venerdì 2 ottobre 2009

Consiglio comunale del 28 settembre 2009

Lunedì al consiglio comunale non si è visto nulla di nuovo, molti i punti all'ordine del giorno, ma a me ne sono rimasi in mente solamente tre:
1. Il servizio "scuolabus"
I pullman gialli che portano a scuola i ragazzi di medie e elementari costano molti soldi( hanno detto circa 70.000-80.000 euro l'anno). Il 35% dei costi lo affrontano le famiglie con un contributo uguale per tutti, il rimanete lo offre il comune.
Quest'anno i richiedenti il servizio sono stati ben 25 in più rispetto la capienza dei soliti due pulmini; il capo settore incaricato del servizio allora ha cominciato ad applicare il regolamento e a stilare una graduatoria in base all'età dei bambini ( prima i più piccoli) e alla distanza ( prima i più distanti!). Il risultato è stata l'esclusione dal servizio di 25 sovranumerari.
Riunioni, incazzature, pugni sui tavoli ed è apparso il terzo scuolabus e la relativa variazione di bilancio per finanziarlo (leggi aggravio per le casse del comune). Arriviamo al dunque. Io non ho nulla contro lo scuolabus ma, finanziandolo al 65% credo che si operi una grossa ingiustizia nei confronti di tutti quei genitori che si portano i loro figli a scuola tutte le mattine e che non ricevono proprio nulla per questo. Chi abita distante e non ha la possibilità di accompagnare i figli a scuola ha diritto ad essere aiutato, ma perchè deve pagare il comune? Ognuno si paghi il 100% del servizio e il comune si limiti ad offrire la gestione. Poi nei confronti di uno stato economico patrimoniale insufficiente i servizi sociali provvederanno a sollevare queste famiglie da questa incombenza. Il comune dovrebbe limitarsi a gestire il servizio pubblico, ma lo dovrebbe pagare chi lo desidera, non la comunità intera.
Il sindaco dice di voler fare proprio così, ma per quest'anno non ha proprio saputo fare di meglio che pagare il 3° scuolabus.
Predica bene e razzola come può.
2. Il cimitero
Se ne vanno sempre i migliori, gli altri rimangono ed alcuni cercano anche di amministrare.
Di fatto, dopo 10 anni di amministrazione ininterrotta, dopo la campagna elettorale in cui Venturini parlava in continuazione dell'emergenza cimitero, anche l'assessore Parpagiola si è reso conto che non ci sono più loculi. Pallottoliere alla mano, passeggiata in campo santo: stimiamo in 9 i posti rimanenti ( in realtà in consiglio non hanno riferito il numero esatto forse perchè è troppo chiedere di andare in cimitero a contare) "Stiamo studiando la situazione, stiamo raccogliendo i dati...bla bla bla". Ogni volta che vinci le elezioni quello che hai fatto ( o non fatto in questo caso) si annulla per magia, caschi dalle nuvole come se al tuo posto ci fosse stato qualcun altro. Effettivamente ai lavori pubblici c'era qualcun altro, il quale però siede ancora in consiglio proprio a fianco del nuovo spaesato assessore.
Lunga vita ai legnaresi dunque perchè ora che raccolgono i dati, fanno le congetture, affidano i lavori e li eseguono ....
Se poi a qualche maleducato gli scappasse di morire, be allora non si dia la colpa all'amministrazione se non ci sono posti nel suo cimitero:è colpa di quelli che c'erano prima...no no erano loro...sarà colpa di quelli che c'erano prima prima, no no sono ancora loro... allora è colpa di quelli che c'erano prima prima prima!!! Finalmente siamo a posto con la coscienza.
3. Lotizzazione primavera
Da anni in via Orsaretto ( poco dopo la corte Benedettina) c'è una porzione di campagna con alcuni lavori fermi. La storia è lunga e complicata, ma sembra di aver capito che il costruttore stesse per eccedere i limiti imposti dalla normativa in termini di metri cubi da costruire. Non si è ancora definitivamente capito se qualcuno ha sbaliato, se qualcuno ci ha marciato sopra, se questo qualcuno fosse il comune o il costruttore, oppure entrambi... Di fatto il costruttore perde una prima causa di fronte al TAR e ricorre al Consiglio di Stato.
Ora però, grazie a una "MODIFICA AMBITO D’INTERVENTO" finalmente potranno ripartire i lavori. Le questioni sono parecchie: c'è bisogno di una nuova lotizzazione? c'era un obbligo da parte del comune ad apportare tale modifica? Il costruttore gratificato da questo intervento potrebbe continuare le sue cause contro il comune e, in caso di vittoria, ottenere i danni per il ritardo pluriannuale dell'avvio dei lavori; a maggior ragione dal momento in cui si sarebbe potuto sistemare la cosa intervenedo con questa modifica anni fa! C'è molto torbido in questa questione e senz'altro manca una parte dei fatti che opportunamente non viene tirata fuori pubblicamente. Suggerisco quindi di addossare le colpe a quelli di prima prima prima e andare a letto tutti sereni. Ricordo in maniera casuale che via Anelli a Padova partì come un complesso residenziale per studenti universitari, la storia poi la conoscete tutti.

Saluti Davide

P.S.
Il piedibus di via Torino saluta tutti i giorni i bambini dello scuolabus che ogni giorno raccoglie alcuni suoi utenti proprio da dove partiamo.

11 commenti:

Anonimo ha detto...

Mi piacerebbe sapere quando il comune di Legnaro aprirà la strada che collega via Orsaretto a Viale dell'Università visto che da innumerevoli mesi i lavori sono già conclusi. Un servizio che potrebbe fare comodo a molte persone è lì ad aspettare che cosa??

Davide Bianchini ha detto...

Di chi è la strada che congiunge viale dello sport a via Orsaretto? Chi l'ha pagata? Chi la manutenzionerà? Solamente rispondendo a queste domande arriveremo all'apertura.
Davide

Santoro Giovanni ha detto...

Mario...diceva...
Fermi, fermi tutti qua..
stiamo attendendo una risposta sulla via Orsaretto e Viale dell'Università...il popolo aspetta una risposta da Mariooooo

Anonimo ha detto...

Ciao Davide ti segnalo sul sito del Comune:
ASPETTANDO L'ADOZIONE DEL PAT - LAVORI IN CORSO
data pubblicazione: 01/10/2009, ore 11.30
peccato che i documenti riportonano la data del 1.ottobre.2008 alla faccia della partecipazione dei cittadini e della trasparenza.

La realtà è che il sito del comune riporta solo informazioni vecchie ed aggiornate con un anno di ritardo?
saluti

Anonimo ha detto...

Mario dove sei finito?
Hai vinto il super-enalotto!!!!
Desideriamo una risposta sulle due famose vie in questione forse ,sarebbe il caso, di chiedere aiuto a Parppaggiolla che sa tutto.

Anonimo ha detto...

C'è poco da ridere. Un'opera finita e lasciata lì a marcire è a tutti gli effetti uno spreco. Nonchè un disagio per coloro che non posso usufruirne dato che sarebbe già utilizzabile.

Fabrizio Stivanello ha detto...

Hai scritto:
"Io non ho nulla contro lo scuolabus ma, finanziandolo al 65% credo che si operi una grossa ingiustizia nei confronti di tutti quei genitori che si portano i loro figli a scuola tutte le mattine e che non ricevono proprio nulla per questo. Chi abita distante e non ha la possibilità di accompagnare i figli a scuola ha diritto ad essere aiutato, ma perchè deve pagare il comune? "

Scusa ma questo non l'ho capita. Non è un "servizio sociale" anche questo? Non è un modo per togliere le auto ed i suv (vorresti pagargli la benzina)) delle mamme a favore di un mezzo di trasporto pubblico (come il piedibus)? Diminuire il traffico e l'inquinamento non è un vantaggio di tutti? Dove sta il senso della collettività? Io non ho figli ma sono felice di contribuire per queste iniziative.
Se passa la logica che paga solo chi direttamente usufruisce del servizio siamo fritti e sopratutto le fascie più deboli della popolazione.

Anonimo ha detto...

Vedi Fabrizio, se decidiamo che il pulmino serve dal punto di vista ecologico ( meno auto,meno carburante...) lo poniamo sul piano di altre alternative e apriamo una discussione tesa a costruire la miglior situazione possibile. Ma un punto di vista così ampio non esiste a Legnaro.
Oggi però so di certo che molte famiglie adoperano il servizio per pura comodità, allora mi interrogo sul fatto se sia idoneo investire su questo o su altri servizi. Non tolgo la possibilità alle fasce deboli di ricevere a prezzi convenzionati, mi preoccupo di far pagare la comodità a chi se la può permettere.
Come ben sai le risorse sono limitate e perciò rimane solo l'efficienza come obietivo.
ciao Davide

Anonimo ha detto...

Io non ho figli e quindi indirettamente pago il servizio del bus scolastico senza beneficiarne; ogni mattina invece perdo 10-12 minuti al semaforo perchè alla mattina molte mamme devono fare la "sfilata" sfoggiando suv e monovolume per le impervie "pampas" legnaresi, per poi rifoccilarsi con "chiacchere e caffè" ai bar della piazza.
Servizio bus a chi è lontano, con contributo da parte del comune per le famiglie più bisognose, per gli altri "piedibus" o eventualmente nonni, visto che i bambibi di adesso sono sempre più sovrappeso, un pò di moto non fa male.
Apriteci la strada su via orsaretto e università, così almeno recupero quelle 4,4 ore ( (12 minuti per 22 giorni lavorativi) / 60 minuti )al mese per fare qualcosa di più interessante che stare in macchina fermo a guardare un disservizio!

Uno dei tanti cittadini in coda al semaforo alla mattina nel centro di Leganro.

Anonimo ha detto...

nella migliore delle ipotesi ci sitroverà, con l'apertura della strada su via Orsaretto, incolonnati davanti ad un altro semaforo, e non oso pensare al traffico di via Orsaretto dopo l'edificazione delle 2 lottizzazioni gia approvate: Corte Benedettina e Primavera!!!

Anonimo ha detto...

Spero proprio di no!!!!!!!!!, in altra maniera attraverserò il ponte e prenderò residenza a Ponte san Nicolo........