mercoledì 2 dicembre 2015

Piccolo resoconto del Consiglio comunale del 30 novembre 2015


Elia Bozzolan è il nuovo consigliere comunale subentrato a Lorenzino Collesei. A lui gli auguri di un buon lavoro! Lo scorso consiglio comunale sono stato l'unico a dichiarare di ripudiare la guerra come soluzione per risolvere le dispute internazionali (agli atti la mia dichiarazione). Mi chiedo se continuo a rimanere l'unico consigliere a dichiarare cose del genere oppure no.

Ho chiesto al Sindaco e all'assessore competente informazioni riguardo la Casetta dell'acqua. Dopo la trasmissione di Report su Rai 3, in molti si sono fatte delle domande a riguardo. Sinteticamente la risposta ufficiale dell'amministrazione:
  • NO! la casetta dell'acqua non l'ha venduta Felice Maniero, l'ex boss della mala del Brenta. quello installato in Piazza del Municipio è un prodotto di una società del gruppo Hera di cui fa parte anche la nostra APS. 
  • SI! l'acqua erogata viene controllata regolarmente sia in entrata che in uscita della casetta. L'impianto è dotato di un sistema di comunicazione telematica con la centrale di Bologna per la tempestiva segnalazione di anomalie e guasti.
  • IMPORTANTISSIMO! I filtri di cui è dotata vengono sostituiti ogni tre mesi. E' importante che ciò avvenga regolarmente. Sono i filtri esausti infatti che provocano il rilascio di sostanze nocive e l'aumento pericoloso di batteri
  • SI, la casetta è stata regolarmente denunciata alle autorità sanitarie locali
Bene! ora non rimane altro che vigilare.


Ho preso parola per fare un plauso all'amministrazione per l'installazione dei due "velobox" a Casone e a Volparo lungo la strada provinciale. Ho chiesto che venga fatta una corretta comunicazione in merito perché non diventino mezzi per fare cassa, ma rimangano strumenti per la sicurezza. Ho quindi denunciato la situazione di grave pericolo stradale che c'è di fronte al supermercato SISA in via 2 Giugno all'innesto con via XXV aprile. E' necessario un intervento urgente per fare tutto il possibile prima che di piangere come coccodrilli la vittima.

L'ordine del giorno prevedeva la discussione di una variante al bilancio di previsione. Ci racconta il delegato al Bilacio Oregio Catelan che, dopo copiosa corrispondenza e un mitico viaggio a roma assieme al sindaco, il ministero delle entrate ci ha ridato in dietro qualche centinaio di migliaia di euro che inizialmente si era trattenuto. Con questa somma invero molto importante sono stati rimpinguati i capitoli di spesa che in sede di previsione erano stati ridotti a zero. Personalmente ho ritenuto opportuno esprimere ciò che penso di come è gestito il bilancio qui a Legnaro e, per sottolineare la mia posizione,  ho votato contro a questa delibera. Il bilancio di un comune come il nostro è complesso e viene regolato da norme di diritto pubblico che non combaciano quasi mai con le norme sorelle che presiedono la redazione dei bilanci privati come quelli delle aziende. Da qui anche la difficoltà di comprendere il perché di certe scelte o di certe soluzioni. Di certo però alcuni principi sono chiari senza bisogno di essere esperti di finanza pubblica. Quando un bilancio di previsione viene approvato a giugno dell'anno in corso di gestione oppure, come il caso di questo consiglio comunale, la variazione dello stesso avviene l'ultimo giorno disponibile, siamo senza dubbio in presenza di un elaborato ineccepibile dal punto di vista formale, rigoroso e puntuale, ma ormai in gran parte privo di significato politico e specialmente operativo. Come Oregio Catelan stesso racconta ci sono comuni che fanno diversamente. Non so quale modalità di gestione sia la migliore, fondamentale è il rispetto della legge, di certo so che ormai da 16 anni il bilancio del comune di Legnaro è gestito alla stessa maniera: soldi fermi sempre ad eccezione dell'anno delle elezioni. Proposta: o facciamo le elezioni una volta ogni due anni oppure cambiamo sistema.

Senza pretesa di essere stato esauriente. Saluti Davide.

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