il 25 gennaio, taglia sicuramente dalla gara, tante piccole realtà, che seppur operose e professionali, non sono così organizzate per poter seguire tutti gli obblighi del bando, a carico del concessionario, considerando anche che fino al 10 di gennaio ( dopo aver lavorato anche di notte per consegnare gli impianti entro il 31 dicembre) molti di noi rifiatavano dopo un periodo intenso di lavoro, e quindi ripartire con un piano finanziario e tecnico in 15 giorni mi sembra poco per fare una valutazione seria.
Sempre dal bando il soggetto concessionario, che alla fine sono io ed i miei tecnici consulenti, dobbiamo in pratica redigere un progetto preliminare, che se non va in porto niente, non ci sarà riconosciuto nulla.
Tra i requisiti devo avere anche la disponibilità della materia prima da installare, quando fino a quindici giorni fa, come da diversi mesi, si fa' fatica a trovare i pannelli e gli inverter.
Sui criteri di aggiudicazione, quello che pesa di più, e la parte “qualità complessiva dell’impianto fotovoltaico proposto”; peccato però che non ci sia, per ora visionabile fra i documenti, un capitolato speciale prestazionale e tecnico, sul quale poter presentare un’offerta su un importo presunto di realizzazione. Il metodo non sarebbe stato quello del massimo ribasso ma almeno per l’offerta economicamente vantaggiosa si parte da un valore noto a tutte le ditte.
Le eventuali proposte migliorative al progetto preliminare posto a base di gara, sarebbero quindi state più significative e confrontabili. Dal bando invece le proposte migliorative sono a seguito di aggiudicazione provvisoria.
Dopo aver preso atto della rete elettrica esistente nel comune di legnaro, devo anche tenere conto delle eventuali condizioni di rischio idraulico dell’area in questione. Capisco che sono un imprenditore ed il rischio fa parte del gioco ma in quindici giorni non posso valutare anche questo.
Il collaudatore, benissimo che sia nominato dal comune, ma se è in grado di collaudare, almeno poteva redigere il progetto preliminare, e mi tocca pure pagarlo…..
Non manca la fretta di dover realizzare l’impianto nel più breve tempo possibile perché dal 30 aprile 2011, gli incentivi si abbassano.

ps: nel bando manca il software di gestione e monitoraggio dell’impianto, e la videosorveglianza.
spero che il comune paghi almeno il collegamento internet al sito internet ed il display che indica l’energia elettrica prodotta.

Davide Bianchini ha detto...

Quando leggo un bando non ci capisco niente! sembra sempre tutto così completo, esaustivo, sembra che non possa mancare nulla. Poi il bando lo legge chi ha le mani in pasta e saltano fuori un bel po' di magagne. Ringrazio l'imprenditore che ha trovato il tempo anche di scrivere il commento.

Anonimo ha detto...

Eravamo comunisti

http://www.youtube.com/watch?v=emoFu3iejiQ&feature=related


stemperiamo gli animi
c'è troppa cattiveria
saluti

Anonimo ha detto...

La democrazia per Gaber

www.youtube.com/watch?v=EQxTXLSQYRw&feature=related