mercoledì 12 agosto 2015

Buone vacanze


Era il 18 marzo del 2009 e lanciavo queste idee in vista della campagna elettorale che si sarebbe compiuta da lì a poche settimane.
Semi per la discussione, oggetti politici messi a disposizione di tutti. Alcune volte fioriscono, altre volte no. Mi fa piacere vedere come parole che sembravano buttate al vento, in realtà abbiano contribuito alla crescita collettiva. 
Il blog riprende a settembre. Buone vacanze.

5 idee per Vivere a Legnaro


Questi sono giorni in cui le forze politiche cercano la partecipazione della gente facendo questionari o in ogni caso raccolta di idee attraverso riunioni e assemblee. Una specie di brain storming collettivo. In questo contesto, da più parti sollecitato, scrivo le mie ( non solo mie sono certo) 5 idee. Spesso si cercano spunti senza divulgarli per non offrire vantaggio all'avversario. Io ho deciso che, siccome ritengo queste idee molto interessanti, mi piacerebbe facessero parte della discussione generale. La promessa infatti è tale per chiunque la faccia e spesso anche a prescindere dal suo contenuto. Molto più interessante per l'elettore è invece valutare la credibilità di chi promette. 

1. Ristrutturazione del parco in via Cavour.
Riprendere in mano l'esistente assolve a molteplici necessità: si risparmia e si valorizza il patrimonio. Con la collaborazione della facoltà di "progettazione parchi e giardini" dell'università di Padova, si potrebbe redistribuire gli spazi rendendoli più accessibili, eliminare l'asfalto ( quando i bambini cadono si sbucciano sanguinosamente gli arti!), prevedere uno spazio progettato per gli spettacoli all'aperto ( in regola con la sicurezza e accogliente), ampliare il giardino "invadendo" il campo limitrofo di fatto inutilizzato e pericolosamente a rischio speculazione, ma molte altre sono le idee legate a questa ristrutturazione.
2. Associarsi a "Comuni virtuosi"
Questa è una proposta di metodo. Associarsi con chi studia e diffonde le strategie per raggiungere risultati concreti lo trovo un passo fondamentale. La qualità di un'amministrazione per me consiste anche nell'umiltà di constatare che non si può sempre essere i portatori di idee innovative e geniali, ma che bisogna fare tesoro delle esperienze altrui offrendo in cambio le proprie.
3. Istituire gli orti sociali.
Vorrei che tutti potessero avere la possibilità di coltivare poche decine di metri di terreno per poi godere dei frutti. Questa iniziativa è già presente in molti comuni anche limitrofi (Ponte san Nicolò); da noi si può noleggiare un pezzo di orto da Severino. Se il comune individuasse un appezzamento (anche privato a pagamento) lo potrebbe destinare a questa iniziativa. Con le quote dei partecipanti non ci sarebbero grosse spese da sostenere per il comune. La gente che vive in appartamento affronterebbe la crisi economica risparmiando sul cibo aumentando la qualità della tavola con prodotti sicuramente biologici.
Anche senza crisi queste iniziative hanno sempre incontrato un notevole successo.
4. Aumentare la voce di spesa per la cultura.
Voglio un'estate ricca di appuntamenti per chi non va in vacanza, teatro e cinema in primis. Più libri in biblioteca, ma in generale più risorse per l'intero settore da gestire in collaborazione con i cittadini attraverso le associazioni.
Per aumentare un capitolo bisogna diminuirne un altro oppure risparmiare a parità di servizio offerto
5. Illuminazione pubblica con tecnologia a led e controllo remoto della stessa.
Ormai esistono sul mercato i mezzi per risparmiare un sacco di soldi in corrente elettrica e riscaldamento: adottarli anche attraverso l'ausilio di società ESCO è un dovere morale non solo una necessità economica. Il comune deve diventare l'esempio e il promotore di tutte quelle pratiche che vanno nella direzione del risparmio energetico a parità ( o miglioramento) del servizio offerto!!!

E' inutile dire che ho molte altre idee da discutere, queste 5 non sono  le più belle  le più consistenti: sono però molto realizzabili, economiche e ricche di opportunità collaterali di socializzazione.

Saluti Davide