Per vostra opportuna conoscenza.
RELAZIONE AL BILANCIO CONSUNTIVO PER L’ANNO 2012
Il conto consuntivo dell’esercizio
finanziario 2012, evidenzia un avanzo complessivo pari ad €uro 575.543,85
I prospetti che seguono aiutano, in
due diversi modi, a comprendere come è venuto a formarsi il risultato sopra
evidenziato.
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In conto
|
Totale
|
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RESIDUI
|
COMPETENZA
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|
|
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Fondo di
cassa al 1° gennaio 2011
|
|
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1.716.510,48
|
RISCOSSIONI
|
2.381.870,10
|
3.550.364,49
|
5.932.234,59
|
PAGAMENTI
|
2.466.849,22
|
3.581.704,21
|
6.048.554,13
|
Fondo di cassa al 31 dicembre 2011
|
|
1.600.190,94
|
|
PAGAMENTI
per azioni esecutive non regolarizzate al 31 dicembre
|
0,00
|
||
Differenza
|
|
|
1.600.190,94
|
RESIDUI
ATTIVI
|
1.019.273,59
|
1.541.546,76
|
2.560.820,35
|
RESIDUI
PASSIVI
|
2.286.809,27
|
1.298.658,17
|
3.585.467,44
|
Differenza
|
|
|
-1.024.647,09
|
Avanzo (+) di Amministrazione al 31 dicembre 2011
|
575.543,85
|
||
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Fondi
vincolati
|
|
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Suddivisione
dell'avanzo (disavanzo) di amministrazione
complessivo
|
Fondi per
finanziamento spese in conto capitale
|
575.543,85
|
|
Fondi di
ammortamento
|
|
||
Fondi non
vincolati
|
|
||
|
Totale
avanzo/disavanzo
|
575.543,85
|
|
|
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2)
A) PARTE RESIDUI
|
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|
economie sui residui passivi
|
25.436,93
|
+
|
Minori residui attivi
|
45.814,59
|
-
|
Maggiori residui attivi
|
78.719,79
|
+
|
TOTALE GESTIONE
RESIDUI – AVANZO
|
|
58.342,13
|
|
|
|
B) PARTE
COMPETENZA CORRENTE
|
|
|
entrate correnti (tit. I, II, III)
|
4.339.528,83
|
+
|
spese correnti (tit. I)
|
3.841.246,38
|
-
|
spese rimborso prestiti (tit. III)
|
451.861,05
|
-
|
Differenza
|
|
+ 46.421,40
|
quota ammortamento beni patrimoniali
|
|
+
|
quota proventi concessioni edilizie destinate al titolo I
|
|
+
|
avanzo 2011 applicato al titolo I spesa
|
|
+ 14.087,95
|
entrate correnti destinate al titolo II spesa
|
|
-
|
avanzo 2011 per estinzione mutuo – Tit. 3°
|
|
|
TOTALE
GESTIONE COMPETENZA CORRENTE
|
|
60.509,35
|
|
|
|
C) PARTE
COMPETENZA STRAORDINARIA
|
|
|
entrate tit. IV e V destinate ad investimenti
|
305.141,38
|
+
|
avanzo 2011 applicato al titolo II
|
|
+
|
entrate correnti destinate al titolo II
|
|
+
|
spese titolo II
|
140.013,91
|
-
|
Entrate c/capitale destinate al titolo I
|
|
-
|
TOTALE GESTIONE
STRAORDINARIA
|
|
165.127,47
|
sbilancio titolo IV – Partite di Giro
|
|
|
Avanzo 2011 non impegnato
|
|
291.564,90
|
TOTALE AVANZO DI
AMMINISTRAZIONE 2012
|
|
575.543,85
|
L’avanzo di Amministrazione
scaturisce dai seguenti risultati, riferiti sia alla gestione di competenza che
alla gestione dei residui relativi agli
esercizi precedenti
|
|
|
Totale
accertamenti di competenza
|
+
|
5.091.911,25
|
Totale
impegni di competenza
|
-
|
4.880.362,38
|
Differenza
|
|
211.548,87
|
Avanzo
2011
|
+
|
14.087,95
|
SALDO
GESTIONE COMPETENZA
|
|
225.636,82
|
|
|
|
|
|
|
Maggiori
residui attivi riaccertati
|
+
|
78.719,79
|
Minori
residui attivi riaccertati
|
-
|
45.814,59
|
Minori
residui passivi riaccertati
|
+
|
25.436,93
|
SALDO
GESTIONE RESIDUI
|
|
58.342,13
|
|
|
|
|
|
|
SALDO
GESTIONE COMPETENZA
|
|
225.636,82
|
SALDO
GESTIONE RESIDUI
|
|
58.342,13
|
AVANZO
ESERCIZIO PRECEDENTE NON IMPEGNATO
|
|
291.564,90
|
AVANZO DI
AMMINISTRAZIONE AL 31.12.2012
|
|
575.543,85
|
|
|
|
Il 2012 è stato un anno
particolarmente difficile, e su questo possono concordare tutti; abbiamo avuto
il governo Monti che ha introdotto la nuova IMU in sostituzione della vecchia
ICI, con i risultati che sappiamo e che si possono riassumere, per quanto
riguarda il nostro comune, in taglio dei trasferimenti ed aumento delle imposte
per i cittadini.
Ma non è stato solo questo il 2012;
la riforma delle pensioni con l’innalzamento della età pensionabile, la
chiusura di tante piccole e piccolissime aziende con la conseguente perdita del
posto di lavoro per tante persone, hanno fatto lievitare il numero delle
richieste di contributi e di aiuto che quotidianamente arrivano ai servizi
sociali del comune.
I segnali che questa sarebbe stata
la situazione del 2012, erano già cominciati alla fine dell’anno precedente, ed
è stato proprio per questo che, in occasione della formazione del bilancio di
previsione per il 2012, abbiamo voluto istituire un nuovo capitolo di spesa
appositamente creato per poter sostenere con dei contributi a fondo perduto,
quelle situazioni di difficoltà legate alle persone rimaste senza lavoro e che
non potevano contare sull’aiuto dei cosiddetti “ammortizzatori sociali”
(artigiani, commercianti, lavoratori autonomi in genere). Nel giro di
pochissime settimane abbiamo purtroppo esaurito completamente la somma
destinata a questo scopo e questo ci ha convinti che dovremo riproporre questo
fondo di sostentamento anche per l’anno 2013, magari dotandolo di risorse anche
maggiori se possibile.
Abbiamo volutamente rallentato i
lavori per la realizzazione della pista ciclabile e l’iter per la nuova
rotatoria al semaforo e per la nuova scuola elementare di Volparo, perché si è
voluto destinare la maggior parte delle risorse al pagamento delle imprese che
avevano lavorato per la realizzazione dell’ampliamento del cimitero e per la
manutenzione straordinaria delle scuole elementari e medie, lavori eseguiti nel
corso del 2011 ma che erano stati pagati solo in minima parte a causa della
necessità di rispetto del cosiddetto “patto di stabilità”. Allo stato attuale
possiamo affermare che sono stati pagati quasi interamente i lavori del 2011, e
questo ci ha consentito di poter riprendere con regolarità i lavori per tutte
le opere pubbliche più importanti già programmate e che abbiamo prima
ricordato.
Siamo riusciti a completare l’iter
del Piano di Assetto del Territorio (PAT) comunale che ci consentirà, nel corso
del 2013, di avviare il Piano degli Interventi (PI) per uno sviluppo
urbanistico ed edilizio in linea con le strategie già più volte enunciate e che
verranno ulteriormente illustrate e discusse con la popolazione.
Abbiamo avviato la convenzione con
l’Unione Pratiarcati per la gestione del servizio di Polizia Municipale; i
risultati di questi primi mesi di applicazione della convenzione ci fanno
pensare che è stata la scelta giusta e che il passo successivo sarà quello di
un ingresso a pieno titolo nella Unione Pratiarcati alla quale sembra che
stiano per aderire anche altri comuni facenti parte del distretto PD3A.
E’ continuata nel corso del 2012,
con ottimi risultati, la collaborazione con la Pro Loco di Legnaro che è riuscita ad organizzare con
particolare efficacia le manifestazioni più importanti dell’anno (Festa del
Cavallo, Sagra e Fiera franca di settembre con spettacolo pirotecnico)
riuscendo a raccogliere unanimi consensi da ogni parte.
Le associazioni sportive hanno
tenuto alto il livello del coinvolgimento soprattutto dei bambini e dei ragazzi
in un numero rilevante di discipline sportive; purtroppo le risorse che il
comune riesce a destinare a queste importantissime iniziative (si pensi che
sono coinvolti oltre 500 ragazzi e ragazze in età scolastica ed adolescenziale)
sono sempre più limitate, ed anche il ricorso alle sponsorizzazioni diventa
sempre più difficile. Un plauso alla PGS che si è presa l’impegno di gestire il
parco verde di via Cavour, con risultati che sono più che soddisfacenti.
Un ruolo fondamentale hanno saputo
svolgere i nostri servizi sociali, che hanno garantito una qualità eccellente
ai vari servizi gestiti dal comune (pasti quotidiani, assistenza sanitaria,
contributi alle situazioni di disagio, assistenza agli anziani, ecc…) con ciò
dando un significato al ruolo affidato al comune nella gestione delle risorse
raccolte da tutta la cittadinanza.
Un aiuto importante alle varie
manifestazioni organizzate nel territorio è stato garantito dalla presenza
della nostra sezione di Protezione Civile, che nel 2012 ha potuto contare su un
nuovo automezzo arrivato alla fine del 2011; ci auguriamo che il loro
coinvolgimento sia sempre per iniziative di festa e mai per reali pericoli atmosferici
o di altra natura come possono sempre verificarsi.
A causa delle ristrettezze
economiche legate al sempre criticato “patto di stabilità”, il settore
maggiormente penalizzato è stato ancora una volta quello delle iniziative
culturali. Con le scarse risorse a disposizione, bisogna comunque dare atto che
si è riusciti a mantenere un decoroso livello di iniziative, sia per quanto
riguarda il numero di quelle promosse e soprattutto per quanto riguarda la
qualità dei programmi culturali del 2012.
E’ stata realizzata una
riorganizzazione degli uffici comunali, che consentirà al personale di lavorare
in spazi più funzionali e decorosi anche sotto l’aspetto del decoro
dell’ambiente di lavoro, ma che soprattutto
contribuirà a dare una maggiore efficienza ed efficacia nei servizi
offerti alla cittadinanza.
Con la chiusura del bilancio
consuntivo 2012, vogliamo affermare che riteniamo sostanzialmente mantenuti gli
impegni posti nel programma elettorale, con la convinzione che si continuerà a
lavorare con dedizione per un ulteriore miglioramento dove possibile, nel tempo
che rimane alla fine del mandato.
L’obiettivo primario rimane quello
di conciliare queste aspettative nei confronti dell’ente locale, soprattutto in
termini di efficienza, con la necessità di contenere al massimo la pressione
fiscale già purtroppo eccessivamente elevata.
Volendo entrare più specificamente
nei dati numerici, vengono fornite di seguito alcune cifre completate da tabelle che riteniamo possano aiutare per una
migliore comprensione dei dati esposti.
La prevalente attività del Comune è,
come si può facilmente intuire, la erogazione di servizi che si caratterizza, prevalentemente , di
costi del personale.
Il costo del personale incide in
modo preponderante sulle disponibilità del bilancio, composto dalla spesa
corrente e dal rimborso delle quote capitale sui mutui in ammortamento.
L’incidenza del costo del
personale non può comunque in ogni caso superare nel suo complesso il 50%
della spesa corrente, limite oltre il quale l’Ente sarebbe tra quelli
che versano in condizioni strutturalmente deficitarie.
Nel seguente prospetto vengono
riportate le spese per il personale impegnate nell’esercizio e messe a
raffronto con le spese di esercizi precedenti:
voci stipendiali
|
Esercizio
2009
|
Esercizio
2010
|
Esercizio
2011
|
Esercizio
2012
|
Assegni fissi, indennità,
accessorio e contributi a carico Ente a)
|
€ 1.263.102,64
|
€ 1.297.848,32
|
€
1.329.960,71
|
€ 1.327.982,82
|
Totale spese correnti b)
|
€ 4.111.087,82
|
€ 3.778.408.42
|
€
3.678.013,12
|
€ 3.841.246,38
|
|
|
|
|
|
Incidenza percento
a/b
|
30,72
|
34,35
|
36,00
|
34,00
|
Altra componente di rilievo che
caratterizza la rigidità del bilancio è il costo per il livello di
indebitamento. E’ evidente che ogni aumento netto dell’indebitamento, pur
producendo effetti benefici nel campo degli investimenti, riduce di fatto il
livello di elasticita’ operativa
dell’Amministrazione.
Nel seguente prospetto viene
riportata la variazione di indebitamento verificatasi in questo esercizio con
l’elenco degli enti finanziatori ai quali ricorre il Comune.
La
valutazione sull’aumento o la diminuzione dell’indebitamento viene
effettuata mediante il raffronto tra le accensioni di prestiti
realizzate nell’esercizio ed il rimborso delle quote di capitale dei
mutui gia in ammortamento.
Istituto mutuante
|
Accensione
|
Rimborsi
|
variazione netta
|
Regione veneto
|
|
€ 19.386,24
|
€
19.386,24
|
Cassa DD.PP.
|
|
€ 406.963,97
|
€ 406.963,97
|
Istituti di Previdenza
|
|
|
|
Istit.Credito Sportivo
|
|
€ 25.510,84
|
€ 25.510,84
|
Aziende di credito
|
|
|
|
Istit. di Assicurazione
|
|
|
|
Totale
|
0
|
€ 451.861,05
|
€ 451.861,05
|
I servizi a domanda individuale raggruppano tutte quelle attività
gestite direttamente dal Comune che non
sono poste in essere per obbligo istituzionale ma che vengono erogate su
richiesta dell’utente. Il raffronto tra le spese sostenute e le entrate
realizzate permette di valutare se la politica tariffaria adottata ha prodotto
il risultato programmato in sede
previsionale e, di conseguenza, se è stata rispettata l’incidenza di dette spese nel bilancio
dell’esercizio,posto che le prestazioni non addebitate agli utenti vengono in
pratica ad essere poste ,sia pure indirettamente,a carico di tutta la
cittadinanza.
La rendicontazione dei servizi a domanda
individuale verrà allegata al rendiconto dell’esercizio 2012.
Legnaro 09.04.2013
Il Sindaco
Oregio Catelan Dr. Ivano
9 commenti:
Ho letto questo
"Il 2012 è stato un anno particolarmente difficile, e su questo possono concordare tutti; abbiamo avuto il governo Monti che ha introdotto la nuova IMU in sostituzione della vecchia ICI, con i risultati che sappiamo e che si possono riassumere, per quanto riguarda il nostro comune, in taglio dei trasferimenti ed aumento delle imposte per i cittadini."
e poi letto solo questo
"Legnaro 09.04.2013 Il Sindaco Oregio Catelan Dr. Ivano"
mi sono già stufato di leggere. Le solite scuse. Ma scusate chi è che governa il paese da vent'anni?????!!!!!
E’ finito il tempo dei furbetti.
Il (un) bilancio consuntivo si riferisce all’ anno trascorso, si riferisce a cose e fatti veri che sono avvenuti, la storia amministrativa del Comune nei 365 giorni del 2012.
Invece, nella relazione pubblicata, a parte i numeri, leggiamo cose immaginarie che si pensano possano verificarsi come per un bilancio di previsione: sensazioni.
Per esempio:
-viene taciuto l’impoverimento creato alle famiglie legnaresi da parte della Amministrazione Comunale aumentando nel 2012 le tasse comunali pari di media a 120 euro cittadino, per un importo complessivo di oltre un milione di euro. ( Tantissime tasse tutte in un anno, tasse comunali che restano al Comune di Legnaro, un avvenimento straordinario);
-viene taciuto il continuo impoverimento ambientale fatto alla comunità locale con la distruzione di territorio agricolo, cementificandolo;
-viene taciuto il danno continuo che viene arrecato a chi ha investito in paese acquistando un appartamento in proprietà impiccandosi con un mutuo trentennale e vede deprezzato l’acquisto perché l’Amministrazione autorizza nuove costruzioni che non hanno mercato, abbondando l’offerta.
-ecc.
Giova Tranego
Avanzano oltre 500 mila euro nel 2012 perché non sono riusciti spenderli e aumentano le tasse, il Sindaco deve spiegare.
Il Sindaco nella relazione si è scordato di scrivere che nel 2012 ha portato il Comune di legnaro, da commensale nel piovese, a cameriere a Padova.
Io aggiungo, all'ultimo anonimo, che il Sindaco dopo aver assunto altri due vigili urbani pagati da noi, manda i nostri vigili urbani a fare servizio in altri comuni confinanti con Padova;
nella relazione scrive che i risultati sono soddisfacenti.
Ho letto e riletto la relazione, non ho trovato una parola di scusa verso i legnaresi che hanno dovuto rivolgersi per ben due volte al CAF per ricalcolare l'IMU; Oreggio e Bettini con la Giunta, hanno aumentato ulteriormente in corso d'opera l'aliquota base del 19% portandola dal 7,6 al 9 per mille.
Un costo aggiuntivo.
I legnaresi devono tirare la cinghia, ma non risulta che i nostri Amministratori si siano ridotta l'indennità di carica.
In Legnaro si possono chiudere i fossi, secondo il Comune, purchè siano in proprietà; nel frattempo la Giunta assegna un contributo di 30.000,00 Euro alla Protezione Civile locale per acquistare pompe per liberare le zone allagate.
Caro Sindaco, piano con le opere pubbliche. Il cimitero, la scuola di Volparo, la rotonda, non le avevate in programma, vi sono cadute tra coppa e collo per rimediare a Vostri ERRORI di GESTIONE: dovete pagarle Voi, non vi pare?
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