martedì 30 settembre 2014

Consiglio comunale del 29 settembre 2014



Ieri si è tenuto il consiglio comunale lampo con un unico ordine del giorno. L'assemblea ha deliberato la fuoriuscita del nostro comune dall' Unione dei Patriarcati che ci vedeva condividere assieme ad Albignasego e Casalserugo le nostre forze di polizia locali.
Quello che fino a ieri sembrava essere il miglior risultato dell'amministrazione Oregio Catelan è stato spazzato via in fretta e furia dall'attuale sindaco Bettini. Dai banchi dell'opposizione abbiamo chiesto di illustrare il nuovo progetto che pare vedrà accorpati assieme i vigili di Legnaro con quelli di Saonara e Ponte San Nicolò. Ma abbiamo ottenuto solamente di sapere che ancora non è definitivo nulla. Molto probabilmente, quasi sicuramente, forse, magari, se.....Ogni frase ieri sera cominciava così.
Sono personalmente deluso nel sapere che scelte importanti come quella di condividere le forze di polizia locale siano prese così in fretta e sulla base di accordi verbali che non hanno ancora nessun riscontro pratico. Avrei voluto conoscere i pro e i contro, confrontarli con  i pro e i contro dell'attuale organizzazione. Mi sarei aspettato questo da chi ci amministra, invece ho trovato la solita approssimazione, vaghezza e incertezza.

Saluti Davide

P.S.
Le 5 videocamere di sorveglianza dislocate nel nostro territorio, costate fior di quattrini pubblici, non funzionano ormai da anni. Da mesi aspettavamo che ce lo dicessero e ieri il sindaco Bettini si è sbilanciato. Loro se ne fregano perchè anche da nuove avevano talmente poca qualità che non si distingueva un numero di targa o un volto. Ora mi vien da pensare male: per quale motivo abbiamo speso un sacco di soldi per degli aggeggi che si sapeva già che non servivano a nulla?

mercoledì 24 settembre 2014

Consiglio comunale del 29 settembre 2014

A pochi giorni dall'ultimo consiglio comunale il nostro Sindaco ne convoca un altro con un unico punto all'ordine del giorno. Si tratta della revoca di un servizio di polizia municipale fatto congiuntamente da più comuni fortemente voluto e difeso dall'ex Sindaco Oregio Catelan. Oggi Bettini disfa tutto in favore di qualcos'altro che speriamo ci sia e ci sia fatta la grazia di essere spiegato. 
Comunque delle due l'una o Oregio Catelan ha fatto la cosa giusta e adesso Bettini ne fa una di sbagliata oppure è vero il contrario, intanto però a pagare sono i cittadini. 
Di fatto la fretta è sempre cattiva consigliera!

Saluti Davide

IL SINDACO
Visto l’art. 10, 3° comma, dello Statuto comunale vigente;
Visto il vigente regolamento comunale per il funzionamento del Consiglio Comunale;
AVVISA
  • Che il Consiglio Comunale è convocato in seduta pubblica di prima convocazione, per il giorno lunedì 29 settembre 2014 alle ore 18.30, presso la sala consiliare del palazzo municipale per trattare e deliberare sugli argomenti riportati nel seguente:

  1. REVOCA CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI LEGNARO E L’UNIONE PRATIARCATI, PER LA GESTIONE DEL SERVIZIO DI POLIZIA LOCALE IN FORMA ASSOCIATIVA.


IL SINDACO

F.to BETTINI Giovanni

venerdì 19 settembre 2014

L'orario del consiglio comunale non si cambia! Almeno per ora.


Ieri si è tenuto il consiglio comunale di Legnaro. Come ormai di abitudine è cominciato alle 18e30. Tutta l'opposizione si è stretta attorno alla richiesta del dott. Borsetto di spostare l'orario di inizio dei lavori almeno ale ore 20 se non alle 21.
Abbiamo trovato un vicesindaco Oregio Catelan particolarmente agguerrito nel difendere quella che è stata da sempre la sua iniziativa di cominciare il consiglio nel tardo pomeriggio. Accampando le scuse più strampalate ha chiuso in faccia ogni porta di dialogo.
La più bella scusa è stata quella che noi dell'opposizione approfitteremmo della legge per guadagnare giorni di ferie a lavoro. Il regolamento prevede infatti che se il consiglio comunale termina oltre le ore 24, i consiglieri hanno il diritto di usufruire di un riposo compensativo a lavoro il giorno seguente. Riposo che, a detta del vicesindaco, verrebbe rimborsato al datore di lavoro dal Comune, creando un esborso di denaro ritenuto dannoso.
Dicendo questo però il sig. vicesindaco ignora volutamente che 3 su 4 consiglieri di opposizione sono liberi professionisti e che pertanto non potrebbero usufruire di nessun riposo compensativo nemmeno volendolo. Senza commento anche l'offerta dell'unico consigliere di opposizione lavoratore dipendente di rinunciare a qualsiasi diritto di riposo.

Ma il consiglio comunale per chi viene fatto? Per i consiglieri, sindaci e assessori o per i cittadini di Legnaro? Creare partecipazione è una cosa molto difficile e le assemblee pubbliche, di fatto deserte, promosse da questa amministrazione nel recente passato dimostrano tutta l'incapacità di questi personaggi. Ma un conto è non essere capaci, un altro è porre ostacoli deliberatamente.
Speriamo che il sindaco Bettini abbia la forza di opporsi ai suoi e ripristinare il giusto orario di inizio.

Saluti Davide

lunedì 15 settembre 2014

Avviso di Consiglio comunale!!!!!


CONVOCAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE.


IL SINDACO
Visto l’art. 10, 3° comma, dello Statuto comunale vigente;
Visto il vigente regolamento comunale per il funzionamento del Consiglio Comunale;
AVVISA
  • Che il Consiglio Comunale è convocato in seduta pubblica di prima convocazione, per il giorno giovedì 18 settembre 2014 alle ore 18.30, presso la sala consiliare del palazzo municipale per trattare e deliberare sugli argomenti riportati nel seguente:


  1. COMUNICAZIONI

  1. INTERROGAZIONI ED INTERPELLANZE;

  1. INDIRIZZI PER LA NOMINA DEI RAPPRESENTANTI DEL COMUNE PRESSO ENTI, AZIENDE ED ISTITUZIONI - APPROVAZIONE.

  1. NOMINA RAPPRESENTANTI DEL CONSIGLIO COMUNALE IN SENO AL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DELL'ASSOCIAZIONE PRO LOCO.

  1. RATIFICA DELIBERA DI GIUNTA COMUNALE N. 77 DEL 24 LUGLIO 2014 AVENTE AD OGGETTO: “BILANCIO DI PREVISIONE ANNO 2014 – VARIAZIONE E APPLICAZIONE QUOTA DI AVANZO DI AMMINISTRAZIONE ANNO 2013”

  1. RATIFICA DELIBERA DI GIUNTA COMUNALE N. 87 DEL 26 AGOSTO 2014 AVENTE AD OGGETTO: “VARIAZIONE BILANCIO DI PREVISIONE ANNO 2014”.

  1. RATIFICA DELIBERA DI GIUNTA COMUNALE N. 94 DEL 4 SETTEMBRE 2014 AVENTE AD OGGETTO: “VARIAZIONE BILANCIO DI PREVISIONE ANNO 2014”.

  1. OBBLIGO INVARIANZA DELLA SPESA AI SENSI DELLA LEGGE EX ART. 1 - COMMA 136 - DELLA LEGGE N. 56/2014 - DETERMINAZIONI CONSEGUENTI.

  1. MODIFICA REGOLAMENTO PER L'APPLICAZIONE DELLE ALIQUOTE, TARIFFE E PIANO FINANZIARIO 2014 - RIDETERMINAZIONE COSTI DEI SERVIZI INDIVISIBILI - ART. 1, COMMA 682, LEGGE N. 147/2013.

  1. APPROVAZIONE PIANO FINANZIARIO ANNO 2014.

  1. BILANCIO DI PREVISIONE ESERCIZIO 2014 - SALVAGUARDIA DEGLI EQUILIBRI DI BILANCIO E RICOGNIZIONE DELLO STATO DI ATTUAZIONE DEI PROGRAMMI

  1. APPROVAZIONE DELLO SCHEMA DI CONVENZIONE OBBLIGATORIA, AI SENSI DELLA LEGGE REGIONALE VENETO N. 52 DEL 31 DICEMBRE 2012, DELL’ART. 30 DEL D.LGS. N. 267/2000 (TUEL), DELLA DELIBERAZIONE DI GIUNTA REGIONALE N. 1117 DEL 1 LUGLIO 2014, PER LA COSTITUZIONE E IL FUNZIONAMENTO DEL “CONSIGLIO DI BACINO PADOVA SUD”.

  1. APPROVAZIONE STATUTO DELLA CONFERENZA DEI SINDACI DELLA SACCISA.



IL SINDACO
F.to BETTINI Giovanni


giovedì 4 settembre 2014

Il Comune vende i suoi gioielli all’asta per fare cassa



L'anno scorso il nostro comune ha dato il via libera per la vendita delle quote azionarie Aps-Hera in suo possesso. Ora si vendono gli immobili nel momento di mercato meno favorevole. Il tutto per cercare di fare cassa nel momento in cui sono finiti i soldi. Quando uno è bravo ad amministrare......

Dal Mattino di Padova: 
LEGNARO. Con l’obiettivo di fare cassa, il Comune mette all’asta uno dei propri immobili di via Monte Grappa. Lo stabile, ad uso residenziale, si trova al civico 42 e misura 330 metri quadri. La vendita si terrà il primo ottobre negli uffici del municipio. Il prezzo a base d’asta è di 52.400 euro. Per partecipare è necessario versare un deposito cauzionale di 5.240 euro e altri mille euro a titolo di rimborso spese per la perizia di stima dell’immobile. Il metodo scelto per l’asta è quello delle offerte segrete in aumento rispetto al prezzo base. Le proposte andranno inviate al Comune entro le 12.30 del 30 settembre. Una volta aggiudicato l’immobile, l’atto di compravendita dovrà chiudersi entro novanta giorni. Il bando e tutte le informazioni sull’asta, sull’immobile e sulle modalità di presentazione delle offerte sono online sul sito www.comune.legnaro.pd.it. Info al numero 049.8838942 o all’indirizzo lavoripubblici@comune.legnaro.pd.it. Nella lista delle proprietà alienabili approvata ad aprile dal consiglio comunale sono stati inseriti anche due terreni: uno in via Rovigo, ex campo nomadi, che misura oltre 2 metri quadri per un valore di 100 mila euro e altri lotti in via Udine, 335 metri quadri in tutto, per un valore di 40 mila euro. Con quest’asta e dalla vendita della farmacia comunale di Volparo (il bando scade a ottobre) l’amministrazione conta di reperire risorse economiche. Ancora più preziose se si considera che è di questi giorni la decisione di sospendere tutte le spese in conto capitale per far fronte alla carenza di liquidità nelle casse.

martedì 2 settembre 2014

E l'asilo va avanti da sè!



Ieri ha riaperto il nido della scuola paritaria di Legnaro. Le interrogazioni depositate in consiglio comunale attendono risposta ormai da molte settimane. Ma amministrare vuol dire ignorare l'opposizione.
I problemi legati ai licenziamenti delle maestre sono ben presenti a tutti, ma di fatto non c'è modo di risolverli per il momento perchè non ci sono i soldi sufficienti per risanare il bilancio e contemporaneamente investire sulla qualità del servizio. Il parroco avrà anche le sue responsabilità come dicono in tanti, ma di certo la situazione se l'è trovata fra le mani senza avervi contribuito minimamente. Da un prete mi aspetto trasparenza, Carità e fiducia nella Provvidenza, ma non posso sicuramente pretendere che sia anche un manager d'industria navigato.
Dal punto di vista che più mi è vicino faccio solo notare una curiosa corrispondenza. Negli ultimi 10 anni il comune ha finanziato la scuola paritaria della parrocchia con circa 60.000 euro all'anno ossia in tutto più o meno 600.000 euro. Da quest'anno, grazie alla mossa pre-elettorale dell'amministrazione uscente, per tre anni il contributo è probabilmente arrivato a 90.000 euro. Il bilancio della scuola soffre un disavanzo di 300.000 euro! Esattamente la differenza di 30.000 euro all'anno per gli ultimi 10 anni che solamente ora Bettini & co. si sono degnati di colmare.Chiaro il ragionamento? Sapevano, oppure avrebbe potuto tranquillamente sapere delle somme necessarie per far arrivare al pareggio di bilancio la scuola, ma hanno deciso di risparmiare proprio lì!
E' un fatto di priorità, una questione politica in sostanza: prima i lavori pubblici e le assunzioni facili o prima le famiglie?
30.000 euro all'anno si possono risparmiare facilmente con una più corretta gestione dell'illuminazione pubblica, non mi stancherò mai di dirlo. Gestione che per 10 anni è stata affidata a ditte esterne con costi e disservizi sotto gli occhi di tutti.
Ma tanto a Legnaro si vive bene lo dice il Sole24ore.Ora andate a dirlo alle 200 famiglie dei bambini dell'asilo.

Saluti Davide