venerdì 8 novembre 2013

Porte incatenate

 


Ricevo e pubblico:

Brevi passi di cronostoria:
-10 Ottobre 2012: su "IL MATTINO DI PADOVA" un dirigente della US Legnarese dichiarava "MI DIMETTO PER IL BENE DEI BAMBINI E' GIUSTO CHE CONTINUINO A GIOCARE";
-28 Febbraio 2013: su "IL MATTINO DI PADOVA" il Presidente dell US Legnarese dichiarava ai genitori "RIMANETE QUI CAMBIEREMO PRESTO":
-15 Ottobre 2013: con una lettera presentata all'Assessore dello sport, durante una riunione per la nascita del Comitato di gestione degli impianti sportivi, il Presidente della US Legnarese dichiarava piena disponibilità alla collaborazione con le altre società del paese.
Dopo i recenti episodi di Martedì 05 Novenbre avvenuti agli impianti centrali di calcio di Legnaro, dove alcuni dirigenti delle US Legnarese hanno incatenato le porte di calcio necessarie agli allenamenti e partite dei bambini del settore giovanile (vedi foto allegate), abbiamo avuto l'ennesima conferma della pochezza intellettuale e della assoluta inattendibilità delle promesse della dirigenza della Legnarese.
Mi piacerebbe chiedere all'Assessore Conte Thomas e al sig.Lorenzino Collesei, che durante le riunioni per la nascita del Comitato di gestione affermavano che l'ASD Legnaro Calcio doveva fare un gesto di buona volontà fidandosi della parola della dirigenza della Legnarese, cosa ne pensano difronte a questa dimostrazione di piena collaborazione da parte della US Legnarese ?
E l'amministrazione comunale che cosa fà ?
Fà una timida reazione nei confronti del presidente della US Legnarese invitandolo a togliere le catene dalle porte, ma nel frattempo rimane inerme a subire le continue violenze verbali a cui è sottoposta dalla dirigenza della US Legnarese che dopo aver vinto un bando con un'offerta economica di "0 euro" si lamenta perchè le tariffe imposte dal'amministrazione comunale per l'utilizzo degli impianti sportivi sono troppo basse e non riescono a coprire le spese.
Forse è giunto il momento che l'amministrazione comunale prenda una decisione seria e responsabile su questa situazione.

21 commenti:

favero bruno ha detto...

l'hanno gia presa

Unknown ha detto...

Speriamo bene !!

Anonimo ha detto...

Bravi te i i vari Sig. Molena Favaron Maniero Lovero Meneghetti ecc...peccato che non dite la verità però! dite solo quello che vi fa comodo perche non siete riusciti a mantenere le promesse fatte ai genitori a maggio giugno.  La verità è che vi braccia e non poco che Us Legnarese abbia vinto il bando per la gestione dell'impianto di viale dello sport.

Anonimo ha detto...

Faccio notare che oggi i bambini hanno giocato......
Bene, domenica mattina saranno chiuse

Davide Bianchini ha detto...

Non capisco gli ultimi due commenti. Se l'anonimo che gli ha scritti volesse spiegare perchè non viene detta la verità...qui certo troverebbe lo spazio per farlo.

Anonimo ha detto...


Ecco cosa succede a Polverara con gli impianti a Biogas.

Puzza e traffico, già 300 firme contro gli impianti di biogas


Da "Il Mattino di Padova" del 4 ottobre 2013:

Certi giorni la puzza di liquami si avverte anche a più di 2 chilometri di distanza, inoltre il via vai di autobotti dirette agli impianti di biogas di via Vecchia è sotto gli occhi di tutti. Così la protesta monta e sono almeno 300 le firme raccolte e fatte protocollare in municipio nei giorni scorsi per denunciare gli effetti della proliferazione degli impianti a Bovolenta. I consiglieri di opposizione di Insieme per Polverara e Polverara Cambia hanno presentato una interrogazione al sindaco: «Continuano a giungerci segnalazioni di cittadini», dicono Francesca Fasolo, Marta Melina, Enrico Sturaro e Alessandro Tono, «sui disagi provocati dall’impianto della Polverara biogas in via Vecchia, nonché dagli altri impianti in zona. L’aria, in certi momenti, diventa irrespirabile nei dintorni degli impianti. Tutti i giorni decine e decine di trattori percorrono via Vecchia e via Argine Sinistro per rifornire le centrali creando inquinamento, traffico e rumore. C’è anche un aspetto di carattere sanitario da considerare visto che, in seguito ad alcune segnalazioni della cittadinanza, l’Usl 16 e l’Arpav hanno sollecitato i sindaci di Bovolenta e di Polverara ad effettuare i controlli di loro pertinenza». Nicola Stievano

Anonimo ha detto...

Rammento che nel bando la Legnarese ha preso punteggio per un torneo delle contrade che non ha mai organizzato anzi ha sempre ostacolato ( bisognava chiedere il patrocinio al comune x averci accesso) e poi senza settore giovanile si è' vista riconoscere punteggi a progetto. Che non ha mai fatto e mai farà'... Quindi più' che bruciare... Direi che c'è' puzza di bruciato.... Poi l'atteggiamento degli ultimi giorni fa chiaramente capire l'interesse nei confronti dei bambini.
Faccio presente che a dicembre scorso erano state FIRMATE le dimissioni del direttivo Legnarese.....o no....???
Un genitore.....

Favaron Luca ha detto...

Caro anonimo visto che mi hai citato mi sento in dovere di risponderti.Non ho capito le accuse che ci hai rivolto,cito, la mancanza di "non verita'le promesse non mantenute"ai genitori a Maggio e Giugno.Credo che tu ti riferisca al fatto che noi dalla nostra presentazione del 28 Febbraio alla comunita' di Legnaro abbiamo sempre sostenuto che avevamo bisogno di avere in gestione gli impianti sportivi per riuscire a svolgere i nostri programmi-visto che abbiamo 130 bambini da fare giocare.Abbiamo detto piu' volte ai genitori che se non riuscivamo ad avere l'agiudicazione degli impianti avremmo chiuso tutto,questo non per mancanza di coerenza con le nostre idee, ma per non poterle svolgere come programma.Tutto questo doveva essere svolto entro il 27 giugno(gara di assegnazione compresa)purtroppo questo non e' successo, vuoi per incapacita' della nostra amministrazione comunale o per altro,sia slittato tutto al mese di AGOSTO,premetto che avevamo la bellezza di 122 iscritti!Io e il mio direttivo abbiamo fatto una grande riflessione e abbiamo convenuto che non potevamo lasciare gli iscritti senza una realta'sportiva seria,seria non perche lo pensassimo noi ma perche' gli stessi genitori hanno visto nelle persone che compongono la A.S.D.Legnaro, qualcosa di nuovo e positivo.
Visto che ad oggi esistiamo e i nostri ragazzi ci danno e diamo soddisfazioni posso dire che non ha importanza a chi attualmente gestisce in modo provvisorio i campi.

Anonimo ha detto...

Mi chiedo..e chiedo a questo blog :" E' possibile un accordo tra Legnarese e Legnaro calcio in cui venga data priorità al benessere dei cittadini... i bambini, che vorrebbero giocare a pallone?". Quali sono gli ostacoli a questo eventuale accordo? Si possono superare? Il prezzo è troppo alto? Ci sono altre priorità? Quali sono?Troppe domande? Toni (attuale marito di una dirigente della Legarocalcio)

Anonimo ha detto...

Volevo scrivere Legnarocalcio

Anonimo ha detto...

Vede Toni, secondo me e ripeto secondo me, la questione non sta nel calcio,nei bambini o nelle famiglie. Non è nemmeno l'amministrazione comunale. Si tratta di qualcosa che non può trovare risposta in orari, costo di affitto dei campi, organizzazione di squadre e tecnici. Questo qualcosa si trova fuori dagli impianti sportivi e trova nello sport una buona copertura. In pratica non si tratta di risolvere chi e come debba gestire gli impianti, ma cosa bisogna fare, quali condizioni creare affinchè chi gestisce gli impianti oggi possa cederli ad altri senza per così dire "rimpianti" o conseguenze economiche.
Il bulgaro.
P.S.
cogli l'attimo, la donna è mobile...

Anonimo ha detto...


" legnaro 23" uno dei..
Mi viene di dire che perdono il pelo e no il vizio i nostri Amministratori.
Ancora opere pubbliche senza gara di appalto alcuna, come già avvenuto: la scuola Materna di Volparo ( 1.100.000,00 Euro); l'arco struttura coperta con un telo dal costo di 450.000,00 Euro; la gestione della rete di illuminazione pubblica (circa 900.000,00 Euro).
E ora, la costruzione della casa delle associazioni (costo 800.000 Euro) che una Impresa immobiliare riempita di abbondanti mc. edificabili, trasformerà gli oneri di costruzione che dovrebbe versare al Comune, per un pari importo ( 800.000 Euro), in un edificio pubblico.
Correttezza vuole: prima il Comune introita gli oneri di costruzione dovuti da parte della immobiliare e solo dopo il Comune apre una gara pubblica per l'appalto dei lavori.
Va da se che l'Amministrazione oltre non mettere, come legge vuole, in concorrenza l'opera da costruire per poter scontare il miglior prezzo, favorisce direttamente l'immobiliare con danno per i cittadini; domani a opera ultimata chi sarà in grado di stimarne il valore?
Siamo al baratto di medioevale memoria.
Stessa operazione l'Amministrazione sta facendo con un'altra Impresa immobiliare per la costruzione di un altro campo di calcio a Casone per un valore di 500.000,00 Euro, trasformando così altro terreno agricolo in edificabile...cosa che, tutti ne sentono il bisogno...???
Il Sindaco di Adro con il tecnico comunale e C. per cose del genere si trovano agli arresti domiciliari, oppure...

Anonimo ha detto...

Scusi Bulgaro, ma lei usa un linguaggio che spesso è usato dalla politica per non dire qualcosa. Mi può dire quella cosa?
P.s. Secondo ma, e ripeto secondo me, l'attimo non è da cogliere, ma da vivere. Toni (attuale ecc ecc)

Anonimo ha detto...

Volevo scrivere "Secondo me"

Anonimo ha detto...

Vede Toni, la verità è che non so di cosa si tratti. Ho dei sospetti, saprei dove investigare, ma la verità è che non so di cosa si tratti precisamente. Quindi lancio un sasso e aspetto che faccia effetto. Siano sua moglie o lei o altri addetti ai lavori ad essere più espliciti se vi sono prove o dubbi fondati. Tutti in privato si esprimono in maniera divergente rispetto al pubblico. A me piacerebbe trovare una soluzione più che le colpe di chi "se non son gigli son pur sempre figli di questo mondo".

Vivere, cogliere, inutile pedanteria dialettica. Le parole sono vuote e ognuno le riempie del significato che vuole.
Il bulgaro

Anonimo ha detto...

Sono d'accordo con lei. Le parole sono vuote e ognuno le riempie del significato che vuole. Secondo me, si può sempre raggiungere un accodo con chiunque, anche con lei...basta avere la volontà di raggiungerlo. Se si preferisce il conflitto, nessuno avrà dei vantaggi e tutti avranno svantaggi. Ciao Bulgaro
Toni

Anonimo ha detto...

“legnaro 23”
Bettini è da 50 anni che viene mantenuto dai legnaresi con stipendi e indennità; ora basta, non ne possiamo più. Pure lui si dovrebbe vergognare!
L’anno prossimo si vota, ampliamo la visuale.
12 novembre 2013

Anonimo ha detto...


“legnaro 23”
Piazza con vista sul nuovo cimitero.
Ci sono riusciti, c’è l’hanno fatta: ora la piazza del Municipio di Legnaro ha la sua vista sull'importante nuovo ingresso del cimitero.
L’attuale Giunta Comunale, Sindaco Oreggio Cattelan- Bettini- Parpagiola- Licata-ecc. sono partiti per ampliare il cimitero esistente, sono arrivati in fondo col costruirne uno di nuovo con ingresso proprio.
Ora Legnaro ha due cimiteri che comportano: doppi servizi di acqua calda e fredda, due ascensori, due ingressi separati e naturalmente doppio personale. Tutto in barba alla crisi economica in corso.
Il cimitero esistente per il 50% è libero e inutilizzato, solo che il Sindaco del tempo Bettini per 10 anni si è disinteressato della gestione delle salme inumate così come la legge prevede.
L'"ampliamento" non era necessario e non andava fatto, il campo santo esistente era già stato raddoppiato in precedenza.
Per un misero costo di un milione di euro, la piazza principale del paese ha acquisito la sua nuova quinta (panorama) verso ovest. Purtroppo i soldi non sono loro, questo è il guaio…

Anonimo ha detto...

Pubblicate le porte incatenate. Ma i bambini ci giocano .... Siete bravi a contarla....

Anonimo ha detto...

Visto l'ultimo commento, mi sento di chiedere se corrisponde al vero, le ciacole che girano: l'accertamento della Guardia di Finanza al bilancio della società di calcio "dei veci" ha portato ad una sanzione di decine di migliaia di euro. Ma con che spirito il comune li ha sempre foraggiati? Ora hanno offerto un costo paria a ZERO nella gara di appalto per l'assegnazione della gestione degli impianti sportivi, ...... vi è tanto da meditare.
Credo sia scandaloso che i costi della gestione degli anni scorsi (pagati con le tasse dei cittadini) serviranno per pagare le multe fiscali... Ma come fa l'Amministrazione a dar loro, ancora oggi, una fiducia seppur minima.
I recenti lavori effettuati negli spogliatoi non dovevano essere fatti durante la gestione passata. Ma i lavori di manutenzione ordinaria (tinteggiature interne, sistemazione delle infiltrazioni, ...)non rientravano nella loro competenza.

Anonimo ha detto...

L'ASD Legnaro Calcio, con grande soddisfazione, informa tutti gli atleti, le famiglie e i simpatizzanti, che l'Amministrazione Comunale di Legnaro ha revocato i bandi per l'assegnazione degli impianti sportivi.
La gestione dei campi di Viale dello Sport e di Casone, sarà a carico dell'Amministrazione stessa, questo darà la possibilità di poter usufruire anche del campo Natti, come garantito dalla Parrocchia.
La nostra perseveranza e il nostro impegno ci hanno premiati.
Grazie a tutti coloro che in questo cammino ci hanno sostenuto con fiducia, un grazie particolare all'Amministrazione che con sensibilità e responsabilità ha preso la decisione più giusta.
Ed ora...avanti tutta!!!!!!!!!

ASD Legnaro Calcio