martedì 27 aprile 2010

Consiglio comunale del 26 aprile 2010

Nel frattempo che scrivo il mio post riguardo al consiglio di ieri sera pubblico le considerazioni in merito al bilancio di previsione 2010 fatte dal consigliere Collesei per nome e per conto di VivereLegnaro.

Consiglio comunale del 26 Aprile 2010

Bilancio Previsionale 2010 votazione

Egregio sig Sindaco, colleghi Consiglieri

Il gruppo consigliare Vivere Legnaro esprime il voto contrario al bilancio di previsione 2010 presentato.

Non è sicuramente per partito preso né di disimpegno dalle difficoltà enunciate dal Sindaco nella relazione e cercheremo di spiegarne i motivi.

Questa è un’Amministrazione operante ormai da più di dieci anni (il Sindaco Oregio Catelan è stato Assessore al bilancio, il Vicesindaco Bettini è stato Sindaco per due mandati e parte degli Assessori vantano già un’esperienza amministrativa),

inoltre opera in un contesto molto amico a livello provinciale, regionale e nazionale.

Questa Amministrazione ha annullato precedenti esperienze di collaborazioni intercomunali con parte della Saccisica e sembra di capire, dai documenti allegati al bilancio, che si stia tentando di unire alcuni servizi di polizia urbana con Saonara e Polverara, ma non si parla più di distretto urbano Padova sud e ci pare non si parli di altre collaborazioni che potrebbero avere economie o maggiori servizi.

Il bilancio di previsione costituisce anche un momento di valutazione complessiva e dunque sono da ricordare:
- il flop nello gestione cimiteriale ( sono stati pavimentati parcheggio e viale anzichè prevedere nuovi loculi e bonificare la parte vecchia). Quali i proventi cimiteriali?
- la rotatoria di Via OrsarettO: ancora chiusa ad un anno circa dal termine della parte comunale ed ora anche della parte Universitaria. A questo punto visto che si potrebbe prospettare un danno erariale (quota mutui da pagare) chiediamo copia della corrispondenza con l’Università e che il comune apri unilateralmente la strada previa comunicazione.
- nelle schede degli interventi mancano i riferimenti per la messa in sicurezza di alcune strade, dei dissuasori di velocità (vedi abbattimento capitello di via Garibaldi che avrebbe potuto causare una strage), limiti di velocità, rifacimenti di manti stradali.
- l'espansione edilizia incontrollata e clientelare che ha portato alla costruzione di decine di case in zona rurale invendute o ad interventi di pessimo impatto paesaggistisco ( vedi via Orsaretto, mentre si profilano altre cessioni di cubature per costruzioni private da trasferire dal pubblico al privato (scuole di Volparo)

Ma veniamo alla relazione di presentazione del bilancio:

- innanzitutto ci sembra un voler mettere le mani avanti con una relazione di difficoltà e non si parla di opportunità o risorse del ns territorio o di risparmi (magari a livello energetico, visto che abbiamo un assessore ad hoc)

- per l’ennesima volta si tira fuori la differenza di importi procapite di trasferimenti statali e che determina l’applicazione dell’IRE dello 0,5%.
Lo scriveva due decenni fa l’allora Sindaco Carraro e successivamente Florentino. L’ha poi riscritto il sindaco Bettini e ora lo fa Lei Sindaco Oregio.

Diamo finalmente per assodato questo dato e andiamo avanti…

- Il riferimento al federalismo fiscale: i recenti avvenimenti politici nazionali (elezioni con vittoria della Lega al Nord e redini salde in mano al centrodestra) spingeranno al massimo la corsa verso il Federalismo, che probabilmente tutti auspichiamo anche se con varie sfaccettature, ma che nessuno azzarda a definirne gli effetti ed i costi, soprattutto se come d’abitudine italiana si creano nuovi organismi o competenze, senza togliere analoghi vecchi (vedi le Province) .

Sicuramente è deludente l’applicazione del patto di stabilità che penalizza i comuni “virtuosi” come il nostro, ma ricordiamo come questo sia stato legiferato da un governo amico e di contro il coraggio di qualche comune che sembra intenzionato a sforarlo.

Alcuni dubbi sulla capacità di questa Amministrazione di utilizzare maggiori risorse vengono dal quel dato “sorprendente” di 980.000 euro di avanzo di Amministrazione dello scorso anno.
Ancora non sappiamo quale sarà quello di quest’anno (a proposito già si dovrebbe conoscere), ma il sospetto che non si riescano ad utilizzare le risorse sicuramente c’è.

Come nel cosiddetto Patto di stabilità nelle assunzioni che comunque ha determinato due nuovi Vigili urbani lo scorso anno che dovrebbero portare maggiori entrate dalle sanzioni per abusi o infrazioni.

- Servizi a domanda individuale: si da grande rilievo a questa entrata, soprattutto per ciò che riguarda il costo del trasporto scolastico e alle concessioni cimiteriali.
Essere amministratori da più di dieci anni con tariffe di concessione cimiteriale ferme da 20 anni sicuramente deve determinare un “mea culpa”, ed il fatto di essere in tremendo ritardo sulla realizzazione dei nuovi loculi non fa che peggiorare le cose,

Ben più “strane” sono le considerazioni sul trasporto scolastico.

Domanda?: serve, non serve, da che distanza dalla scuola si concede o quali bisogni occorre soddisfare. E perché il terzo pulmino per iscrizioni fuori tempo e/o da distanze abbastanza limitate.

Se serve, se aiuta i cittadini (scolari) più deboli, se contribuisce a non intasare il traffico nei pressi delle scuole, il comune se ne deve far (in buona parte) carico come in altri servizi (le palestre,i campi di calcio, la Biblioteca, il Centro anziani etc. etc). Altrimenti occorre coraggio nel non concederlo o nel ridurlo ai veri bisogni.

Entrando poi nell’esame più dettagliato del bilancio dove si fa riferimento ad entrate da cessioni immobiliari frutto della delibera appena approvata “ piano di valorizzazione ed alienazioni immobiliari” confermiamo i dubbi già espressi in sede di approvazione, soprattutto per quello che riguarda la porzione di terreno del lascito “Pisa Zaccaria” che non può assolutamente essere destinato a spese o coperture del bilancio.

Infine non ci piace la frase finale della relazione “vogliamo concludere solamente con la speranza che, almeno a livello di un comune della ns. dimensione, siano considerati prevalenti le esigenze di buon funzionamento e della soluzione dei problemi piuttosto che le argomentazioni ideologiche pure rispettabilissime, ma che riteniamo più consone e pertinenti in altre sedi e ad altre occasioni”

A chi si riferisce sig. Sindaco…..

Per questo esprimiamo il ns voto contrario all’approvazione del Bilancio 2010.
Grazie.

Vivere Legnaro


Saluti Davide

1 commento:

Anonimo ha detto...

voto contrario... fatto bene!!!