giovedì 8 maggio 2008

Regola1: il blog si fa così!

Alcune semplici regole per capire meglio cosa intendo fare e come intendo gestire questo spazio.
  1. Qui si parla prevalentemente di Legnaro e della sua gente, argomenti di altro genere potranno trovare spazio solo occasionalmente.
  2. Chiunque si firmi è libero di pubblicare un post (mi invia una mail e io la pubblico integralmente), nei limiti imposti dalle leggi italiane e dall'articolo 1 di questo regolamento.
  3. Io, Davide Bianchini, sono il responsabile di tutto ciò che accade dentro queste pagine web: ne deriva il fatto che mi riservo di sindacare su qualsiasi scritto nei limiti di questo regolamento.
  4. Io, Davide Bianchini, non mi sento responsabile dell'ignoranza altrui: chiunque scriva firmandosi si prende le sue responsabilità.
  5. I commenti ai post sono liberi, addirittura si può fare a meno di firmarli! in virtù dell'articolo 3 mi riservo di censurare ogni vorma di volgarità e offesa fino a restringere la possibilità di commentare ai soli iscritti certificati: speriamo non ce ne sia il bisogno!
  6. Qualsiasi riferimento a persone o fatti realmente accaduti non è casuale.

Tengo a precisare che il blog non sostituisce minimamente il confronto di persona, anzi, se possibile, lo stimola e lo favorisce. La forma del blog ha il vantaggio di concedere il tempo a chi non ce l'ha: immaginate di dovermi stare ad ascoltare ogni volta che mi viene in mente una cazzata! A parte le ore dallo psicanalista, dovreste spendere tempo a ribattere o a insultarmi, magari anche solo per farmi accomodare fuori da casa vostra! Qui invece ci venite quando avete voglia, e di conseguenza anche commentare.

Scriverò presto a proposito del consiglio comunale di ieri sera, a presto Davide.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Caro Davide, è la prima volta che scrivo in questo blog, e lo faccio dopo aver parlato con te e Bicio 30 minuti fa.
Mi permetto di inserire un punto per il futuro programma, ed è la scuola, in particolare quali progetti ha l'attuale amministrazione sui suoli in cui insistono attualemente le scuole. E' un affare pazzesco e si sono già messi in moto squali di prima categoria. Ovviamente si guardano bene dal rendere pubbliche le mosse, per cui sarebbe importante raccogliere informazioni sulla questione e iniziare una discussione in merito al fine di mettere in campo iniziative precise per contrastare questo "sacco" del paese.
a presto Federico