venerdì 19 ottobre 2012

Pista ciclabile


Sarà per la novità, sarà l'aria settembrina, ma pare che alcuni ciclisti abbiano imparato dell'esistenza delle nuove transenne verdi rappresentate in foto andandoci a sbattere addosso. Io non sono un tecnico e pertanto stento a comprendere l'utilità di questo manufatto, ma pare che come me molti altri cittadini. Serebbe bello che non fosse necessaria un'interrogazione consigliare per spiegarene l'utilità e le ragioni che hanno portato l'amministrazione ad effettuare questo lavoro.

Saluti Davide

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Esiste il problema dei marciapiedi che vengono trattate come strade sia dalle auto che dai ciclisti o anche dai motorini. Non è un problema da poco in quanto se non si fa attenzione costante si rischia di venire investiti da ciclisti di tutte le età che trovano più comodo il marciapiede della strada.

Nella foto mostrata è chiaro che la pista ciclabile finisce in quel punto, invece i ciclisti proseguono sul marciapiede che è nei pressi della ex edicola largo un metro e ci devono passare i pedoni e pure le biciclette in quanto è scomodo per loro andare sulla strada.

Senza contare che davanti alla officina, poco più avanti, ci sono le auto in vendita, la larghezza è di 1 metro e qualche centimetro e le bici sfrecciano tra le fiancate delle alfa romeo a chilometri zero e il malcapitato pedone che pensava di essere su un marciapiede.

Sandro.

Anonimo ha detto...

é vero che è un marciapiede, ma per il malcapitato ciclista che arriva da Volparo e si trova IMPROVVISAMENTE la fine della pista, dove svolta? O nel negozio di detersivi o d'abbigliamento.

Anonimo ha detto...

é vero che è un marciapiede, ma per il malcapitato ciclista che arriva da Volparo e si trova IMPROVVISAMENTE la fine della pista, dove svolta? O nel negozio di detersivi o d'abbigliamento.