Non dubito che la casa delle associazioni si farà, ma perché non tentare almeno di limitare gli inevitabili disagi costruendola fuori dal parco Cavor? Perchè non ampliare l'offerta di verde pubblico attrezzato?
Comunque l'apertura di un pezzetto di nuovo parco sarebbe a cura dell'intervento denominato Casanova che però, nonostante l'ultimazione di alcuni appartamenti e del marciapiede inutilein via 2 giugno, tarda a venire alla luce. Osservando il cantiere che più che un parco, sembra si stia improntando una vasca per il contenimento delle acque piovane in eccesso. Se così fosse, mi chiedo se un'opera idrica indispensabile alle nuove costruzioni sia da considerare come controvalore per la realizzazione delle nuove costruzioni stesse.
Anche l'area cani non vede la luce nemmeno nell'ultimo posto dove si è pensato di stabilirla.
In fine il bikesharing: dov'è? Sparito.
Saluti Davide
Nessun commento:
Posta un commento