lunedì 7 febbraio 2011

Sporcizia



Ricevo e pubblico.

Gentile Davide,

apprezzo il servizio di informazione alternativa che sta svolgendo con il suo blog e per la prima volta mi sento in dovere di chiederle che venga pubblicato un mio intervento.
In un post precedente ho letto la necessità di vedere installati più cestini lungo le vie del comune, tuttavia dopo esser stato messo al corrente di quanto seguirà, mi chiedo se il problema non sia più profondo di alcuni semplici cestini.
Proprio questa mattina (lunedì 7 febbraio 2011) sono stato fermato in via Vittorio Emanuele II appena dopo il semaforo. Nelle aiuole di fronte al quartiere dove si è trasferita l'autoscuola Ceola, mi sono stati fatti notare alcuni particolari non di poco conto. Come mi hanno riferito e come si può chiaramente vedere dalla foto allegata (http://img577.imageshack.us/img577/396/carteu.jpg), le aiuole sono costantemente abitate da dépliant pubblicitari che a mio avviso volano via dalle cassette postali delle varie case. Quindi per risolvere questo problema, basta raccogliere la carta e buttarla nel primo cestino, che se non si trova lungo la strada: è quello di casa. Dopodiché inizia a esserci il vero e proprio lavoro di inciviltà umana. Non è difficile incontrare, come si evince dalla seguente foto (http://img577.imageshack.us/img577/396/carteu.jpg), sacchettini di plastica contenenti deiezioni di animali domestici lasciati lungo le aiuole. Ma l'apice della mancanza totale di educazione e di rispetto verso il prossimo, si raggiunge osservando le seguenti foto (http://img811.imageshack.us/img811/3552/cenamcdonalds.jpg, http://img196.imageshack.us/img196/2695/fazzoletti.jpg). Si possono chiaramente notare i rifiuti che vengono prodotti in seguito ad una cena comprata al McDonald's e consumata “civilmente” nel parcheggio del quartiere legnarese. Oppure i rifiuti prodotti nella pulizia degli interni di un'automobile. Se trovare un fazzoletto di carta per terra può essere un caso, trovarne ben 6 nello stesso punto è un chiaro segno che la persona in questione è altamente maleducata.
In definitiva penso che il problema dei rifiuti ritrovati in via Vittorio Emanuele II non siano soltanto frutto della mancanza di cestini pubblici, ma di una inciviltà e maleducazione di determinate persone. La soluzione può essere promuovere dei corsi OBBLIGATORI che insegnino a tutti la buona educazione ed il rispetto verso il prossimo.

Cordiali Saluti,

un Cittadino Legnarese


Saluti Davide

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Come non condividere l'indignazione del concittadino? E gli è andata anche bene perchè nel nuovo quartiere di via Belluno a Volparo in fianco al parco giochi mi è capitato di vedere oltre ai vari reperti descritti fotograficamente nel post anche quanto rimane dopo "gli attimi di piacere rubati in una macchina parcheggiata". E stiamo parlando di un luogo altamente popolato di bambini durante il giorno.
Per non parlare delle scritte di vernice con cui sono state imbrattate le panchine del suddetto parco giochi.
Carlo Raffaelli

Anonimo ha detto...

Sono un anziano cittadino nato a Legnaro, quando vedo la sporcizia sui marciapiedi, sulle strade,immondizie nei piccoli e pochi fossi rimasti, mi viene l'orticaria e penso non è questa la coltura che ho avuto e tantameno quella che ho dato. Coloro che non hanno rispetto dell'ambiente, del buon senso di rispettare il prossimo, non ha rispetto neanche se stesso, non è degno di abitare e vivere a Legnaro.