lunedì 31 marzo 2014

Il libro dei sogni è solo fumo negli occhi.



Il piano triennale delle opere ( per scaricare quello di Legnaro clicca qui ) è un documento ufficiale con il quale l'amministrazione pubblica programma i suoi interventi, ne indica i costi di preventivo e dichiara da dove intende recuperare i soldi per pagare.
Spesso i nostri amministratori lo hanno inteso come un vero e proprio esercizio di stile come nel caso della mitica piscina che per anni è apparsa nel documento per poi scomparire senza lasciare traccia. Oggi però siamo in campagna elettorale e allora si rasenta il comico facendo finta di credere che sia possibile fare in pochi mesi quello che non è stato fatto in 15 anni. La notizia comunque è che non hanno reinserito la piscina. Noto come gli investimenti sull'efficientamento energetico degli edifici pubblici siano stati spostati per secondi rispetto alle grandi promesse della scuola nuova a Volparo, la casa delle associazioni e gli impianti sportivi a Casone. Insomma prima i miraggi elettorali e poi, un giorno, gli investimenti che fanno risparmiare.
Molta poca concretezza e ancora balle da dispensare ai cittadini.
La scuola di Volparo necessita della vendita della licenza della nuova farmacia. Solo effettuata l'asta si potrà sapere di quanti soldi si è entrati in possesso e quindi programmare i lavori.
La casa delle associazioni è il frutto di un accordo pubblico privato dove il privato dovrebbe fare il grezzo della struttura. 800.000 euro per rifinire e ultimare la struttura sembrano davvero tanti specialmente se pensiamo che a Polverara tutta l'opera è costata circa 600.000 euro con tanto di riscaldamento a pavimento.
Si spieghi poi come è possibile che vengano prima i 500.000 euro per la ristrutturazione degli impianti sportivi di Casone rispetto ai 700.000 euro previsti un anno più tardi per quelli del centro. Se non altro i due interventi dovrebbero essere per lo meno invertiti:  il numero di sportivi che giornalmente frequentano i due impianti dovrebbero pur significare qualcosa.
Siamo ancora una volta di fronte al vecchio modo di fare politica, ma oggi si sente nell'aria la voglia di mandare a casa chi per anni ha tradito le aspettative dei legnaresi.

Saluti Davide Bianchini candidato sindaco per MLN

1 commento:

Marta Melina ha detto...

A Polverara il Centro di aggregazione è costato quei soldi ma non è ancora ultimato né agibile. Quindi l'amministrazione dovrà impegnare altro denaro per completarlo.