sabato 9 febbraio 2013

Legnaro Il concorso annullato

Io non mi soffermerei troppo sull'ipotesi che il posto di lavoro fosse in realtà già stato assegnato  a prescindere dal concorso. Spero che se ci sono gli elementi per indagare la magistratura indaghi oppure si archivi il tutto.
Il dato certo è che il Sindaco Oregio Catelan, il vicesindaco Bettini e la giunta tutta un posto di lavoro o una pensione ce l'hanno e forse per questo non riescono a fare a meno di prendersi gioco di chi è disoccupato. Perchè indire un concorso prevede il fatto che tu abbia verificato le capacità economiche del comune, poi annullarlo, dicendo che non ci sono i soldi significa prendere per il culo (sono arrabbiato, scusate!) 84 persone e le relative 84 famiglie.
In ogni occasione i politici di professione come Oregio Catelan e Bettini, entrambi al terzo mandato con cariche remunerate, non perdono occasione di far vedere come loro, nonostante siano benestanti, conoscano bene la situazione dei sudditi (rectius cittadini) e si prodighino per migliorarla anche in assenza di soldi.
Qui di seguito la prova della verità.


Dal Mattino di Padova del 5 febbraio scorso. 
LEGNARO. Sulla revoca del bando per l’assunzione di un operaio necroforo le opposizioni vogliono vederci chiaro e annunciano un’interrogazione al Consiglio. Il bando, annullato a tre giorni dell’esame (in programma ieri mattina) prevedeva l’assunzione a tempo indeterminato di un addetto ai servizi cimiteriali per un compenso di 17 mila euro l’anno. Al concorso hanno partecipato ben 84 persone ma l’amministrazione, all’ultimo, ha deciso annullare la selezione «per non aumentare l’attuale livello di spesa del personale». «Il bando era forse mirato?» si chiede il consigliere Lorenzino Collesei «forse l’elevato numero di domande ha fatto saltare il proposito». Punta il dito contro i “compensi accessori” il consigliere Sandra De Salvador. Tra questi quelli per i compensi Ici, approvati dalla giunta meno di una settimana fa. Si tratta di un fondo incentivante destinato al personale impegnato nell’accertamento della vecchia imposta sugli immobili, ai quali viene riconosciuto un indennizzo accessorio sulle somme incassate dall’ente. Come a dire: i tagli al bilancio che hanno costretto la revoca del bando non toccano proprio tutti i capitoli. «Non che i dipendenti li non meritino» ha precisato la De Salvador «ma non si può non notare una certa discrepanza». (m.man.)

6 commenti:

Anonimo ha detto...

Da quello che capisco, con un documento ufficiale si fa un bando per assumere un dipendente. l'assunzione avrà una motivazione, sarà supportata da un costo economico, si accerterà se il costo è sostenibile e se nel bilancio c'è capienza. La delibera di bando è un atto che presuppone un iter precedente, ne va della faccia di una istituzione pubblica, non siamo alla gare di amministratori allo sbaraglio. , Gli amministratori con le loro decisioni ufficiali non possono esporre il comune, cioè i cittadini ad una pessima figura, ad una umiliazione, non siamo nel medioevo!
IL bando non porta la data di anni trascorsi, ma è dello scorso dicembre.
Ma in che mani siamo?
Occorre dignità amministrativa, occorre coscienza amministrativa, occorre coscienza del buon senso.
Quello che è successo dimostra ancora una volta, che a Legnaro manca una Amministrazione Comunale. Non c'è rispetto per i cittadini.

Anonimo ha detto...

In Municipio sono in corso ristrutturazioni per ricavare uffici per gli assessori. Ora che fra un anno decadono, qual è lo scopo, visto che siamo in crisi economica e che la ristrutturazione vie
La dimostrazione che il bando non è stato sospeso per carenza di denaro.

Anonimo ha detto...

In Municipio sono in corso ristrutturazioni per ricavare uffici per gli assessori. Ora che fra un anno decadono, qual è lo scopo, visto che siamo in crisi economica e che la ristrutturazione viene costare nientemeno 40 mila euro.
La dimostrazione che il bando non è stato sospeso per carenza di denaro.

Anonimo ha detto...

Io le tasse le pago per avere dei servizi essenziali per esempio strade senza buche che sono un tormentone. Le tasse che pago vengono impiegate per cose che aggradano gli amministratori. E' una truffa.
Se entro in un ristorante pago un pranzo e mi servono un bicchiere di acqua dico che sono stato truffato. E' lo tesso.

Anonimo ha detto...

Le ristrutturazioni servono per far vedere che vengono fatti dei lavori ( perchè proprio adesso dopo anni di immobilismo?). Pochi mesi prima della scadenza del mandato, saranno senz'altro rifatte le linee bianche sulle strade, rizollatte le aiuole, installati specchi, qualche dosso!? etcc tutte cose di facciata e non di sostanza (servizi alle famiglie, maggior efficenza nei servizi già erogati etc etc).
Per fortuna che Silvio c'è e non sà sennò ci restituirebbe la Corte Benedettina.

Anonimo ha detto...

Ma che Belle Storie ... sembra proprio una BUFFONATA! Nelle corti medioevali e rinascimentali i "Sindaci e Vicesindaci" (per così dire...)avevano il compito di rallegrare il signore e gli altri cortigiani con storielle, canzoncine, scenette divertenti ecc.Poca dignità e serietà verso chi è bisognoso, si credono importanti ma sono solo dei buffoni, saltimbanco e bravi giocolieri per avere voti. Complimenti a questo viaggio che continua a persistere da molti anni.