Primo partito a Legnaro sia alla Camera che al Senato è il Movimento 5 Stelle di Beppe Grillo con oltre il 30% dei voti. Secondo il Pd con poco meno del 20%, terzo il PDL con circa il 19%. Monti e Lega a parimerito al quarto posto con il 9%. Fonte Interno.it
Ora credo sia assolutamente sotto gli occhi di tutti il fallimento della politica tradizionale, la politica fatta dai partiti in funzione dei partiti stessi. Quella politica dove non si parla di problemi e soluzioni ma di chi è il segretario, chi il presidente, il coordinatore di circolo la corrente regionale, le primarie... o peggio la politica fatta solamente attraverso la televisione.
1800 legnaresi hanno espresso tutto il loro desiderio di cambiamento e nel farlo hanno indicato anche una precisa direzione:
- No alla politica di professione
- Si al risparmio energetico
- Si alla democrazia partecipata
A Legnaro non è più possibile ignorare la richiesta di rinnovo culturale e politico dei cittadini: chi vuole governare il paese a partire dalla prossima legislatura ( si vota a giugno 2014) deve fare propri i principi etici del M5S e presentarsi alle urne arrivando ai cittadini attraverso candidati giovani e il più possibile politicamente vergini.
Saluti Davide
20 commenti:
E solo un momento di riflessione superficiale, l’analisi la lasciamo fare ai politologi o ai politici di professione. Se andiamo al confronto con le politiche del 2008 a Legnaro possiamo vedere:
la lega è passata dal 26.50 del 2008 all’ 8.27 del 2013 meno 18.23 %
il Pd è passato dal 25.80 al 19.78 del 2013 meno 6.02%
il Pdl è passato dal 27.74 al 18.53 del 2013 meno 9.21%
sommando le differenze risulta: 33.46%.... il risultato grosso modo del movimento 5 stelle
ripeto, questi dati si prestano a varie interpretazioni ma, può essere un inizio per capire.
I principi etici appartengono ad una coscienza, non ad un movimento nè ad un partito, i quali a detti principi possono aspirare.
Pertanto nulla toglie che altri partiti anche tradizionali, affidandosi a persone con giusta coscienza, possano fare uscire da questo limbo il nostro paese.
M5S sta fornendo una possibilità, ben diverso da essere la soluzione; il tempo lo dirà.
Lo Spirito è pronto ma la carne è debole; siate vigili...
Oltre il 90% dei legnaresi hanno votato al referendum perché l'acqua resti pubblica. Oggi il Consiglio Comunale di Legnaro vota invece per privatizzare l'acqua pubblica. cedendola a una società privata, una SpA di nome Hera.
Non è corretto. Non si è votato per la vendita ma per lo scambio con azioni di proprietà della società HERA in cui si è fusa l'APS. In sostanza il comune rimane sempre proprietario di una quota. La società HERA è in mano pubblica per la maggioranza delle azioni così come lo era APS. Dalla fusione delle due società non può che nascere una società in maggioranza pubblica. Il problema etico di un comune di possedere/speculare/godere dei dividendi di azioni di società legate alla distribuzione dell'acqua è evidente e va affrontato. Ma ieri eravano proprietari di una quota di acquedotto, lo siamo oggi, lo rimarremo fintanto che non decideremo di vendere le azioni in nostro possesso.
Legnarese addio, nasce Asd Legnaro
Colpo di mano dei genitori dei ragazzi tesserati con la società di Prima categoria
LEGNARO. È rottura tra la dirigenza della Legnarese calcio e i genitori dei ragazzi del settore giovanile. Stavolta definitiva. Nonostante la promessa di elezione di un nuovo consiglio direttivo al termine del campionato, continuano a mancare rassicurazioni su come, ma soprattutto quando, i vertici della società calcistica in capo al presidente Giuseppe Malimpensa intendano rassegnare le dimissioni. E così ad andarsene sono i genitori dei ragazzi che, senza tirarla troppo per le lunghe, hanno pensato di risolvere la questione fondando una nuova società sportiva: la “Asd Legnaro Calcio”. Giovedì prossimo la presentazione ufficiale. Dirigenti, allenatori e genitori erano ai ferri corti da tempo. E questo è solo l’ultimo capitolo di una polemica che si trascina dall’autunno scorso.
I fatti. A ottobre 2012 viene esonerato Matteo Granziero, fino a giugno responsabile del settore giovanile e “promosso” in estate mister della prima squadra. Troppe, per i dirigenti, sei sconfitte in sette incontri. Al suo posto viene chiamato in panchina l’esperto Enzo Sabbadin. L’esonero di Granziero si porta dietro le dimissioni in blocco (in segno di solidarietà) di quasi tutti gli allenatori delle squadre giovanili. Dure le proteste dei genitori dei ragazzi tesserati con la società giallorossa (circa 150 atleti), che per giorni assediano la sede della società in viale dello Sport, chiedendo le dimissioni del direttivo. Trattative, incontri e duri faccia a faccia si prolungano per settimane. Fino a dicembre. Nel corso di una concitata riunione si trova l’accordo: reintegro degli allenatori dimissionari (meno Granziero che ha preferito farsi da parte) e direttivo in carica sino al termine della stagione calcistica. Nel frattempo la società si sarebbe dovuta impegnare a trovare un nuovo comitato dirigente. Gli allenatori rifiutano l’accordo, ma i genitori confermano, ancora una volta, la fiducia alla dirigenza. Fino ad oggi. I ragazzi concluderanno il campionato alla Legnarese. Successivamente chi lo vorrà potrà iscriversi alla nuova società calcistica.
Martina Maniero
chi sei, che non hai il coraggio di scrivere il tuo nome.....non sei credibile..........anche se posso condividere........forse bianchini
Per inciso io mi firmo sempre in automatico perchè adopero il mio account google. Invece non si capisce a chi diavolo ti riferisci, all'articolo della Martina MAniero? Ai commenti dell'anonimo?
Io condivido la riflessione sui principi etici e sulla carne debole.
Ciao Davide
inviterei tutti a ricordare che questa volta il voto era per il parlamento nazionale, altra cosa è il voto per il sindaco, e poi manca ancora più di un anno ed in questo periodo possono cambiare tante cose... anche in meglio per il M5S, staremo a vedere....
Stasera c'è l'incontro sulle opere pubbliche.... [vedremo in cambio di cosa (metri cubi ??)... vedi delibere all'albo]
Si avvicina la campagna elettorale,forse una nuova lottizzazione?
Nello stesso giornale c'era anche l'articolo sulla "discarica all'incrocio", ma l'Amministrazione se ne vala le mani ....
Bettini il vicesindaco è pagato dai legnaresi da 50 anni, non c'è limite alla indecenza.
Ieri sera l'amministrazione comunale ha presentato le opere pubbliche: 30 contatori della luce; 12 contatori dell'acqua; 12 contatori del gas metano..... Siamo al massimo.
Come sono sciocco: ero convinto che venerdì sera la Giunta e il Sindaco avrebbero chiesto scusa ai cittadini per essersi dimenticati di amministrare il cimitero, e così costretti a deliberare di tumulare i defunti legnaresi nei cimiteri dei comuni del circondario ( Polverara).
Una umiliazione per la cittadinanza, una vergogna per il sindaco vicesindaco; non succede in nessun comune italiano!
Sciatteria, insensibilità, trascuratezza, omissione, impegnati altrove a distruggere territorio, fate voi …
Non hanno avuto nessun imbarazzo. Il danno è costato circa un milione di euro dell’erario, e senza pudore alcuno l’hanno chiamato grande opera pubblica.
che c'entra il pagamento delle bollette con le opere pubbliche???
tutti i cittadini le pagano, ma mica si vantano di fare "opere pubbliche". Sistemate i marciapiedi lungo la statale che fanno schifo....
E poi Masiero che si vanta di aver fatto delle opere pubbliche (fatte 12 anni fa) quando manco c'era in Consiglio....
La riunuone era uno specchietto alle allodole legnaresi, per poter dire "abbiamo fatto le riunioni per promuore le opere relative ai due accordi di programma" ...con i due immobiliaristi privati a Casone e nel verde pubblico di via Cavour.
BIOGAS: QUANTI INCIDENTI.
Un sito germanico documenta dal 2010 gli incidenti nelle centrali di biogas; siamo quasi a 100. Con gravi episodi di inquinamento, esplosioni,incendi, feriti e anche un morto ustionato. E poi non sono impianti pericolosi!
Lo documenta da due anni un sito tedesco (www.initiativenmit-weitblick.de).
Da La Voce dell’alta Padovana e del Miranese anno IV n. 1.
Le opere ricordate da Masiero sono tutte da pagare, fatte con pesanti mutui.
Una delle opere dal costo di 400.000 Euro addirittura inutile; l'altra, l'arco-struttura, appena costruita si sono cercati gli utilizzatori con annunci sui giornali.
niagi
leggendo gli ultimi commenti si riesce finalmente a capire il significato di quello che ha detto: "governare gli italiani non è difficile..... è INUTILE".....
L'ex assessore Masiero non si deve scordare di aver speso 100.000,oo euro ( centomila) per sostituire la caldaia di riscaldamento dell'impianto della scuola media di legnaro. Quando qualsiasi idraulico locale non avrebbe chiesto un importo superiore di 15.000,oo euro.
Ho appeso nella bacheca davanti alla biblioteca 4 fogli con i risultati elettorali stampati dal sito del ministero dell'Interno, spero vengano letti dai legnaresi.
Sandro.
A Legnaro le opere pubbliche hanno un costo abbondantemente fuori mercato. Dovrebbe essere un problema."Manca moralità"
con i lavori nel comune, con la scusa di riorganizzare gli uffici, hanno portato tutto l'ufficio tecnico (leggi edilizia) dietro all'opaca porta a vetri del primo piano ....
... così la prossima lottizzazione (leggi campagna elettorale) si potra fare/concordare/decidere senza che nessuno veda ...
alla faccia della trasparenza promessa dall'Amministrazione Bettini, ops scusate (l'abitudine) Oregio Catelan
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