Gli elaborati grafici sono tutti scaricabili dal sito del comune di Legnaro www.comune.legnaro.pd.it
Sono davvero difficili da leggere a prima vista perchè mancano i riferimenti spaziali quotidiani. Gli edifici della Corte, dell'asilo e della Chiesa sono quelli in rosso. Fatta un po' di attenzione però ci si riesce ad orientare e individuare i luoghi con esattezza. Ho estrapolato le porzioni che riguardano la Corte Benedettina e il suo "intorno". I pallini verdi della prima tavola sono previsioni di nuovi parchi. Anche l'angolo verde delle due immagini qui a fianco e qui sopra rappresentano l'area da dedicare a verde pubblico ai margini della Corte. Il piano regolatore, il PAT e tutti gli altri strumenti urbanistici sono stati ideati, approvati, modificati, disegnati, stampati.... dagli attuali amministratori nel periodo 1999-oggi. Sempre presente è l'idea di un nuovo parco intorno la Corte Benedettina. Quale occasione migliore per cominciare i lavori iniziando dalla costruzione della Casa delle associazioni? Differenziando le offerte ludico ricreative dei due parchi ( solo per fare un es. Cavour per bambini e sport, Corte Benedettina spettacoli, feste, ProLoco...) si creerebbero due distinte opportunità per le attività collaterali di piccola ristorazione come i bar. Affidando la gestione dei parchi alle realtà locali no-profit si potrebbe anche stimolare il welfare generativo oggetto di altre disquisizioni. In altre parole un parco cittadino non è solo un costo per la comunità ma si può trasformare in una grande opportunità sociale e culturale. Costruendo la casa delle associazioni nell'area del parco Cavour si andranno a sovrapporre due offerte che, se fossero rese indipendenti l'una dall'altra, restituirebbero alla comunità legnarese molti più frutti a parità di investimento. Spero sia chiaro che qui, in questo blog, non si tratta di dire no in maniera polemica e prevenuta al lavoro di Giunta e Sindaco portato avanti in questi anni. Piuttosto si tratta di portare all'attenzione della comunità una proposta tesa al bene comune senza pregiudizi e ideologismi. Sono pronto a fare marcia in dietro e cambiare idea, non ho la presunzione di saper prevedere ogni aspetto: sarebbe bello organizzare una serata su questo tema invitando le associazioni ad esprimere il loro pensiero. In discussione, infatti, non c'è solo l'ubicazione del nuovo edificio, ma anche chi e come lo adopererà, il regolamento, le aspettative sia pubbliche che private.....
Saluti Davide
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