giovedì 17 giugno 2010

Intercettazioni

Con 272.665.168 euro si possono fare un sacco di cose, alcune però richiederebbero stanziamenti molto più ingenti. Per esempio per intercettare 7.500.000 italiani, come dice il nostro presidente del consiglio, ce ne vorrebbero molti di più.
I milioni di euro per intercettazioni li anticipa lo stato, ma li paga il condannato, in parte, in oltre, le cifre sono gonfiate a causa delle tariffe esose che vengono applicate dalle nostre compagnie del telefono.
Una persona normale, supponiamola innocente e incensurata, parla al telefono con un suo amico di infanzia ( terribile mafioso pluriomicida) non succede nulla. Sig Rossi ( innocente e incensurato) parla con lo stesso pericoloso criminale per capire dove potrà trovare nella sua città prostitute più che minorenni, da domani potrebbe non succedere più nulla. Il pericoloso criminale, non sapendo bene cosa fare dei soldi frutto dei suoi crimini contatta un rispettabile consulente finanziario che gli consiglia di contattare a sua volta alcune persone vicine al settore dei rifiuti: non ne sapremo mai niente.

Gente di destra che diventi di sinistra ce n'è gran poca, specialmente con la sinistra che c'è oggi. Ma mi chiedo se un pochino non si vergognino di questa classe politica che premia anche il pedofilo. Votare a destra è un diritto, ma perchè non vi ribellate a questa destra e non ne pretendete una per lo meno decente?

Secondo quanto proposto dai senatori Maurizio Gasparri (Pdl), Federico Bricolo (Lega Nord), Gaetano Quagliariello (Pdl), Roberto Centaro (Pdl), Filippo Berselli (Pdl), Sandro Mazzatorta (Lega Nord) e Sergio Divina (Lega Nord) attraverso un emendamento, il n. 1707, voleva cambiare la norma impedendo l'arresto in flagranza di reato per chi compie atti sessuali "di minore entità.
Tizio è un papà che, insospettito dai racconti della figlia undicenne, decide di osservare il comportamento di un vicino di casa ( Caio). Non fa appostamenti, non intercetta e non interroga nessuno, semplicemente butta l'occhio dalla sua finestra da dove si vede l'entrata di Caio. Un giorno vede Caio che rientra in casa con Tonino, il figlio di 8 anni di un altro vicino di casa.
Tizio comincia ad agitarsi, scavalca il cancello e guarda dalla finestra di Caio. Il bambino è mezzo nudo e Caio lo sta baciando in bocca frugandogli fra le gambe. Tizio chiama il 113 e comincia a sbattere con i pugni i vetri della finestra.
La polizia arresta Caio. Il magistrato convalida l'arresto. Ci sarà un processo. Come andrà a finire?
Poichè gli atti sessuali compiuti sul minore sono ritenuti di minore entità, Caio non passerà nemmeno un giorno in carcere. Non doveva nemmeno essere arrestato. Caio chiederà i danni al poliziotto che ha arrestato, al magistrato che ha convalidato, allo stato che ha detenuto. Tizio in oltre si beccherà una denuncia per essere entrato in proprietà privata senza permesso.
Complimenti, quale ragione ha portato i nostri eroi a formulare un emendamento di questa natura?

La gente di destra è migliore di chi li rappresenta, si faccia sentire e pretenda di poter votare persone di cui non ci si debba vergognare. Chi approva queste proposte è corresponsabile di tutte le violenze che non verranno punite.

Saluti tristissimi Davide

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