tag:blogger.com,1999:blog-59091879487079947272024-02-21T18:01:20.183+01:00Vivo a LegnaroLegnaro, politica, cittadiniDavide Bianchinihttp://www.blogger.com/profile/17270064050467866892noreply@blogger.comBlogger901125tag:blogger.com,1999:blog-5909187948707994727.post-70319749389562492702019-05-28T09:02:00.000+02:002019-05-28T09:02:54.046+02:00Considerazioni ancora calde sul voto di ieri a LegnaroSapevamo che i Moderati per Legnaro non potevano fare più del 40% e così è stato. Non avremmo mai potuto immaginare che la lista della Lega potesse prendere così tanti voti. E così abbiamo perso anche questa volta.<br />
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Centinaia di elettori votati al cambiamento hanno ritenuto di essere meglio rappresentati dalla lista Legnaro Di Lallo sindaco, autonomia per il Veneto.</div>
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Il risultato rimane lo stesso da anni: governano con il 40% dei voti a fronte di un'alternativa divisa.</div>
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Potevamo fare fronte comune? Francamente non credo. In politica, in teoria, si può tutto, ma conoscendo le persone che oggi la fanno a Legnaro ritengo che la cosa non sarebbe mai stata possibile. Avremmo semmai potuto fingerci di essere quello che non siamo e non saremo mai, ma in realtà, dobbiamo fare tutti i conti con la nostra natura e accettare il fatto che non tutto dipende da noi. Tutte le persone votano con la testa ma anche con il cuore e con lo stomaco e se qualcuno ha compiuto un grande sforzo e ha votato dove mai prima aveva votato, tanti sono rimasti fedeli alle loro convinzioni. Un dato incontrovertibile che non vale la pena di essere discusso e approfondito: destra e sinistra sono categorie insuperate e vive anche se non trovano più corrispondenza nelle ideologie di partito.</div>
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Insieme per Legnaro ne esce sconfitta ma, in termini di voti assoluti, con il miglior risultato elettorale dal 1999 ad oggi: 1643 voti. </div>
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Abbiamo lavorato per creare una lista capace di attrarre i voti di tutti ma, a parte qualche nobile eccezione, abbiamo raccolto prevalentemente i voti del centrosinistra da troppo tempo orfano di una rappresentanza unitaria nazionale capace di incidere anche a livello locale come invece ha fatto la Lega di Salvini. Ripeto: dobbiamo fare i conti con la nostra natura rispettandola, accettandone i limiti e apprezzandone le grandi doti di generosità e onestà. Se è vero che non possiamo rappresentare tutti i cittadini, se è vero che la nostra fetta di elettorato non è sufficiente a darci la vittoria è anche vero che per far funzionare la democrazia abbiamo il dovere di presentarci e di rappresentare. Un ruolo faticoso e reso ingrato da chi non ascolta le nostre istanze oppure finge di ignorarle per poi appropriarsene trasformandole. Un ruolo fondamentale che si identifica con il nobile concetto di resistenza. </div>
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Sono molto triste per questa sconfitta, mi consolano le 89 preferenze personali che, confrontandole con quelle di tutti gli altri candidati di tutte le liste mi rendono molto orgoglioso e grato per tanta fiducia affidatami nonostante non sia nato e cresciuto qui a Legnaro e non abbia ricoperto e non ricopra ruoli di grande visibilità all'interno delle organizzazioni sociali legnaresi. Grazie!</div>
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Il mio augurio per la nostra comunità è che tanti cittadini comincino a fare la politica, ad interessarsi di ciò che succede in consiglio comunale, che pretendano di prendere parte al processo decisionale. </div>
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Noi, per quanto di nostra competenza, dobbiamo scegliere di continuare a rimanere uniti e a mantenere viva la rete di relazioni che hanno garantito la raccolta di ben 1643 voti. Insieme per Legnaro ha dimostrato che il centro sinistra esiste, può votare compatto e può attrarre i voti di un centro destra a sua volta orfano di una rappresentanza politica credibile e alternativa. Abbiamo creato un programma da zero discutendolo e condividendolo assieme a tutti coloro che ne hanno voluto prendere parte. Abbiamo tutti assieme portato avanti una campagna elettorale condividendone anche gli aspetti più marginali. Abbiamo discusso e preso decisioni, ci siamo appassionati e abbiamo partecipato spesso divertendoci. Dobbiamo continuare per questa strada, io la ritengo l'unica percorribile. </div>
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Buon lavoro a tutti.</div>
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<br /></div>
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Davide</div>
Davide Bianchinihttp://www.blogger.com/profile/17270064050467866892noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5909187948707994727.post-8262599885614715912019-05-01T08:54:00.001+02:002019-05-01T08:54:08.309+02:00Legnaro: discorso ultimo consiglio comunale del 30 aprile 2019<br />
<div class="MsoNormal">
<span style="font-size: 12pt;">Visto che potrebbe essere stato il mio ultimo consiglio comunale h deciso di leggere questo discorso:</span></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-size: 12.0pt; line-height: 107%;">Negli ultimi
anni ho cercato di limitare la polemica in consiglio comunale evitando, per
quanto possibile, i lunghi discorsi, gli alterchi e le argomentazioni cavillose.
Qualcuno mi rimprovera per questo di non aver fatto opposizione e forse ha
ragione. Ho preferito lasciare scorrere un fiume che non si può fermare con le
parole. <span style="mso-spacerun: yes;"> </span>Mi perdonerete quindi se oggi mi
prendo un po’ del tempo che vi ho fatto risparmiare in questi anni. <o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-size: 12.0pt; line-height: 107%;">Ho aspettato
con pazienza il momento delle nuove elezioni. Avevo due obiettivi ben chiari in
mente: il primo formare una sola lista alternativa alla vostra per dare ai
legnaresi una vera opportunità di scelta capace di giocare fino in fondo la
partita elettorale e l’altro riempirla di facce nuove. La nostra squadra, ammettendo
che gli attuali consiglieri vengano tutti riconfermati dagli elettori, sarà necessariamente
composta almeno da 4 consiglieri nuovi. Qualora venissimo premiati dagli
elettori, la nostra giunta sarà composta obbligatoriamente anche da due donne
che saranno al loro primo incarico politico. <o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-size: 12.0pt; line-height: 107%;">La
motivazione: attuare un’azione amministrativa di ampio respiro con progetti a
medio e lungo termine che cambino Legnaro trasformandolo in un paese moderno,
ecologico e a misura d’uomo.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-size: 12.0pt; line-height: 107%;">Voi,
specialmente in questo ultimo periodo, non avete fatto nulla di mortalmente sbagliato:
una scuola, la ristrutturazione delle scuole del centro, una rotonda in statale,
una pista ciclabile…. Sono tutte opere che prese una per una non hanno nulla di
sbagliato. Chi mai potrebbe sostenere che una scuola è sbagliata o che la rotonda
non andava fatta. Tuttavia, ripercorrendo la storia che ha portato a queste realizzazioni,
è possibile capire perché ho deciso di lavorare per sostituirvi e quanto il
nostro Comune abbia bisogno di una nuova amministrazione.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-size: 12.0pt; line-height: 107%;">Prendiamo la
rotonda: probabilmente l’opera che più di qualsiasi altra ha cambiato in meglio
la vita di tutti i cittadini legnaresi. Non l’avevate nemmeno in programma e l’avete
potuta costruire, in fretta e furia, solamente grazie all’apertura della strada
dei vivai. Già dal vostro primo mandato, venti anni fa, però avevate bene in
mente che il problema di Legnaro era la viabilità. Vi accingevate a sversare centinaia
di migliaia di metri cubi di cemento, che avrebbero portato con se centinaia di
nuovi cittadini e avevate intuito che servivano strade alternative a quella del
centro. Avevate anche compreso che spostando le scuole da via 2 giugno, anche
il traffico veicolare della mattina ne avrebbe beneficiato alleggerendosi nei
pressi dell’incrocio con la statale. Per questo avevate previsto una viabilità
alternativa che decongestionasse il traffico in centro unendo via Trieste a via
Orsaretto e viale dell’università e un nuovo polo scolastico.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-size: 12.0pt; line-height: 107%;">All’inizio
di via Trieste però si sono costruite, guarda te, nuove case rendendo
impossibile l’allargamento del selciato stradale per <span style="mso-spacerun: yes;"> </span>adattarlo ad ospitare parte del traffico della
provinciale. Fra gli ultimi atti rilevanti, prima del termine di questo mandato,
avete pure cambiato il progetto iniziale della lottizzazione Primavera spostato
tutta la cubatura in fronte strada di via Orsaretto cancellando anche dalle
mappe il tracciato della strada di congiunzione. Contestualmente allegerendo la
società lottizzante dell’onere di costruirla e mettendo di fatto la parola fine
a qualsiasi idea di viabilità alternativa, condannando Legnaro per sempre, al
passaggio forzato di migliaia di macchine al giorno tutte inevitabilmente per
il centro paese.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-size: 12.0pt; line-height: 107%;">Ora la
rotonda, ripeto, opera che non avevate in programma, appare per quello che è:
un palliativo fortuito rispetto a una soluzione del problema studiata e
realizzata nel corso dei 20 anni che avete avuto a disposizione ma che avete
ripudiata in nome degli interessi edificatori di pochi privati.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-size: 12.0pt; line-height: 107%;">Dicevo del
polo scolastico questo si appartenuto ai vostri programmi. Qualcosa è andato
storto, oppure avete cambiato idea e intanto avete preferito accontentare i
desiderata nel frattempo considerati più urgenti. Tanto fa che dove avevate
previsto il nuovo polo scolastico oggi ci sono le case costruite dal vostro ex
assessore che, il giorno dopo aver smesso le vesti pubbliche, è diventato socio
in affari proprio dei costruttori a cui il giorno prima aveva firmato le delibere.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-size: 12.0pt; line-height: 107%;">Nel
frattempo che aspettavate la benedizione per costruire il polo scolastico, mai
arrivata chissà<span style="mso-spacerun: yes;"> </span>da chi, gli edifici
esistenti si sono usurati. Abbandonato il progetto non è rimasto altro che
ristrutturarli. (800.000 euro)<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-size: 12.0pt; line-height: 107%;">Ahi me le
classi delle scuole elementari non bastavano più lo stesso e visto che tutto
stava cadendo a pezzi, avete pensato di buttare giù l’esistente e costruire la
nuova scuola (2.800.000 euro). <span style="mso-spacerun: yes;"> </span><span style="mso-spacerun: yes;"> </span><o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-size: 12.0pt; line-height: 107%;">Alla fine,
fra costi di ristrutturazione e di nuova edificazione altro che polo scolastico
sarebbe saltato fuori! Senza contare il valore dell’area delle attuali scuole
del centro <span style="mso-spacerun: yes;"> </span>e di Volparo che sarebbero
rimaste a disposizione delle amministrazioni del futuro, magari anche solo per
aumentare la superficie dedicata allo sport o per essere cedute e con il
ricavato finanziare importanti progetti oppure il polo scolastico stesso: non
era forse questo il piano? Perché non lo avete realizzato? Avete perseguito gli
interessi dei cittadini o quello di committenti amici?<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-size: 12.0pt; line-height: 107%;">Una delle
opere più emblematiche del vostro ventennio è il tratto Legnarese di pista
ciclabile finanziata dalla Regione per unire Padova a Piove di Sacco. Costata
più di un milione a kilometro rimane oggi una cattedrale nel deserto, pressoché
inutilizzata. In vero l’allora sindaco, ce lo ha raccontato lui, Oregio Catelan
aveva avuto il moto di cambiare il progetto trasformandolo sempre in un tratto
di ciclabile, ma quello che unisce Ponte San Nicolò a Legnaro mettendo nel
contempo in sicurezza, per pedoni e ciclisti, il cavalcavia dell’autostrada. Non
è il buon senso che vi manca, ma la volontà o la possibilità di adoperarlo. Infatti,
vuoi i termini dei bandi di finanziamento regionale, vuoi qualche suggerimento politico
dall’alto, chi lo sa: di fatto nulla è cambiato e la Regione Veneto oggi si
trova con una delle piste più care d’Europa che non collega nulla o quasi, visto
che, prima e dopo, ragionevolmente, non vedrà ancora per molti lustri alcun congiungimento
con Piove di Sacco o Padova. Perché quindi realizzare comunque l’opera? Perché non
è stato possibile cambiare tratto? Anche lo spostamento dall’altro lato della
strada avrebbe prodotto risparmi di spesa. La risposte la sapete solo voi a noi
rimane solo la valutazione di un modus operandi apparentemente irrazionale, mai
fino in fondo spiegato e opaco.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-size: 12.0pt; line-height: 107%;">Ora, forse,
vi è più chiara la motivazione che spinge molte, moltissime persone a ricercare
ad ogni scadenza elettorale il cambiamento.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-size: 12.0pt; line-height: 107%;">Ora che l’ho
scritta è più chiara anche a me la motivazione che mi sprona a lottare, ancora
una volta dalla parte del cambiamento.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-size: 12.0pt; line-height: 107%;">Termino
salutandovi comunque cordialmente ringraziando tutti anche solo per la pazienza
dimostrata in questi anni e oggi. Questo potrebbe essere il mio ultimo
consiglio comunale pertanto vi abbraccio virtualmente sicuro che anche il mio
lavoro di opposizione ha in qualche maniera condizionato la vostra azione
amministrativa rendendola, per quanto poco, migliore di quella che sarebbe
stata senza.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-size: 12.0pt; line-height: 107%;">Ciao Davide
Bianchini<o:p></o:p></span></div>
<br />Davide Bianchinihttp://www.blogger.com/profile/17270064050467866892noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5909187948707994727.post-5328112374160614962019-04-14T14:49:00.002+02:002019-04-14T14:49:20.056+02:00Insieme per Legnaro link ai socialPotrete trovare le informazioni sulla lista civica visitando il sito internet <a href="http://www.insiemeperlegnaro.it/">www.insiemeperlegnaro.it</a><br />
oppure su Facebook e Instagram ricercando "insieme per legnaro".<br />
Il sito è incompleto ma si sta arricchendo tutti i giorni, i social invece sono il modo migliore per seguire gli eventi minuto per minuto.<br />
A presto DavideDavide Bianchinihttp://www.blogger.com/profile/17270064050467866892noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5909187948707994727.post-35595463844047678912019-03-28T17:56:00.001+01:002019-03-28T17:56:02.215+01:00Insieme per Legnaro Gliuliano Carraro sindaco<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiQK7Q_y74HpjmA9RAot0UOEsLSOvY7YTWZTG0YFnRWDiaq4jj6IcgIbWVsjfU4YX3dXBemBK2RLDTydG7GFWfNEyphf6jLghG_caVYi3ZAwfNtdK7fz2ndmhIeYMj47GaF-31GE_yFQpU/s1600/logo+insieme+per+LEGNARO+10+cm.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1193" data-original-width="1193" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiQK7Q_y74HpjmA9RAot0UOEsLSOvY7YTWZTG0YFnRWDiaq4jj6IcgIbWVsjfU4YX3dXBemBK2RLDTydG7GFWfNEyphf6jLghG_caVYi3ZAwfNtdK7fz2ndmhIeYMj47GaF-31GE_yFQpU/s320/logo+insieme+per+LEGNARO+10+cm.jpg" width="320" /></a></div>
<br />Davide Bianchinihttp://www.blogger.com/profile/17270064050467866892noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5909187948707994727.post-46809178272975035972019-02-28T15:39:00.000+01:002019-02-28T15:39:06.048+01:00Un breve punto della situazione politica legnareseAd oggi è dato sapere che a Legnaro si stanno formando solo tre liste elettorali ben distinte. I Moderati per Legnaro che pare stiano scegliendo il candidato sindaco fra una rosa ristretta di due nomi ovvero l'attuale vice sindaco Cristina Licata al suo 4° mandato e l'assessore Vincenzo Danieletto al suo primo mandato. Della Lega si sa che vanta ben tre potenziali candidati sindaco e che è disposta a fare alleanze. Di noi si sa che per ora ci siamo battezzati Insieme per Legnaro che abbiamo unito le forze e venderemo cara la pelle, siamo gli unici a fare assemblee pubbliche e siamo a buon punto per la stesura del programma.<div>
Se questo rimanesse il quadro politico delle prossime elezioni comunali legnaresi sarà particolarmente interessante vedere come andrà a finire.</div>
<div>
Personalmente non credo che la Lega si presenterà da sola perchè, nonostante i numeri nazionali incoraggianti, qui a Legnaro non ha mai ottenuto buoni risultati senza alleanze. Il centrodestra sarebbe il porto aperto naturale dove approdare, ma difficilmente i Moderati lasceranno sindaco e almeno 2 assessorati dipende da quanto hanno paura di perdere e lasciare le chiavi degli armadi a qualcun'altro.</div>
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Da questa parte l'idea di condividere la campagna elettorale con i leghisti non entusiasma nessuno specialmente perchè dei tre potenziali candidati sindaci ostentati non si conoscono le identità. Sarà una questione di privacy? Un bluff?</div>
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Stiamo per entrare nel periodo caldo della campagna elettorale, fervono i preparativi. Ci sarà sicuramente da divertirsi. </div>
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<br /></div>
<div>
Saluti Davide</div>
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<br /></div>
Davide Bianchinihttp://www.blogger.com/profile/17270064050467866892noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5909187948707994727.post-10665100988695685872019-02-13T17:38:00.001+01:002019-02-13T17:38:21.585+01:00Resoconto del terzo incontro pubblico MLN + PER LEGNARO<br />
<div class="MsoNormal">
Martedì 5 febbraio si è tenuta la terza riunione organizzata
dalle due liste di opposizione, Movimento per Legnaro e Legnaro nuova. <o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
Riprendendo tutte le proposte fatte dai cittadini negli
incontri precedenti, le due liste hanno presentato la prima bozza di quello che
sarà il loro programma elettorale. Il documento presentato consiste di un’introduzione,
che elenca i principi fondamentali delle due liste, nonché una bozza di 13
punti principali che vertono sui seguenti temi: le opere pubbliche, la tutela
del territorio, la sicurezza, la mobilità, la cultura ed i servizi per le
famiglie. <o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
Il programma è ampio e variegato. Ci sono azioni che possono
essere implementate in brevi termini, come l’istituzione degli orti urbani,
corsi di autodifesa, corsi contro il bullismo o il potenziamento delle borse di
studio comunali; azioni di medio termine, come l’ampliamento della copertura dell’illuminazione
pubblica o l’attenzione per il reperimento di fondi europei per le opere
pubbliche; azioni di lungo termine, come una casa di riposo per gli anziani,
l’allungamento della corsa urbana di Padova fino a Legnaro o la possibilità di
avere una linea del tram. Le proposte delle due liste compongono un piano
lungimirante che mira allo sviluppo sostenibile che porti prosperità a Legnaro.
<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
Per il momento i candidati non sono ancora stati presentati
ufficialmente. I quattro integranti dell’opposizione hanno ribadito il loro
invito a tutti i cittadini che vogliano cambiare Legnaro.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
Sebastian Diaz-Duran Fuentes<o:p></o:p></div>
<br />Davide Bianchinihttp://www.blogger.com/profile/17270064050467866892noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5909187948707994727.post-33532282726050079582019-01-31T10:58:00.003+01:002019-01-31T10:58:47.871+01:00Terzo incontro pubblico <span style="background-color: white; color: #1d2129; font-family: Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 14px;">Siete tutti invitati al terzo incontro pubblico in vista delle prossime elezioni amministrative martedì prossimo 5 febbraio alle ore 21 in saletta De Andrè: esporremo la prima bozza di programma attorno al quale potremo cominciare a riconoscersi. Nel primo incontro hanno dato il via alle danze gli attuali consiglieri comunali delle liste Per Legnaro e MLN raccontando le loro proposte per la formazione di un programma comune. Nel secondo incontro la parola è passata a tutti g</span><span class="text_exposed_show" style="background-color: white; color: #1d2129; display: inline; font-family: Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 14px;">li intervenuti che hanno voluto contribuire con le loro idee. Un incontro costruttivo, ordinato dove hanno trovato spazio tutti. Tante belle idee, alcune di facile e immediata realizzazione altre più impegnative e programmatiche. Il filo conduttore che le ha unito tutti gli interventi è stata la chiara e forte volontà di rompere con le logiche speculative di breve respiro per aprirsi a visioni d'insieme molto più estese e complesse. Siamo già molto in ritardo, ma siamo nella strada giusta: bisogna cominciare a correre! Unisciti a noi!</span><br />
<span class="text_exposed_show" style="background-color: white; color: #1d2129; display: inline; font-family: Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 14px;"><br /></span>
<span class="text_exposed_show" style="background-color: white; color: #1d2129; display: inline; font-family: Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 14px;">Saluti Davide</span>Davide Bianchinihttp://www.blogger.com/profile/17270064050467866892noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5909187948707994727.post-87854966536236838142019-01-19T10:52:00.001+01:002019-01-19T10:52:32.755+01:00Intervista a Romana Guaita l'ostetrica di Legnaro<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<iframe width="320" height="266" class="YOUTUBE-iframe-video" data-thumbnail-src="https://i.ytimg.com/vi/WY13T8ptjr8/0.jpg" src="https://www.youtube.com/embed/WY13T8ptjr8?feature=player_embedded" frameborder="0" allowfullscreen></iframe></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
Oggi pubblico l'intervista alla Romana Guaita che ha fatto nascere davvero migliaia di Legnaresi e non solo. Una mente lucida e traboccante di ricordi.</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
Davvero troppo pochi 10 minuti per condensare decine di aneddoti raccolti in 2 ore di colloquio che considero insufficiente per contenere, anche in sintesi, la vita intensa di questa grande donna. </div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
Si tratta quindi di un piccolo omaggio che spero gradirete anche voi. Un omaggio alla Romana che ci ha accolti in casa esattamente come fa con tutte le mamme e i papà che ancora oggi si rivolgono a lei per farsi guidare nell'allattamento al seno. Pratica tanto naturale quanto poco praticata in favore del latte artificiale. Un omaggio a chi crede che l'identità non sia una cosa morta solamente da difendere dai presunti attacchi degli stranieri o di chi vive secondo costumi differenti dai nostri, bensì crede che l'identità sia una cosa viva, in continua evoluzione alla quale tutti possono contribuire.</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
Grazie quindi alla Romana per tuto il lavoro svolto e per tutto quello che ancora sta svolgendo.</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
Saluti Davide</div>
Davide Bianchinihttp://www.blogger.com/profile/17270064050467866892noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5909187948707994727.post-38030990861009139752019-01-18T09:48:00.002+01:002019-01-18T09:48:12.588+01:00Le impressioni sull'incontro pubblico di mercoledì 16 gennaio 2018<br />
<div class="MsoNormal">
L’altra sera in Sala De Andrè è iniziato ufficialmente un
percorso che porterà alla formazione di una lista alternativa a quella
dei Moderati per Legnaro. E’ un nuovo inizio per tutti ma anche, per molti di
noi, ricominciare da dove ci eravamo lasciati 5 anni fa nella speranza che il
tempo non sia passato invano. Per questo abbiamo deciso, unitamente con i
consiglieri di Per Legnaro, di fare questa prima assemblea pubblica.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
Oggi come allora sono certo che l’unica possibilità di
vincere risiede tutta nella formazione di un’unica lista necessariamente pluralista
quanto più comprensiva possibile. Tuttavia non possiamo mescolare assieme il
diavolo e l’acqua santa, non possiamo propinare un minestrone politico che,
seppur capace di vincere, non saprebbe però poi esprimere il vero cambiamento di
cui tanto ha bisogno la nostra comunità.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
Per capire se possiamo lavorare tutti assieme e includere
anche altre persone abbiamo deciso di cominciare ascoltandoci reciprocamente
senza troppi spazi per le polemiche o le discussioni inutili. Ognuno di noi ha esposto brevemente
un tema, un possibile punto del programma, un suo punto di vista riguardo a una
criticità del nostro comune. E’ stato quindi possibile per chi ascoltava
verificare se le cose dette fossero in linea, oppure no, con il suo
personale modo di interpretare la politica locale. Al termine di ogni
intervento è stato possibile chiedere chiarimenti ed esporre le proprie
riflessioni. Nulla è stato deciso e tutto può diventare parte di una discussione
volta a individuare il carattere e le prerogative della nuova compagine
politica. <o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
Molti i temi emersi. Il consumo del territorio e la
speculazione edilizia preoccupa ancora molto chi si schiera contro l’attuale
amministrazione. Nonostante le chiare impostazioni della legge regionale sul
consumo ZERO del suolo la crescita edilizia del nostro comune è ancora troppo influenzata da logiche speculative che minimizzano i vantaggi per i cittadini lasciando poi i costi di queste scelte tutte sulle spalle delle amministrazioni future. La scarsa partecipazione e il mancato coinvolgimento
dei cittadini alle scelte strategiche per la nostra comunità è particolarmente
sentito non solo come un errore commesso da chi ci ha governato per 20 anni, ma
addirittura come una strategia deliberata per lasciare lontane le persone e
continuare indisturbati nei propri affari. A grande riprova tutta la vicenda
del mancato referendum sulla fusione con i comuni di Polverara e Ponte san
Nicolò. Il mancato coinvolgimento della grande realtà universitaria nella vita
del paese è per tutti un’occasione perduta che potrebbe invece avere ricadute positive
anche in termini occupazionali oltre che di arricchimento culturale generale. E' stata proposta L’implementazione
delle vie di comunicazione in direzione Padova rendendo ciclabile il cavalcavia
dell’autostrada oltre che l’arrivo del tram fin dentro i nostri confini. Molte preoccupazioni sono state espresse in merito alla gestione dello smaltimento dei rifiuti e le torbide vicende societarie che hanno riempito le cronache dei giornali.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
Personalmente ho condiviso l’idea della costruzione di una
nuova piazza a ridosso della Corte Benedettina e l’apertura del parco verde
attiguo. Ho proposto anche, in questa sede, l’apertura di una Casa di riposo
visto la sempre più emergenziale situazione in cui versa la popolazione più
anziana. <o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
Molte altre considerazioni sono state fatte ma per brevità, non espongo qui oggi. </div>
<div class="MsoNormal">
Tutti i presenti, ognuno con la propria sensibilità e distinguo,
hanno espresso favore nei confronti di un progetto politico unitario. L’appuntamento
sarà quindi per martedì 29 gennaio prossimo e questa volta a parlare, saranno
tutti coloro che vorranno portare il proprio contributo in termini di idee.
Sarà possibile iscriversi e ottenere così lo spazio per raccontare a tutti le
proprie proposte e arricchire il discorso sulla Legnaro che vogliamo.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
Saluti Davide<o:p></o:p></div>
<br />Davide Bianchinihttp://www.blogger.com/profile/17270064050467866892noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5909187948707994727.post-2742520590215876042019-01-11T10:35:00.003+01:002019-01-11T10:35:23.466+01:00Assemblea pubblica MLN<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjJP3sUtCTMOCDMlA_xDDx4A4B5j7ODV56JPkblOJgjV2wbW_ZxKWxzShiuuYBu18ju0WUZTZmUygjM_xZqWO1OhAdAijuF-YsTN4vz6T9d9H8gblagWH-v4uVsoI0cYP63n8Uvx79s8Lk/s1600/Sala+De+Andr%25C3%25A8+maps.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="581" data-original-width="723" height="257" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjJP3sUtCTMOCDMlA_xDDx4A4B5j7ODV56JPkblOJgjV2wbW_ZxKWxzShiuuYBu18ju0WUZTZmUygjM_xZqWO1OhAdAijuF-YsTN4vz6T9d9H8gblagWH-v4uVsoI0cYP63n8Uvx79s8Lk/s320/Sala+De+Andr%25C3%25A8+maps.JPG" width="320" /></a></div>
<br />
Mercoldì 16 gennaio 2019, presso la sala De Andrè a Legnaro, alle 20,30 ci si trova per un incontro pubblico in vista delle prossime elezioni amministrative che si terranno a maggio/giugno.<br />
Dall'evento creato su Facebook:<br />
<i><span style="background-color: white; color: #1d2129; font-family: Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 14px; white-space: pre-wrap;">Con questa prima assemblea pubblica comincia il percorso per la formazione della lista civica che si presenterà alle prossime elezioni amministrative del nostro comune di Legnaro. Saranno presenti i consiglieri delle due liste di opposizione ed esponenti della vita politica e sociale del comune. Valuteremo assieme l'opportunità di unire le forze, verificheremo se esiste una possibile convergenza in merito ai punti di un programma comune, stabiliremo una road map serrata e concreta. Cominceremo a contarci e a conoscerci. Non c'è nulla di prestabilito e ogni contributo può rivelarsi molto utile. Sei ufficialmente invitato/a anche solo per conoscere una realtà ancora in formazione che, con il positivo contributo di tanti, potrebbe rivelarsi vincente e determinante la vita sociale e politica legnarese dei prossimi anni.</span><br style="background-color: white; color: #1d2129; font-family: Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 14px; white-space: pre-wrap;" /><span style="background-color: white; color: #1d2129; font-family: Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 14px; white-space: pre-wrap;">Ti aspettiamo</span></i><br />
<i><span style="background-color: white; color: #1d2129; font-family: Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 14px; white-space: pre-wrap;"><br /></span></i>
<i><span style="background-color: white; color: #1d2129; font-family: Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 14px; white-space: pre-wrap;">saluti Davide</span></i>Davide Bianchinihttp://www.blogger.com/profile/17270064050467866892noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5909187948707994727.post-74050991959168265912019-01-09T11:43:00.000+01:002019-01-09T11:48:21.504+01:00Centro per l'affido della Saccisica.<h3 style="border: 0px; color: #444444; font-family: Montserrat, Arial, Tahoma, sans-serif; font-size: 23px; font-stretch: inherit; line-height: 29px; margin: 0px 0px 15px; padding: 0px; text-align: center; vertical-align: baseline;">
<i>Undici Comuni riuniti per formare un unico territorio pronto a tendere una mano a bambini di età, storie e provenienze diverse attraverso l’affido familiare</i></h3>
<h2 style="border: 0px; color: #444444; font-family: Montserrat, Arial, Tahoma, sans-serif; font-size: 30px; font-stretch: inherit; font-weight: 200; line-height: 34px; margin: 0px 0px 15px; padding: 0px; text-align: center; vertical-align: baseline;">
<i>Cos’è l’affido</i></h2>
<div style="border: 0px; caret-color: rgb(98, 98, 98); color: #626262; font-family: Montserrat, Arial, Tahoma, sans-serif; font-size: 14px; font-stretch: inherit; line-height: inherit; margin-bottom: 15px; padding: 0px; text-align: center; vertical-align: baseline;">
<i>L’affido familiare è un modo per aiutare bambini e bambine, ragazzi e ragazze che hanno alle spalle una famiglia non in grado di occuparsi delle loro necessità. La famiglia affidataria che accoglie ha l’opportunità di accompagnare il bambino nella sua crescita, garantendogli un ambiente sereno e confortevole per tutto il tempo necessario affinché i genitori possano superare le loro difficoltà.</i></div>
Dalla home page del sito <a href="http://www.centroaffido.it/">http://www.centroaffido.it</a><br />
<br />Davide Bianchinihttp://www.blogger.com/profile/17270064050467866892noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5909187948707994727.post-40701986609910138842019-01-04T10:47:00.001+01:002019-01-04T10:47:45.314+01:00Vivoalegnaro reloaded 2.019<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<iframe width="320" height="266" class="YOUTUBE-iframe-video" data-thumbnail-src="https://i.ytimg.com/vi/iR5JgWuHc_E/0.jpg" src="https://www.youtube.com/embed/iR5JgWuHc_E?feature=player_embedded" frameborder="0" allowfullscreen></iframe></div>
<br />
<br />
Buon anno a tutti anche se augurare un buon anno a tutti, proprio quest'anno, è una frase fatta piuttosto ipocrita in quanto alle elezioni comunali di primavera a qualcuno andrà per forza male e questo qualcuno spero proprio siano gli altri. Auguriamo piuttosto a tutti salute e una vita appagante che sono due cose importanti e che non sempre si realizzano nonostante le vittorie politiche.<br />
Fatto gli auguri di rito inauguro oggi la nuova stagione del blog più conosciuto a Legnaro. Negli ultimi anni l'ho lasciato perdere per mancanza di entusiasmo: lo ammetto. Con la campagna elettorale del 2014, la formazione di una nuova compagine politica tutta legnarese e l'attivismo di molti volti nuovi ho creduto di aver finalmente dato vita a un qualcosa di duraturo capace anche di riempire le pagine di questo blog. Le cose sono andate diversamente, mi sono lasciato coinvolgere da un'ondata di negatività: ho sbagliato. Tuttavia, fatto ammenda degli errori, sono ancora qui capace di scrivere, fotografare, raccontare... Sono ancora consigliere comunale nonostante la tentazione di abbandonare e tradire le aspettative di chi mi ha preferito. Conosco molte persone e alcuni fatti, ho un'esperienza specifica nell'amministrazione comunale e specialmente molte, moltissime idee da condividere. Chi mi detesta afferma che sono presuntuoso e saccente e a volte ha ragione, ma non ricordo di non essere riuscito a trovare un accordo con chiunque desiderasse sinceramente trovarne uno.<br />
Pertanto, nonostante la prospettiva assai faticosa, le magre soddisfazioni che solo la politica locale sa concedere e le insidie dei rapporti personali, rinnovo il mio impegno ricominciando da questo piccolo blog e aprendo lo spazio a tutti coloro che vorranno contribuirvi con temi di interesse locale senza limitazioni ideologiche con le regole della buona educazione e del buon senso.<br />
<br />
Saluti Davide<br />
<br />
P.S.<br />
C'è una lista tutta da costruire! <br />
<br />
<br />Davide Bianchinihttp://www.blogger.com/profile/17270064050467866892noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5909187948707994727.post-19396141198373675122018-04-04T18:14:00.001+02:002018-04-04T18:14:14.875+02:00Il tutto per tutto per la fusione<div style="background: rgb(255, 255, 255); border: 0px; color: #111111; font-family: Arial, "Helvetica Neue", Helvetica, sans-serif; font-size: 16px; margin-top: 20px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
Leggo l'articolo del Mattino qui sotto e apprendo ancora una volta quanto il sindaco di Ponte San Nicolò voglia fondersi con Legnaro e Poverara.</div>
<div style="background: rgb(255, 255, 255); border: 0px; color: #111111; font-family: Arial, "Helvetica Neue", Helvetica, sans-serif; font-size: 16px; margin-top: 20px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
Pare che i Moderati per Legnaro siano impazziti all'improvviso mandando a monte un anno di lavoro, ore di commissioni comunali congiunte, viaggi in Regione, almeno 20.000 euro di consulenze...... Devo dire che anche a me è scocciato perdere tutto questo tempo e buttare soldi pubblici: non ho mancato di farlo notare in consiglio comunale quando Bettini ha formalizzato la sua decisione di ritirarsi dal progetto. Oggi però non mi spiego tutto questo accanimento. Il presupposto per andare avanti con la fusione è l'accordo interno ai Moderati per Legnaro che, almeno così risulta, NON c'è. Non c'è mai stato e probabilmente, alle condizioni odierne, mai ci sarà. </div>
<div style="background: rgb(255, 255, 255); border: 0px; color: #111111; font-family: Arial, "Helvetica Neue", Helvetica, sans-serif; font-size: 16px; margin-top: 20px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
La partita, a mio modestissimo parere, è chiusa. Non c'è più il tempo di far approvare la legge di fusione prima delle elezioni 2019. Forse in teoria ci sarebbe anche, ma solo con la collaborazione del consiglio regionale a trazione leghista ovvero il grande escluso dalle trattative di fusione e anche la componente di centrodestra, tanto cara a Bettini, non si sente adeguatamente rassicurata dagli scenari post fusione e pertanto non agevola di certo il processo. Vorrei che qualcuno mi stupisse dimostrando il contrario.</div>
<div style="background: rgb(255, 255, 255); border: 0px; color: #111111; font-family: Arial, "Helvetica Neue", Helvetica, sans-serif; font-size: 16px; margin-top: 20px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
Una chance forse sarebbe sorta blindando la candidatura a sindaco del futuro comune attorno a una figura di spicco dei Moderati per Legnaro scegliendola magari fra chi oggi si schiera contro il progetto. In effetti Rinuncini aveva già messo i ferri in acqua proponendo esplicitamente una grande coalizione fra le tre liste civiche che oggi sostengono i rispettivi sindaci, ma non è arrivato a cedere in anticipo proprio quel ruolo virtualmente suo in qualità di sindaco del comune più popoloso. Hai presente quando stringi un pugno di sabbia? E poi, che diavolo, a Legnaro sarebbero stati esclusi i rappresentanti del 60% dei votanti odierni. Per carità l'accordo politico è sempre lecito. Ma non me lo sarei aspettato da Rinuncini e dalla sindaca di Polverara Alice Bulgarello specialmente nei confronti del PD Legnarese tanto solerte e ben disposto nei confronti della fusione.</div>
<div style="background: rgb(255, 255, 255); border: 0px; color: #111111; font-family: Arial, "Helvetica Neue", Helvetica, sans-serif; font-size: 16px; margin-top: 20px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
Come mai oggi proprio gli esclusi da quel disegno di grande coalizione si stanno dando da fare per la promozione del progetto? Forse non sanno della grande coalizione o forse, in realtà, non ne erano mai stati esclusi. Ad ogni modo, volendo essere incisivi, avrebbero dovuto darsi da fare un anno fa e sensibilizzare la cittadinanza, specialmente legnarese, riguardo la fusione. C'è stato in effetti un sondaggio, previsto dallo studio di fattibilità, a cui hanno partecipato pochi cittadini di Legnaro. Come avrebbero reagito i nostri Moderati se avessero partecipato 3000 cittadini in maggioranza favorevoli al progetto? Ma allora nessuno ha fatto nessun comitato e le mie richieste di assemblee pubbliche puntualmente ignorate anche da chi oggi piange lacrime di coccodrillo. Lo fanno adesso ben sapendo che nel 2019 cambieranno gli interlocutori e tutto verrà ridiscusso partendo da zero: è la solita passerella di presentazione delle prossime candidature a sindaco, nulla di più.</div>
<div style="background: rgb(255, 255, 255); border: 0px; color: #111111; font-family: Arial, "Helvetica Neue", Helvetica, sans-serif; font-size: 16px; margin-top: 20px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
Alle prossime elezioni ogni lista di ogni comune dovrà presentare a programma una sua proposta di fusione oppure esibire la sua contrarietà ad ogni ipotesi in tal senso.. Se chi vincerà per esempio a Polverara proporrà una fusione anche con Ponte San Nicolò e chi vincerà a Legnaro, una solo con Polverara ci troveremmo di fronte all'impossibilità di affrontare l'iter di fusione per la mancanza di un esplicito mandato elettorale comune. Visto che ogni fusione prevede un referendum popolare proprio per colmare l'eventuale vuoto programmatico, visto che non conosciamo ancora chi governerà i nostri territori fra il 2019 e il 2024,visto l'importanza dell'argomento direi che, a meno di non essere assolutamente contrari ad ogni ipotesi di fusione, non convenga affatto fare proposte precise e poco malleabili in futuro. Meglio è proporre la fusione come principio amministrativo generale e poi declinarlo in base a chi effettivamente sarà eletto. E' solo un'idea giusto per garantire la più ampia fattibilità del progetto futuro.</div>
<div style="background: rgb(255, 255, 255); border: 0px; color: #111111; font-family: Arial, "Helvetica Neue", Helvetica, sans-serif; font-size: 16px; margin-top: 20px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
Saluti Davide</div>
<div style="background: rgb(255, 255, 255); border: 0px; color: #111111; font-family: Arial, "Helvetica Neue", Helvetica, sans-serif; font-size: 16px; margin-top: 20px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<br /></div>
<div style="background: rgb(255, 255, 255); border: 0px; color: #111111; font-family: Arial, "Helvetica Neue", Helvetica, sans-serif; font-size: 16px; margin-top: 20px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
Dal Mattino di Padova del 31 marzo 2018</div>
<div style="background: rgb(255, 255, 255); border: 0px; color: #111111; font-family: Arial, "Helvetica Neue", Helvetica, sans-serif; font-size: 16px; margin-top: 20px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
PONTE SAN NICOLO’. Trentacinque milioni e 660 mila euro e 18 pagine di “ragioni” volte a disegnare nel dettaglio gli assetti istituzionali e l’organizzazione logistica di un ipotetico nuovo Comune di 25 mila 478 cittadini, nato dal matrimonio di Ponte San Nicolò, Legnaro e Polverara. La faticosa scalata alla fusione, cominciata nell’inverno 2016 su iniziativa di Legnaro e interrotta, nell’autunno 2017, per la clamorosa retromarcia di Legnaro, tenta di ripartire. Dopo il primo picchetto, piantato nelle scorse settimane dal legnarese Bruno Favero e dall’ex sindaco di Ponte San Nicolò Giovanni Gasparin con la costituzione del loro comitato civico, scende in campo l’attuale primo cittadino Enrico Rinuncini, e lo fa con un lungo documento ufficiale inviato agli altri sindaci e a tutti i consigli comunali. Rinuncini esordisce tornando sui due punti con i quali “Moderati per Legnaro” hanno motivato per la loro scelta di interrompere l’iter per la fusione rifiutando di discutere, in consiglio comunale, l’esito positivo dello studio di fattibilità varato dai tecnici. «Il sindaco Rinuncini», è scritto sul documento di Ponte San Nicolò, «non ha accettato la nomina di rilievo nella segreteria regionale del Partito Democratico, ma riteniamo comunque che l’appartenenza politica non sia rilevante, anzi, potrebbe essere una ricchezza». Il secondo punto è il rifiuto da parte del responsabile dei servizi finanziari di Ponte San Nicolò di prestare servizio due mattinate a settimana a Legnaro, rifiuto che avrebbe raffreddato i rapporti tra le amministrazioni fino al punto di mandare a monte la fusione: «Il ragioniere aveva già all’attivo 350 ore di straordinario, se ne sarebbero aggiunte altre mille. Imporgli “dall’alto” di accettare non è nello spirito dell’amministrazione. Crediamo che la fusione razionalizzerebbe il personale necessario e lo professionalizzerebbe con incarichi specifici». Nel documento Rinuncini disegna un vero e proprio organigramma del nuovo Comune: dieci settori e un segretario per 92 dipendenti, che manterrebbero invariati i servizi allo sportello per i cittadini nelle tre attuali sedi comunali. Pesa anche l’aspetto economico, vantaggio che secondo Rinuncini, tra contributi regionali, statali, economie di scala e sblocco del patto di stabilità ammontere a 35 milioni e 660 mila euro in dieci anni. Una pioggia di denaro. «Abbiamo questa importante opportunità», lancia il suo appello Rinuncini, che chiede di arrivare al referendum: «Informiamo i nostri cittadini e chiediamo a loro di scegliere con il referendum e poi la storia farà il suo corso. Se vincerà il No, potremmo dire che abbiamo dato un’opportunità di scelta ai nostri cittadini e nessuno potrà accusarci di non aver dato la possibilità di scelta, se vincerà</div>
<div class="adv adv-middle-inline" style="background: rgb(255, 255, 255); border: 0px; color: #111111; font-family: Arial, "Helvetica Neue", Helvetica, sans-serif; font-size: 16px; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<div id="adv-Middle" style="background: transparent; border: 0px; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
</div>
</div>
<span style="background-color: white; color: #111111; font-family: Arial, "Helvetica Neue", Helvetica, sans-serif; font-size: 16px;">il Sì, avremmo dato ai nostri figli un Comune ricco, equilibrato, armonioso, capace di affrontare le sfide del futuro con serenità». Il dibattito è riaperto: dopo il successo di Borgo Veneto Rinuncini spera possa riaccendersi uno spiraglio anche lungo il corso del Bacchiglione.</span>Davide Bianchinihttp://www.blogger.com/profile/17270064050467866892noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5909187948707994727.post-1463413112826232212018-03-12T11:03:00.002+01:002018-03-12T11:03:22.640+01:00Avviso di consiglio comunale<br />
<div align="center" class="MsoNormal" style="text-align: center;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "Arial Narrow",sans-serif; font-size: 11.0pt; mso-bidi-font-family: Arial;">IL SINDACO<o:p></o:p></span></b></div>
<div align="center" class="MsoNormal" style="text-align: center;">
<br /></div>
<div align="center" class="MsoNormal" style="text-align: center;">
<span style="font-family: "Arial Narrow",sans-serif; font-size: 11.0pt; mso-bidi-font-family: Arial;">COMUNICA<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-left: 18.0pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: "Arial Narrow",sans-serif; font-size: 11.0pt; mso-bidi-font-family: Arial;">Che il Consiglio Comunale è convocato, in seduta pubblica di prima
convocazione,<span style="mso-tab-count: 1;"> </span> <b style="mso-bidi-font-weight: normal;">per 15 marzo 2018 alle ore 18.30, <u>presso la sala consiliare con il
seguente o.dg.:<o:p></o:p></u></b></span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-left: 18.0pt; text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-left: 18.0pt; text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 200%; margin-left: 53.85pt; mso-layout-grid-align: none; mso-list: l0 level1 lfo1; tab-stops: list 54.0pt; text-autospace: none; text-indent: -17.85pt;">
<!--[if !supportLists]--><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "Arial",sans-serif; font-size: 11.0pt; line-height: 200%; mso-fareast-font-family: Arial;"><span style="mso-list: Ignore;">1.<span style="font: 7.0pt "Times New Roman";"> </span></span></span></b><!--[endif]--><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "Arial",sans-serif; font-size: 11.0pt; line-height: 200%;">COMUNICAZIONI DEL SINDACO.<o:p></o:p></span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 200%; margin-left: 53.85pt; mso-layout-grid-align: none; mso-list: l0 level1 lfo1; tab-stops: list 54.0pt; text-autospace: none; text-indent: -17.85pt;">
<!--[if !supportLists]--><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "Arial",sans-serif; font-size: 11.0pt; line-height: 200%; mso-fareast-font-family: Arial;"><span style="mso-list: Ignore;">2.<span style="font: 7.0pt "Times New Roman";"> </span></span></span></b><!--[endif]--><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "Arial",sans-serif; font-size: 11.0pt; line-height: 200%;">VARIAZIONE DEL BILANCIO DI PREVISIONE 2018/2020.<o:p></o:p></span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 200%; margin-left: 53.85pt; mso-layout-grid-align: none; mso-list: l0 level1 lfo1; tab-stops: list 54.0pt; text-autospace: none; text-indent: -17.85pt;">
<!--[if !supportLists]--><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "Arial",sans-serif; font-size: 11.0pt; line-height: 200%; mso-fareast-font-family: Arial;"><span style="mso-list: Ignore;">3.<span style="font: 7.0pt "Times New Roman";"> </span></span></span></b><!--[endif]--><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "Arial",sans-serif; font-size: 11.0pt; line-height: 200%;">NOMINA REVISORE UNICO DEL CONTO.<o:p></o:p></span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 200%; margin-left: 53.85pt; mso-layout-grid-align: none; mso-list: l0 level1 lfo1; tab-stops: list 54.0pt; text-autospace: none; text-indent: -17.85pt;">
<!--[if !supportLists]--><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "Arial",sans-serif; font-size: 11.0pt; line-height: 200%; mso-fareast-font-family: Arial;"><span style="mso-list: Ignore;">4.<span style="font: 7.0pt "Times New Roman";"> </span></span></span></b><!--[endif]--><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "Arial",sans-serif;">PIANO
DI CLASSIFICAZIONE ACUSTICA TERRITORIO COMUNALE - ADOZIONE VARIANTE.</span></b><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "Arial",sans-serif; font-size: 11.0pt; line-height: 200%;"><o:p></o:p></span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 200%; margin-left: 53.85pt; mso-layout-grid-align: none; mso-list: l0 level1 lfo1; tab-stops: list 54.0pt; text-autospace: none; text-indent: -17.85pt;">
<!--[if !supportLists]--><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "Arial",sans-serif; font-size: 11.0pt; line-height: 200%; mso-fareast-font-family: Arial;"><span style="mso-list: Ignore;">5.<span style="font: 7.0pt "Times New Roman";"> </span></span></span></b><!--[endif]--><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "Arial",sans-serif; font-size: 11.0pt; line-height: 200%;">INTERROGAZIONI ED INTERPELLANZE<o:p></o:p></span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 200%; margin-left: 36.0pt; mso-layout-grid-align: none; text-autospace: none;">
<br /></div>
<br />Davide Bianchinihttp://www.blogger.com/profile/17270064050467866892noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5909187948707994727.post-60726979465920313522017-12-15T15:17:00.001+01:002017-12-15T15:17:25.971+01:00L'articolo MLN del notiziario di dicembre 2017<div class="MsoNormal">
Vi anticipo l'articolo che apparirà sul notiziario del comune di Legnaro del mese di dicembre 2017.</div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<i>Al mondo ci sono diversi tipi di amministrazioni locali.
Alcune sono serie e rigorose e altre improvvisate e inconcludenti. Ad esempio,
di fronte all’ipotesi di fondersi con i comuni contermini, l’amministrazione di
Polverara ha, prima di tutto, ragionato al proprio interno e deciso se il
progetto di fusione faceva al caso suo. Una volta studiato la situazione è
salita sul treno della fusione e non ne è più scesa. A Legnaro le cose sono
ancate in maniera diversa. Prima di tutto il Sindaco ha lanciato entusiasticamente
l’idea di fondersi con Ponte San Nicolò e Polverara. Sulla base anche di questo
entusiasmo, tutto il consiglio comunale ha approvato l’investimento per far
fare uno studio di fattibilità e una serie di riunioni con i consigli comunali,
le maggioranze, gli imprenditori, i cittadini, le commissioni. Una volta siamo
andati tutti in Regione a Venezia a parlare con i tecnici: mezza giornata di
vita persa assieme a una montagna di ore/uomo buttate su un progetto che
scopriamo solamente all’ultimo minuto, non essere condiviso da quasi tutti i
consiglieri della nostra maggioranza. Ore di vita di persone che nemmeno
conoscevamo buttate nel cesso all’insegna del disprezzo più totale. Per non
parlare dei circa 15.000 euro spesi in cambio di 100 slides a detta proprio di
chi le ha commissionate, fatte male e insufficienti. Provo rabbia al pensiero
che si poteva, con semplicità ed eleganza, evitare tutto questo spreco e in fin
dei conti anche la terribile figuraccia. Sono sempre più deluso e preoccupato
perché è ormai certo che la visione temporale di chi ci amministra non arriva
al di la dei prossimi mesi, in alcuni casi, dei prossimi giorni. Non esiste
alcuna progettualità, nessuna idea fondamentale riguardo al futuro di Legnaro. Si vive alla giornata annusando nell’aria
cosa succede al solo fine di cercare riparo immediato all’ombra di qualche
maggioranza di fortuna. Si inventano fregnacce per abbozzare scuse. A volte si
intravede l’impegno di qualche singolo che, lasciato solo, non potrà fare altro
che gettare la spugna prima o poi. <o:p></o:p></i></div>
<div class="MsoNormal">
<i>Legnaro ogni giorno perde occasioni importanti a causa di
un’amministrazione esclusivamente concentrata sulle emergenze e anche quando le
risolve le risolve male, in ritardo sprecando tempo e denaro. La soluzione a
questo stato di cose si presenta periodicamente ogni 5 anni e la prossima volta
sarà alle elezioni del 2019: fra un anno e mezzo dunque! <o:p></o:p></i></div>
<div class="MsoNormal">
<i>Valorizzare le risorse del territorio significa creare
opportunità di crescita anche economica. Abbandonare il modello speculativo
significa ricominciare a progettare il futuro che consegneremo ai più giovani.
Anticipare le esigenze che verranno vuol dire disporre di più risorse al
momento del bisogno. Mettere al centro del discorso politico locale la nostra
Comunità è più che mai urgente e indispensabile. Non esistono salvatori, non ci
sono uomini e donne della provvidenza. E’ ora di mettersi in gioco in prima
persona. E’ questo il momento di cominciare a lavorare a un progetto politico
unitario incentrato su un programma credibile, serio e condiviso. <o:p></o:p></i></div>
<div class="MsoNormal">
<i>Approfittiamo di questo spazio per augurare a tutti un buon
Natale e un magnifico anno nuovo!<o:p></o:p></i></div>
<div class="MsoNormal">
<i>Davide Bianchini <o:p></o:p></i></div>
<br />
<div class="MsoNormal">
<i>Roberto Pescarolo</i><o:p></o:p></div>
Davide Bianchinihttp://www.blogger.com/profile/17270064050467866892noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5909187948707994727.post-73278302523600724592017-12-11T12:13:00.001+01:002017-12-11T12:13:19.955+01:00La questione della "Medicina integrata" a Legnaro<a href="https://bur.regione.veneto.it/BurvServices/pubblica/DettaglioDgr.aspx?id=298802">Qui la delibera di giunta regionale n° 751 del 14 maggio 2015</a> e<a href="https://bur.regione.veneto.it/BurvServices/pubblica/DettaglioDgr.aspx?id=335508"> qui la delibera n° 2057 del 16 dicembre 2016</a>.<br />
Dopo averle lette e dopo aver vissuto lo scorso consiglio comunale, mi sono posto alcune domande in merito all'impegno che il comune di Legnaro ha assunto nei confronti della Sanità regionale, di pagare 150.000 euro ( già saliti a 200.000) per sistemare i locali della foresteria della corte Benedettina al fine di far entrare in funzione la così chiamata medicina di gruppo integrata.<br />
La Medicina di gruppo a Legnaro esiste già da alcuni anni, da quando i medici di base del nostro territorio hanno fissato la sede dei propri ambulatori tutti nello stesso posto ovvero in Piazzetta del Donatore n° 3. Integrando questo gruppo con altri medici di base e specialisti provenienti dai territori limitrofi, oltre che di personale infermieristico e amministrativo, si dovrebbe ottenere un luogo aperto 24 ore su 24, 7 giorni alla settimana, in grado di assistere ammalati cronici e gli acuti meno gravi: indicativamente quelli che al pronto soccorso vengono classificati "codici bianchi"<br />
Fin qui tutto bene: penso che posizionare a Legnaro un presidio di questo genere sia particolarmente indicato e che verrebbe molto apprezzato dalla popolazione.<br />
La Corte Benedettina non è più utilizzata da Veneto Agricoltura ( società della Regione Veneto in liquidazione) e di fatto l'intero stabile è ritornato nelle immediate disponibilità della Regione Veneto di cui è proprietaria. La quale manifesta l'idea di concederne una parte in comodato d'uso gratuito al Comune di Legnaro perchè si organizzi la Medicina di gruppo integrata (in buona parte verrà probabilmente ceduta in comodato d'uso gratuito all'università e sempre al nostro comune per i locali della Biblioteca e della Pro Loco).<br />
A questo punto scatta un corto circuito di cui non riesco a liberarmi.<br />
La Sanità e la sua organizzazione è materia squisitamente regionale. Quanti medici, quanti infermieri, quali reparti in quali ospedali.....tutto, ma specialmente, nelle mani della Regione, ci sono i miliardi di euro per pagare tutti i conti.<br />
Nelle mani della regione, lo abbiamo detto prima, c'è anche la Corte Benedettina; la Giuta regionale già da diversi anni, ha disposto la creazione dei presidi di Medicina di Gruppo Integrata; a Legnaro è attiva l'unica forma di medicina di gruppo del territorio della Saccisica...... PER QUALE MOTIVO BETTINI E I SUOI CONSIGLIERI E ASSESSORI HANNO DECISO DI SPENDERE 200.000 EURO del nostro bilancio per ristrutturare i locali della foresteria della Corte Benedettina? Non spetta forse alla ULSS 16 che già paghiamo profumatamente in ragione dei numero di cittadini ogni anno (oltre 151.000 euro nel 2016)?<br />
Per quale ragione destinare così tante risorse locali per un progetto Regionale, di competenza regionale per cui la Regione dispone già dei soldi e attraverso il quale conta pure di risparmiarne?<br />
La Medicina di gruppo integrata servirà un'area geografica estesa, infatti ne sono previste due in tutta la Saccisica: perchè a pagare è solo il nostro comune? Non potrebbero pagare una quota anche gli altri comuni interessati?<br />
I medici di base di Polverara e Sant'Angelo ( giusto per fare un esempio) continueranno ad operare nei loro ambulatori come sempre. Alcuni di loro garantiranno il loro servizio aggiuntivo presso gli ambulatori della medicina di gruppo integrata per arrivare a tenere sempre aperto il presidio. Se la sede fosse ad esempio a Vigorovea ( ipotesi concretamente vagliata), cosa cambierebbe per i Legnaresi? I nostri medici di base continuerebbero a lavorare in Piazzetta del Donatore n°3 dedicandosi in altri orari extra alla nuova medicina di gruppo integrata.<br />
Visto la penuria di ambienti pubblici da dedicare alle attività culturali e associative non sarebbe stato più opportuno lasciare i medici dove sono oggi, lasciare l'ULSS 16 affittare altri locali del medesimo stabile per realizzare la medicina di gruppo integrata e dedicare la foresteria della Corte Benedettina per le associazioni e le attività culturali Legnaresi?<br />
Visto che la Regione ha la piena disponibilità dell'immobile e la concreta necessità di creare la medicina di gruppo integrata, non è forse naturale che si organizzi in proprio lasciando stare le già martoriate casse del nostro comune?<br />
L'assessore al bilancio ci aggiorna sul fatto che mancano 300.000 euro da parte dello Stato e che pertanto molti lavori sono fermi per mancanza di soldi. Contemporaneamente Bettini vuole siglare un accordo da 200.000 euro, si sono mai parlati i due?<br />
Non saremo mica di fronte all'ennesimo guazzabuglio amministrativo a spese dei legnaresi?<br />
In fine mi chiedo: ma non è che la medicina di gruppo integrata la farebbero lo stesso in Corte Benedettina a Legnaro anche senza il nostro contributo economico, anche solo per risparmiare i soldi di un affitto?<br />
<br />
Saluti DavideDavide Bianchinihttp://www.blogger.com/profile/17270064050467866892noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5909187948707994727.post-44983609993806098602017-11-27T06:53:00.001+01:002017-11-27T06:53:31.185+01:00Avviso consiglio comunale 30 novembre 2017<div align="center" class="MsoNormal" style="text-align: center;">
<b>IL SINDACO<o:p></o:p></b></div>
<div align="center" class="MsoNormal" style="text-align: center;">
<br /></div>
<div align="center" class="MsoNormal" style="text-align: center;">
COMUNICA<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-left: 18.0pt; text-align: justify;">
Che il
Consiglio Comunale è convocato, in seduta pubblica di prima convocazione, <b>per il 30 novembre 2017 alle ore 18.30, </b>presso
la sala consiliare con il seguente o.dg.:<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-left: 18.0pt; text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-left: 18.0pt; text-align: justify;">
<br /></div>
<ol start="1" style="margin-top: 0cm;" type="1">
<li class="MsoNormal" style="mso-list: l0 level1 lfo1; tab-stops: list 36.0pt; text-align: justify;"><b>COMUNICAZIONI
DEL SINDACO.<o:p></o:p></b></li>
</ol>
<div class="MsoNormal" style="margin-left: 18.0pt; text-align: justify;">
<br /></div>
<ol start="2" style="margin-top: 0cm;" type="1">
<li class="MsoNormal" style="mso-list: l0 level1 lfo1; tab-stops: list 36.0pt; text-align: justify;"><b>RATIFICA
DELIBERA DI GIUNTA COMUNALE N. 119 DEL 26 OTTOBRE 2017 AVENTE AD OGGETTO:
“VARIAZIONE D'URGENZA AL BILANCIO
DI PREVISIONE 2017-<st1:metricconverter productid="2018”" w:st="on">2018”</st1:metricconverter>.<o:p></o:p></b></li>
</ol>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<ol start="3" style="margin-top: 0cm;" type="1">
<li class="MsoNormal" style="mso-list: l0 level1 lfo1; tab-stops: list 36.0pt; text-align: justify;"><b>VARIAZIONE
AL BILANCIO ESERCIZIO FINANZIARIO 2017 - 2019.<o:p></o:p></b></li>
</ol>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<ol start="4" style="margin-top: 0cm;" type="1">
<li class="MsoNormal" style="mso-list: l0 level1 lfo1; tab-stops: list 36.0pt; text-align: justify;"><b>DETERMINAZIONI IN ORDINE ALL’INDIVIDUAZIONE
DELLA SEDE DELLA COSTITUENDA MEDICINA DI GRUPPO INTEGRATA PIOVESE NORD
NELLA CORTE BENEDETTINA DI LEGNARO.</b><b><o:p></o:p></b></li>
</ol>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<ol start="5" style="margin-top: 0cm;" type="1">
<li class="MsoNormal" style="mso-list: l0 level1 lfo1; tab-stops: list 36.0pt; text-align: justify;"><b>APPROVAZIONE
PROGETTO DI AMPLIAMENTO ATTIVITA’ PRODUTTIVA – ART. 3 DEL DPR 55/2012 E
ART. 7 DEL DPR 160/2010 – DITTA CO.ME.C INGRANAGGI SRL.<o:p></o:p></b></li>
</ol>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<ol start="6" style="margin-top: 0cm;" type="1">
<li class="MsoNormal" style="mso-list: l0 level1 lfo1; tab-stops: list 36.0pt; text-align: justify;"><b>MERCATO PER
LA VENDITA DIRETTA DI PRODOTTI RISERVATA AGLI IMPRENDITORI AGRICOLI -
MODIFICA REGOLAMENTO.<o:p></o:p></b></li>
</ol>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<ol start="7" style="margin-top: 0cm;" type="1">
<li class="MsoNormal" style="mso-list: l0 level1 lfo1; tab-stops: list 36.0pt; text-align: justify;"><b>INTERROGAZIONI
ED INTERPELLANZE.<o:p></o:p></b></li>
</ol>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-left: 18.0pt; text-align: justify;">
<br /></div>
<div align="center" class="MsoNormal" style="line-height: 150%; margin-left: 18.0pt; mso-layout-grid-align: none; text-align: center; text-autospace: none;">
<br /></div>
<div align="center" class="MsoNormal" style="line-height: 150%; margin-left: 18.0pt; mso-layout-grid-align: none; text-align: center; text-autospace: none;">
<br /></div>
<div align="center" class="MsoNormal" style="line-height: 150%; margin-left: 18.0pt; mso-layout-grid-align: none; text-align: center; text-autospace: none;">
<b>IL SINDACO<o:p></o:p></b></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; margin-left: 195.0pt; mso-layout-grid-align: none; text-autospace: none; text-indent: 17.4pt;">
<b>F.to Giovanni Bettini<o:p></o:p></b></div>
Davide Bianchinihttp://www.blogger.com/profile/17270064050467866892noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5909187948707994727.post-83476503498601878472017-11-15T20:55:00.001+01:002017-11-15T20:55:57.352+01:00La questione del listone unico.<span style="background-color: white; color: #111111; font-family: Arial, "Helvetica Neue", Helvetica, sans-serif;">Da Ponte San Nicolò fanno sapere che per loro la fusione bisogna proprio farla. D'altronde avevano già predisposto tutto. Dalle parole dell'assessore Maniero, pronunciate durante l'ultimo consiglio comunale a Legnaro, abbiamo infatti appreso che era già pronta la lista civica sintesi delle tre amministrazioni. I tre attuali sindaci uniti mano nella mano. Un sindaco a me , due assessori a te... tutto già spartito. </span><br />
<span style="background-color: white; color: #111111; font-family: Arial, "Helvetica Neue", Helvetica, sans-serif;">Certamente sono tutti liberi di proporre, unire, alleare quello che vogliono anche prima di aver detto "gatto". Libero io di speculare su queste curiose affermazioni. Deduco che:</span><br />
<span style="background-color: white; color: #111111; font-family: Arial, "Helvetica Neue", Helvetica, sans-serif;">1. Il sindaco non lo avrebbe di certo fatto un legnarese altrimenti credo che la fusione si sarebbe anche potuta fare. </span><span style="background-color: white; color: #111111; font-family: Arial, "Helvetica Neue", Helvetica, sans-serif;">Visto che presumibilmente Ponte non ha offerto a Legnaro il sindaco del nuovo comune è facile comprendere le loro vere motivazioni che spingono alla fusione: molto distanti dal bene comune.</span><br />
<span style="background-color: white; color: #111111; font-family: Arial, "Helvetica Neue", Helvetica, sans-serif;">2. Le attuali forze di opposizione sono state tutte aprioristicamente escluse: quelli del Pd di Ponte e Legnaro che tanto vogliono la fusione erano al corrente di questo progetto? Sono stati invitati a prenderne parte?</span><br />
<span style="background-color: white; color: #111111; font-family: Arial, "Helvetica Neue", Helvetica, sans-serif;">3. Ponte e Polverara governano con il 60% dei voti. La lista dei Moderati per Legnaro no. Arriva al 40% dei voti: quale rappresentanza avevano previsto per chi oggi in paese conta per il rimanente 60%? </span><br />
Nonostante tutto questo rimango convinto che fondersi rappresenti una grande opportunità per tutti i cittadini dei comuni coinvolti anche se, probabilmente, forse è meglio ridiscuterne più avanti alla luce di un chiaro mandato popolare.<br />
<br />
Saluti Davide<br />
<span itemprop="articleBody" style="-webkit-text-stroke-width: 0px; background: rgb(255, 255, 255); border: 0px; color: #111111; font-family: Arial, "Helvetica Neue", Helvetica, sans-serif; font-size: 16px; font-style: normal; font-variant-caps: normal; font-variant-ligatures: normal; font-weight: normal; letter-spacing: normal; margin: 0px; orphans: 2; outline: 0px; padding: 0px; text-align: left; text-decoration-color: initial; text-decoration-style: initial; text-indent: 0px; text-transform: none; vertical-align: baseline; white-space: normal; widows: 2; word-spacing: 0px;"><br /></span>
<span itemprop="articleBody" style="-webkit-text-stroke-width: 0px; background: rgb(255, 255, 255); border: 0px; color: #111111; font-family: Arial, "Helvetica Neue", Helvetica, sans-serif; font-size: 16px; font-style: normal; font-variant-caps: normal; font-variant-ligatures: normal; font-weight: normal; letter-spacing: normal; margin: 0px; orphans: 2; outline: 0px; padding: 0px; text-align: left; text-decoration-color: initial; text-decoration-style: initial; text-indent: 0px; text-transform: none; vertical-align: baseline; white-space: normal; widows: 2; word-spacing: 0px;">Dal Mattino di Padova.</span><br />
<span itemprop="articleBody" style="-webkit-text-stroke-width: 0px; background: rgb(255, 255, 255); border: 0px; color: #111111; font-family: Arial, "Helvetica Neue", Helvetica, sans-serif; font-size: 16px; font-style: normal; font-variant-caps: normal; font-variant-ligatures: normal; font-weight: normal; letter-spacing: normal; margin: 0px; orphans: 2; outline: 0px; padding: 0px; text-align: left; text-decoration-color: initial; text-decoration-style: initial; text-indent: 0px; text-transform: none; vertical-align: baseline; white-space: normal; widows: 2; word-spacing: 0px;"><br /></span>
<span itemprop="articleBody" style="-webkit-text-stroke-width: 0px; background: rgb(255, 255, 255); border: 0px; color: #111111; font-family: Arial, "Helvetica Neue", Helvetica, sans-serif; font-size: 16px; font-style: normal; font-variant-caps: normal; font-variant-ligatures: normal; font-weight: normal; letter-spacing: normal; margin: 0px; orphans: 2; outline: 0px; padding: 0px; text-align: left; text-decoration-color: initial; text-decoration-style: initial; text-indent: 0px; text-transform: none; vertical-align: baseline; white-space: normal; widows: 2; word-spacing: 0px;">PONTE SAN NICOLÒ. Nonostante il “no” di Legnaro, la battaglia per la fusione con i Comuni vicini, per la maggioranza di “Ponte San Nicolò Comunità Viva”, non si ferma . I dubbi, espressi dal capogruppo legnarese Ivano Oregio Catelan, si riferiscono ad un recente mancato accordo per coprire una carenza di personale e all’esposizione politica del sindaco di Ponte Enrico Rinuncini: «La maggioranza di Legnaro», spiega la capogruppo di Comunità Viva Daniela Borgato, «sostiene il suo “no” con argomentazioni che portano peso alla bilancia pro-fusione. Il primo: il mancato accordo con Ponte San Nicolò per far fronte a carenza di personale, evidenzia la necessità di Legnaro, ma in generale dei nostri comuni, di doversi fondere per l’utilizzo ottimale delle risorse umane in un’economia di gestione a più ampia scala». E sulla figura di Rinuncini: «I Moderati per Legnaro sono a conoscenza da tempo che Rinuncini non ha accettato la nomina, che prevedeva il tesseramento Pd,</span><br />
<div class="adv adv-middle-inline" style="background: transparent; border: 0px; float: right; font-size: 16px; margin: 10px 0px 10px 10px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<div id="adv-Middle" style="background: transparent; border: 0px; font-size: 16px; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<div data-google-query-id="CISS8PKmwdcCFZSXdwodMWoEcQ" id="div-gpt-ad-Middle" style="background: transparent; border: 0px; font-size: 16px; line-height: 0px; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<div id="google_ads_iframe_/35012960/mattinopadova.gelocal.it/interna/Middle_0__container__" style="background: transparent; border: 0pt none; font-size: 16px; margin: auto; outline: 0px; padding: 0px; text-align: center; vertical-align: baseline;">
<span style="-webkit-app-region: initial !important; -webkit-appearance: initial !important; -webkit-background-clip: initial !important; -webkit-background-origin: initial !important; -webkit-border-after: initial !important; -webkit-border-before: initial !important; -webkit-border-end: initial !important; -webkit-border-image: initial !important; -webkit-border-start: initial !important; -webkit-box-align: initial !important; -webkit-box-decoration-break: initial !important; -webkit-box-direction: initial !important; -webkit-box-flex-group: initial !important; -webkit-box-flex: initial !important; -webkit-box-lines: initial !important; -webkit-box-ordinal-group: initial !important; -webkit-box-orient: initial !important; -webkit-box-pack: initial !important; -webkit-box-reflect: initial !important; -webkit-font-size-delta: initial !important; -webkit-font-smoothing: initial !important; -webkit-highlight: initial !important; -webkit-hyphenate-character: initial !important; -webkit-line-break: initial !important; 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<span itemprop="articleBody" style="background: rgb(255, 255, 255); border: 0px; color: #111111; font-family: Arial, "Helvetica Neue", Helvetica, sans-serif; font-size: 16px; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">per mantenere la sua indipendenza civica. Nessuno dei due argomenti ha a che fare con la virtuosa opportunità per le nostre tre comunità rappresentata dalla fusione». E promette: «Tenteremo di convincere fino all’ultimo gli amministratori di Legnaro di aderire alla fusione». <i style="background: transparent; border: 0px; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">(a.c.)</i></span><br />
<span style="color: #111111; font-family: PTSerif-Regular, Georgia, Times, "Times New Roman", serif; font-size: 16px;">13 novembre 2017</span>Davide Bianchinihttp://www.blogger.com/profile/17270064050467866892noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5909187948707994727.post-23778274884515148542017-11-13T07:03:00.005+01:002017-11-13T07:03:50.943+01:00dal Mattino di Padova del 11 novembre 2017<span itemprop="articleBody" style="-webkit-text-stroke-width: 0px; background: rgb(255, 255, 255); border: 0px; color: #111111; font-family: Arial, "Helvetica Neue", Helvetica, sans-serif; font-size: 16px; font-style: normal; font-variant-caps: normal; font-variant-ligatures: normal; font-weight: normal; letter-spacing: normal; margin: 0px; orphans: 2; outline: 0px; padding: 0px; text-align: left; text-decoration-color: initial; text-decoration-style: initial; text-indent: 0px; text-transform: none; vertical-align: baseline; white-space: normal; widows: 2; word-spacing: 0px;"></span><br />
<h1 itemprop="headline name" style="background: rgb(255, 255, 255); border: 0px; clear: both; color: #111111; font-family: PTSerif-Bold, Georgia, Times, "Times New Roman", serif; font-size: 38px; font-stretch: normal; font-weight: normal; line-height: 42px; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
Niente fusione tra Ponte San Nicolò Legnaro e Polverara</h1>
<span itemprop="articleBody" style="-webkit-text-stroke-width: 0px; background: rgb(255, 255, 255); border: 0px; color: #111111; font-family: Arial, "Helvetica Neue", Helvetica, sans-serif; font-size: 16px; font-style: normal; font-variant-caps: normal; font-variant-ligatures: normal; font-weight: normal; letter-spacing: normal; margin: 0px; orphans: 2; outline: 0px; padding: 0px; text-align: left; text-decoration-color: initial; text-decoration-style: initial; text-indent: 0px; text-transform: none; vertical-align: baseline; white-space: normal; widows: 2; word-spacing: 0px;"><br /></span>
<span itemprop="articleBody" style="-webkit-text-stroke-width: 0px; background: rgb(255, 255, 255); border: 0px; color: #111111; font-family: Arial, "Helvetica Neue", Helvetica, sans-serif; font-size: 16px; font-style: normal; font-variant-caps: normal; font-variant-ligatures: normal; font-weight: normal; letter-spacing: normal; margin: 0px; orphans: 2; outline: 0px; padding: 0px; text-align: left; text-decoration-color: initial; text-decoration-style: initial; text-indent: 0px; text-transform: none; vertical-align: baseline; white-space: normal; widows: 2; word-spacing: 0px;">LEGNARO. La fusione Ponte San Nicolò-Legnaro-Polverara non si farà. Non adesso. Non la vogliono i “Moderati per Legnaro” e, a questo punto, non la sostiene più nemmeno il sindaco Giovanni Bettini. Il dietro-front dell’esecutivo locale, annunciato da giorni, è stato ufficializzato al consiglio comunale di giovedì, chiesto dalle opposizioni per discutere delle motivazioni che hanno spinto la maggioranza a esternare i propri dubbi soltanto a fine corsa. Le opposizioni, favorevoli alla fusione seppur con alcuni distinguo, rimproverano al sindaco di essersi fatto mettere in minoranza dalla sua stessa compagine. Bettini - da sempre favorevole alla fusione tra enti - ha spiegato che il suo è un ripensamento, anche (e soprattutto) in ragione delle decisioni della sua maggioranza che propende adesso per una fusione a due con Polverara. Le ragioni del cambio di marcia illustrate dal capogruppo Ivano Oregio Catelan (al microfono a titolo personale, ha detto) vanno ricercate nel mancato accordo con Ponte San Nicolò quando si è trattato di far fronte a un’improvvisa carenza di personale in municipio e nella nomina di Enrico Rinuncini alla segreteria regionale del Partito democratico (incarico mai assunto ma notizia comunque mal digerita dai Moderati). «Nessuno mette in discussione i vantaggi economici che deriverebbero da una fusione», ha spiegato Catelan, «ma se non c’è condivisione di servizi e di progetti si rischia di ritrovarsi come in quei matrimoni decisi dalle famiglie senza tener conto delle affinità dei futuri sposi». Motivazioni insufficienti per Claudio Borsetto ed Elia Bozzolan (Per Legnaro) che insistono invece sull’efficacia di «unire le forze per contare di più» e chiedono siano i cittadini a esprimersi con il referendum. «Tutte fregnacce»,</span><br />
<div class="adv adv-middle-inline" style="background: transparent; border: 0px; float: right; font-size: 16px; margin: 10px 0px 10px 10px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<div id="adv-Middle" style="background: transparent; border: 0px; font-size: 16px; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<div data-google-query-id="CP7I1q3vutcCFQegUQodslECkw" id="div-gpt-ad-Middle" style="background: transparent; border: 0px; font-size: 16px; line-height: 0px; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<div id="google_ads_iframe_/35012960/mattinopadova.gelocal.it/interna/Middle_0__container__" style="background: transparent; border: 0pt none; font-size: 16px; margin: auto; outline: 0px; padding: 0px; text-align: center; vertical-align: baseline;">
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<span itemprop="articleBody" style="background: rgb(255, 255, 255); border: 0px; color: #111111; font-family: Arial, "Helvetica Neue", Helvetica, sans-serif; font-size: 16px; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">attacca Davide Bianchini (Movimento Legnaro Nuova), secondo il quale non c’è mai stata una reale intenzione di procedere alla fusione. «Potete continuare a suffragare le vostre ragioni», ha detto, «ma quelle vere sono fuori dal consiglio comunale».<br /><br /><b style="background: transparent; border: 0px; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Martina Maniero </b></span>Davide Bianchinihttp://www.blogger.com/profile/17270064050467866892noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-5909187948707994727.post-46085022457794545202017-11-10T18:27:00.001+01:002017-11-10T18:27:54.632+01:00Fusione?A Bettini gli fanno dire di no!Alla fine poi come è andato a finire il progetto di fusione fra i comuni di Legnaro, Ponte San Nicolò e Polverara?<br />
Non se ne fa più nulla perchè il sindaco di Legnaro, primo proponitore e grande entusiasta del progetto, è stato sfiduciato dai suoi stessi consiglieri. Sull'unica questione politica di spessore affrontata in questo mandato, Bettini è stato lasciato a piedi dai suoi stessi compagni di viaggio. C'è chi si dimette per meno. Ma non è questo il caso.<br />
Come Polverara, un'amministrazione seria, avrebbero potuto prima riflettere al loro interno e poi, deciso la linea da adottare, continuare con coerenza.<br />
La giunta di Bettini invece ha lasciato fare al suo sindaco quello che ha voluto per poi arrestarsi all'ultimo momento. Fa male vedere come lo trattano.<br />
Assemblee commissioni statuto e regolamenti unite, assemblee pubbliche con i cittadini, uno studio di fattibilità cofinanziato dalla regione, il famigerato sondaggione e tante, tante parole sia scritte che parlate. Totale, più o meno, 20.000 euro di soldi pubblici buttati dalla finestra.<br />
Lo studio di fattibilità è fatto male dicono loro. Ma sono loro, assieme agli altri sindaci, ad aver scelto chi lo avrebbe redatto. Manca l'analisi dicono a gran voce. E' vero, ma quando, in sede di commissione unita, di fronte a sindaci assessori e consiglieri, ho chiesto al relatore dello studio di inserire dei parametri che in qualche maniera misurassero la qualità della spesa dei tre comuni e non solo la quantità come annunciato, nessuno si è preso la briga di appoggiare questa mia richiesta. E' mai interessata la qualità dello studio? O forse era meglio fosse scritto male così, poi con comodo... Parliamo con la gente ho proposto, ma Bettini mi ha deriso dicendo che non serviva a nulla impegnarsi con il dialogo con i cittadini.<br />
Il culmine è stato raggiunto quando, con tanto di slide proiettate in favore di pubblico ( per altro numeroso) l'assessore Maniero, ormai lanciato verso la campagna elettorale del 2019, ha spiegato che non era convinto di fare la fusione con Ponte San Nicolò perchè, fra le altre cose, abbiamo i tubi del gas di proprietà di differenti società, oppure perchè Ponte San Nicolò ha l'autobus arancione e noi no. Fregnacce! E' stato l'unico commento che mi sono sentito di dire.<br />
In vero abbiamo dovuto sorbirci un panegirico allucinante al solo fine di far apparire la decisione di tirarsi fuori dal progetto di fusione frutto di un accurato ragionamento e non di meri interessi personali indicibili in pubblico.<br />
La verità?A noi rimane solo di immaginarla.<br />
Per me, il progetto, svelato ieri dalle parole degli stessi protagonisti, una volta fusi i comuni, di presentare una grande lista, sintesi delle tre attuali amministrazioni non ha convinto innanzi tutto i partiti di centro destra che si sono sentiti un po' troppo stretti in una compagine di quel genere troppo forte a centrosinistra. Non ha convinto coloro i quali, pesci già piccolini qui a Legnaro, sarebbero del tutto scomparsi nel mare magnum di un comune di 25.000 abitanti.<br />
Speculatori, finanziatori, amici e parenti tutti non sono stati abbastanza rassicurati sul fatto che i loro interessi sarebbero stati comunque tutelati.<br />
Ora, in teoria, rimane in piedi la proposta di fusione solo con il comune di Polverara. Ho chiesto se in queste due settimane avevano per caso telefonato alla sindaco Bulgarello. Mi hanno anche risposto di no. Che Bettini non ha telefonato perchè ci vuole tempo a digerire certe cose.....boh? Non mi sembra una prova di grande interesse. Attenzione quindi alle bugie di chi si finge fusionista!<br />
Sinteticamente: nel 2019 tutte le liste che si proporranno di governare Legnaro inseriranno il nuovo punto di programma intitolato "fusione". Risultato che però non dipende in via esclusiva da chi amministra visto che per fondersi ci vuole l'accordo anche dell'altro comune. Un modo come un altro per affossare l'unica vera idea di cambiamento degli ultimi 20 anni.<br />
Tutta la vicenda è l'ennesima dimostrazione della assoluta improvvisazione politica di chi ci amministra. Nemmeno il favore di trovarsi un'ora per decidere il da farsi prima di sperperare denaro pubblico e centinaia di ore vita di estranei. Un'assoluta mancanza di rispetto che difficilmente verrà dimenticata e lasciata correre facilmente.<br />
Un percorso decisionale che dimostra ancora una volta come le decisioni importanti non le prende nè il Sindaco nè la sua amministrazione, le partite serie si giocano sempre altrove con buona pace di chi crede nella democrazia.<br />
Tutto condito con la rancida retorica di quelli che dicono di aver reso omaggio al volere dei loro elettori che, giusto per ricordarlo, contrariamente a Ponte San Nicolò e Polverara, sono abbondantemente al di sotto del 50%. La maggioranza degli elettori Legnaresi non è con Bettini nè con i suoi assessori e consiglieri.<br />
La colpa alla fine è nostra che siamo divisi, ma quanto dipende dalla nostra visione politica?<br />
<br />
Saluti Davide<br />
<br />
<br />
<br />
Davide Bianchinihttp://www.blogger.com/profile/17270064050467866892noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-5909187948707994727.post-64810170705803462402017-11-03T22:01:00.001+01:002017-11-03T22:01:42.610+01:00Consiglio comunale: 9 novembre ore 18e30<div style="font-family: Helvetica; font-size: 11px; font-stretch: normal; line-height: normal; text-align: center;">
IL SINDACO</div>
<div style="font-family: Helvetica; font-size: 11px; font-stretch: normal; line-height: normal; text-align: justify;">
COMUNICA</div>
<div style="font-family: Helvetica; font-size: 11px; font-stretch: normal; line-height: normal; text-align: justify;">
Che il Consiglio Comunale è convocato su richiesta della Minoranza Consigliare, in seduta pubblica di prima</div>
<div style="font-family: Helvetica; font-size: 11px; font-stretch: normal; line-height: normal; text-align: justify;">
convocazione, per il 9 novembre 2017 alle ore 18.30, presso la sala consiliare con il seguente o.dg.:</div>
<div style="font-family: Helvetica; font-size: 12px; font-stretch: normal; line-height: normal; text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="font-family: Helvetica; font-size: 12px; font-stretch: normal; line-height: normal; text-align: justify;">
1. DISCUSSIONE DEL PROGETTO DI FUSIONE TRA LE REALTA’ DI LEGNARO, PONTE SAN</div>
<div style="font-family: Helvetica; font-size: 12px; font-stretch: normal; line-height: normal; text-align: justify;">
NICOLO’ E POLVERARA.</div>
<div style="font-family: Helvetica; font-size: 11px; font-stretch: normal; line-height: normal; text-align: center;">
<br /></div>
<div style="font-family: Helvetica; font-size: 11px; font-stretch: normal; line-height: normal; text-align: center;">
IL SINDACO</div>
<br />
<div style="font-family: Helvetica; font-size: 11px; font-stretch: normal; line-height: normal; text-align: center;">
Giovanni Bettini</div>
Davide Bianchinihttp://www.blogger.com/profile/17270064050467866892noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5909187948707994727.post-71794133279281627482017-10-20T10:17:00.005+02:002017-10-20T10:17:52.384+02:00In retromarcia non si va da nessuna parte<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEizjxyuXjPP_sk6N3zAZQn1zDXYP3uVocF_WTwCmiAqNxtcWjOr4ZnKRKKchO4_HRKuCftVliZSVN3iltVYhn3CbgBdju94PhJb5sYBQ0ixWoyhrQ9U-JCJOHypM_vDd2BP96vkLSYgsBo/s1600/20171020_094502.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="900" data-original-width="1600" height="180" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEizjxyuXjPP_sk6N3zAZQn1zDXYP3uVocF_WTwCmiAqNxtcWjOr4ZnKRKKchO4_HRKuCftVliZSVN3iltVYhn3CbgBdju94PhJb5sYBQ0ixWoyhrQ9U-JCJOHypM_vDd2BP96vkLSYgsBo/s320/20171020_094502.jpg" width="320" /></a></div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjJzMAlNlsWLTmLU2HbZk0qvg8cP2vvisJasU-svRvqjHDOI291kFOlXCH9vcePpvVZGlVwKvdyRSS77__4cTleFLXCEjWnPbSApiWk6qEWbH-tefs6O4zt80bfbh01DaOsW-cSDBtEWRo/s1600/IMG-20171015-WA0001.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="574" data-original-width="1600" height="114" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjJzMAlNlsWLTmLU2HbZk0qvg8cP2vvisJasU-svRvqjHDOI291kFOlXCH9vcePpvVZGlVwKvdyRSS77__4cTleFLXCEjWnPbSApiWk6qEWbH-tefs6O4zt80bfbh01DaOsW-cSDBtEWRo/s320/IMG-20171015-WA0001.jpg" width="320" /></a></div>
<br />
Prima è apparsa sui giornali una notizia che traspariva già dalle parole del Sindaco Bettini nell'ultimo consiglio comunale: Retromarcia! Legnaro si ritira dal progetto di fusione dei comuni di Legnaro, Ponte San Nicolò e Polverara.<br />
Poi è apparsa la notizia: Retromarcia! Legnaro vuole fondersi con Polverara.<br />
A furia di retromarce mi sa che rimaniamo fermi come al solito.<br />
In uno dei numerosi incontri fra commissioni Statuto e regolamenti dei comuni di Legnaro Polverara e Ponte San Nicolò chiesi esplicitamente al nostro sindaco di cominciare a parlare di fusione con i cittadini organizzando incontri specifici, coinvolgendo direttamente le persone che in paese più stimolano il dibattito culturale e politico. Sentivo e sento ancora oggi, la chiara esigenza di allargare il discorso della fusione oltre i confini sempre più asfittici della politica di palazzo. Fui liquidato con un beffardo "non serve!". Non serve mai discutere perchè Bettini sa già cosa serve e dove bisogna puntare tranne poi rimangiarsi la parola perchè proprio i suoi consiglieri tirano bruscamente il freno a mano. Forse, dico forse, se prima di far perdere soldi e tempo a tutti ne avessimo discusso con la gente, probabilmente oggi avremmo già capito che un progetto di fusione con solo Polverara ha un senso più comprensibile rispetto a quello della creazione del più grande comune della provincia di Padova. Dimensione particolarmente ambita solamente dal sindaco di Ponte San Nicolò.<br />
Per la cronaca: fra non fare alcuna fusione e procedere anche con Ponte San Nicolò mi sono schierato per quest'ultima ipotesi, ma adesso che le intenzioni, apparentemente condivise, sono quelle di procedere solamente con Polverara devo dire che mi sento più a mio agio.<br />
Sentita l'amministrazione di Polverara ( almeno una mail gliela avete fatta alla sindaco Bulgarello prima di sparare la bomba sul giornale?) si proceda con l'approvazione del testo di proposta di legge regionale per la fusione dei due comuni e contemporaneamente si cominci la vera discussione con tutti i cittadini per valorizzare al massimo il referendum popolare che si potrebbe tenere esattamente fra un anno.<br />
La credibilità della nostra amministrazione è ormai compromessa: sindaco e giunta appaiono uniti e coesi al momento di inaugurare qualche edificio, ma ormai è chiaro che c'è chi conta e vuole contare sempre di più anche a scapito di far passare il nostro sindaco per uno che è capace solo di rimangiarsi la parola. Un esempio di politica da villaggio dell'800 che difficilmente verrà presto dimenticato dai nostri principali interlocutori.<br />
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Saluti DavideDavide Bianchinihttp://www.blogger.com/profile/17270064050467866892noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5909187948707994727.post-41799442869364262482017-10-10T07:18:00.000+02:002017-10-10T07:18:40.139+02:00LEGNARO. ABBATTUTA SCUOLA ANTISISMICARicevo e pubblico.<br style="background-color: white; color: #202020; font-family: arial, sans-serif; font-size: 13px;" /><br style="background-color: white; color: #202020; font-family: arial, sans-serif; font-size: 13px;" /><span style="background-color: white; color: #202020; font-family: arial, sans-serif; font-size: 13px;">E’ stata abbattuta la nuova scuola elementare di Volparo, prima scuola antisismica della Provincia di Padova. La legge che prevede edifici statali antisismici è del 1972, la scuola di Volparo viene subito dopo.</span><br style="background-color: white; color: #202020; font-family: arial, sans-serif; font-size: 13px;" /><span style="background-color: white; color: #202020; font-family: arial, sans-serif; font-size: 13px;">Edificio ad un solo piano con adeguato cortile, 800 mq. di superficie coperta, 6 aule, ambulatorio, sala insegnanti, ingresso con grande salone, tetto leggero ricoperto con scandole a foglio al posto dei pesanti coppi, pilastri di cemento armato annegati nei muri periferici voluti, nell’approvare il progetto, dall’ing. Capo del Genio Civile di Padova .</span><br style="background-color: white; color: #202020; font-family: arial, sans-serif; font-size: 13px;" /><span style="background-color: white; color: #202020; font-family: arial, sans-serif; font-size: 13px;">Finanziata con un mutuo, ultima rata pagata nel 2016 ( nove mesi fa).</span><br style="background-color: white; color: #202020; font-family: arial, sans-serif; font-size: 13px;" /><span style="background-color: white; color: #202020; font-family: arial, sans-serif; font-size: 13px;">L’impresa (costo 50000 Euro) ha lavorato giorni e giorni per raderla al suolo, tanto da sollevare lamentele da parte delle famiglie vicine per l’incessante rumore provocato dai martelli pneumatici, ancora oggi ci sono grossi massi di cemento armato sul terreno che incontrano difficoltà per il trasporto.</span><br style="background-color: white; color: #202020; font-family: arial, sans-serif; font-size: 13px;" /><span style="background-color: white; color: #202020; font-family: arial, sans-serif; font-size: 13px;">Edificio solido e sano poteva essere salvato e utilizzato per attività sociali comunali , al posto della stridente colata di cemento attualmente in corso sul verde pubblico di via Cavour.</span><br style="background-color: white; color: #202020; font-family: arial, sans-serif; font-size: 13px;" /><span style="background-color: white; color: #202020; font-family: arial, sans-serif; font-size: 13px;">Una riflessione: ora la scuola materna di Volparo edificata “abusivamente” nel cortile della demolita scuola elementare potrà essere regolarizzata?</span><br style="background-color: white; color: #202020; font-family: arial, sans-serif; font-size: 13px;" /><span style="background-color: white; color: #202020; font-family: arial, sans-serif; font-size: 13px;">La Corte dei Conti di Venezia ha nulla da eccepire circa il danno erariale provocato dallo smantellamento dell’edificio scolastico deciso dagli Amministratori comunali Sindaco e Assessori?</span><br style="background-color: white; color: #202020; font-family: arial, sans-serif; font-size: 13px;" /><span style="background-color: white; color: #202020; font-family: arial, sans-serif; font-size: 13px;">Forse pensano i nostri Amministratori che cancellando il Comune di Legnaro dalla carta geografica è come mettere una grossa pietra per coprire il tutto?</span><br style="background-color: white; color: #202020; font-family: arial, sans-serif; font-size: 13px;" /><span style="background-color: white; color: #202020; font-family: arial, sans-serif; font-size: 13px;">Una cosa è certa: ai legnaresi costa oltre 3 milioni di Euro. Tre milioni di Euro sprecati!</span><br style="background-color: white; color: #202020; font-family: arial, sans-serif; font-size: 13px;" /><span style="background-color: white; color: #202020; font-family: arial, sans-serif; font-size: 13px;">Sempre nel totale silenzio: il cittadino non deve sapere. E’ la loro democrazia…..</span><br style="background-color: white; color: #202020; font-family: arial, sans-serif; font-size: 13px;" /><span style="background-color: white; color: #202020; font-family: arial, sans-serif; font-size: 13px;">Giovanni Negrato 20/09/2017</span>Davide Bianchinihttp://www.blogger.com/profile/17270064050467866892noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5909187948707994727.post-47098308580004294912017-07-27T14:28:00.003+02:002017-07-27T14:28:42.195+02:00A due anni dal voto si può cominciare a parlare di elezioni?Si parla di fondersi con Ponte San Nicolò e Polverara. Se la cosa dovesse concretizzarsi ciò che segue perderebbe molto del suo senso. Tuttavia faccio ugualmente due considerazioni di carattere elettorale a futura memoria con la speranza di contribuire a una discussione ormai ferma da tre anni.<br />
I Moderati per Legnaro, con o senza Bettini, possono ragionevolmente contare su circa 2000 voti ovvero il 40% dell'elettorato e scissioni in vista non se ne vedono. Potrebbe aumentare sulla scorta di un candidato sindaco particolarmente popolare e attraente,ma per adesso il cilindro è ancora vuoto.<br />
Il 10% è fissamente in mano alla Lega a prescindere dai candidati: un voto di bandiera al di sotto del quale non sono mai andati. Anche qui un candidato credibile, con un programma elettorale forte potrebbe far salire la quota però solamente pescando voti nel centro destra.<br />
Il centro sinistra unito forse può ancora contare su un 35%: dato storico disatteso solamente nel 2014 quando il PD con la sua lista "civica", Per Legnaro, scese al 25% nonostante a sinistra non ci fosse nessuna lista concorrente come accadde ad esempio al contrario nel 2009.<br />
Il 15% che rimane è un elettorato conservatore ma tendenzialmente avverso sia ai Moderati per Legnaro che alla Lega.<br />
Le cose così come stanno favoriscono i Moderati che devono solamente rimanere uniti: 20000 euro per la campagna elettorale, un candidato giovane e preparato e il gioco è fatto.<br />
Per la Lega l'unica alternativa è l'alleanza con i Moderati o candidare sindaco uno come Bitonci. Riusciranno i Moderati ad incamerare i leghisti? In politica tutto può essere, non mi stupirei. Farei semplicemente gli auguri ai malcapitati costretti al matrimonio solamente dalla paura di perdere. 5 anni di sottomissione assicurata.<br />
Al centrosinistra, per vincere, servono almeno tre condizioni: 1. presentarsi uniti con nessuno a sinistra, 2. l'assenza di altre offerte politiche oltre a quella dei Moderati e della Lega, 3. Un minimo di appeal per quel 15% di conservatori che saranno anche tendenzialmente avversi ai Moderati e alla Lega, ma che, se costretti a scegliere solo fra destra e sinistra, voteranno ancora, in buona parte, a destra: non si va contro il proprio dna.<br />
Sono tre condizioni molto difficili e solamente in parte dipendono dai protagonisti. Può succedere che si presentino uniti e che si sforzino di attrarre il voto dei conservatori, ma poi basta che uno improvvisi una lista anche un po' farlocca che di voti conservatori neanche uno e che di quel centro sinistra un buon 30% volti le spalle. Un pizzico di astensione e anche il 20% diventa un obiettivo difficile da raggiungere<br />
Dall'altro lato i Moderati potrebbero sorprendere tutti portando a termine il rinnovamento cominciato nel 2014 e includendo nella propria lista persone politicamente eterogenee. La cosa è possibile, ma fino a che punto saranno disposti ad accogliere istanze di salvaguardia del territorio, di investimenti sul settore sociale, di trasparenza amministrativa,rinnovamento dei rapporti con il personale, stravolgimento dei rapporti con le associazioni.....? Dipende solo da loro?<br />
Paradossalmente, a mio parere, l'esito del voto è in mano al centrosinistra: in particolare il PD può scegliere se perdere orgogliosamente da solo o vincere accettando di dover condividere la vittoria. Il centrosinistra in generale, anche nel 2019, potrà scegliere fra la vana affermazione di sè stesso con uno o due seggi di opposizione e la possibilità di cambiare il futuro di Legnaro da dentro la cabina di regia. Tutto potrebbe cominciare dalla stesura di un programma elettorale condiviso. <br />
Chi crede che tutte le liste siano alla pari e che i voti siano esclusivamente il frutto della campagna elettorale ha perso tempo a leggere questo post ed è pregato di non alimentare polemiche nei commenti.<br />
Saluti Davide<br />
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P.S.<br />
qualche idea ce l'ho anche nel caso di fusione....continua<br />
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Davide Bianchinihttp://www.blogger.com/profile/17270064050467866892noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-5909187948707994727.post-62527178964280389942017-05-30T09:46:00.000+02:002017-05-30T09:46:16.765+02:00La fusione di Ponte San Nicolò, Legnaro e Polverara: secondo loro!Attenzione che se la stanno facendo e se la stanno godendo fra di loro! Ieri sera, in sala parrocchiale a Legnaro, tolti i consiglieri comunali, i Sindaci, le solite 10 facce della politichina del paesello compresa la mia, c'erano si e no 15 persone 10 delle quali provenienti da Ponte San Nicolò e Polverara. Tutti gli interventi del pubblico, o quasi, provenivano dalla compagine politica della lista del PD "Per Legnaro". E tutti ovviamente nella stessa direzione favorevole alla fusione. Uno spettatore occasionale avrebbe addirittura potuto pensare che non vi erano contrari o critici al progetto di fusione.<br />
E' stata una serata sprecata, non pubblicizzata per paura del confronto, priva di qualsiasi utilità e specialmente inutile per capire il polso della situazione.<br />
Il paese di Legnaro non sta parlando di fusione, non è minimamente coinvolto nella questione. Ma il processo è ormai cominciato e presto ci troveremo a votare si o no alla fusione.<br />
Bisognava coinvolgere la gente mesi fa, decidere assieme cosa fare e solamente dopo cominciare il processo burocratico di fusione. Giusto per ricordarlo, nessuna delle liste che si sono presentate alle ultime elezioni aveva nel suo programma la fusione con comuni contermini. Con quale mandato popolare questi Sindaci hanno cominciato il processo di fusione?<br />
Io ad esempio avrei preferito una fusione solo con il comune di Polverara, più rispettosa della storia e della cultura locale, comunque vantaggiosa per entrambi i comuni: ma non ho mai potuto esprimere il mio pensiero. E chissà quanti nei nostri comuni avrebbero avuto piacere di esprimere la loro opinione, di contribuire alla riflessione comune per poi arrivare a una proposta ampiamente condivisa.<br />
Hanno già pensato tutto loro: a noi spetta dire si o no. E basta, senza discutere. Se poi vince il si e le cose vanno bene onori a loro, se vince il no o le cose vanno male non sarà mica colpa loro!<br />
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Saluti DavideDavide Bianchinihttp://www.blogger.com/profile/17270064050467866892noreply@blogger.com1