lunedì 7 aprile 2008

Ho appena scritto questa mail a Natalino Balasso. Se qualcono avesse altre idee su nomi, compagnie, spettacoli da proporre in occasione della sagra si faccia avanti: chiedere e sognare hanno in comune che non costano nulla, ma a volte hanno fatto succedere cose molto belle.

Ciao Natalino sig. Balasso, sono Davide e scrivo da Legnaro, mica tanto allegro comunello in provincia di Padova. Non voglio essere maleducato saltando i meritatissimi complimenti, ma ti immagino davvero impegnato. Arrivando al dunque questa sera sono forse riuscito a porre le basi per una svolta epocale, per quanto circoscritta al succitato comune: basta ai soliti fuochi artificiali di fine sagra, basta con la brutta copia di quelli del Prato della Valle, facciamo lo spettacolo con Natalino Balasso. Ora il problema come al solito sono i soldi, nessun panegirico su pseudo scopi umanitari, nemmeno una lacrima a favore dei bambini africani con il pancione. Quanto costi? quali sono gli standard minimi per una personalità del tuo calibro? se la costata di cavallo non la neghiamo nemmeno al prete a te non faremo mancare nemmeno le patatine fritte. Scherzi a parte vorrei mettermi in contatto con chi può risolvere tutti questi dubbi ed eventualmente accordarmi per mettere in pratica quello che per alcuni di noi è solo l'idea del solito creativo scassacazzo. Un grazie comunque per quello che fai, ciao Davide.

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