lunedì 26 settembre 2011

Di chi è il parco Cavour?



Oggi pubblico le foto che ho scattato ieri mattina al parco Cavour qui a Legnaro. Alle 10 della mattina il parco è già frequentato da un paio d'ore ( già, i bambini si svegliano presto!) ma al posto di un bel parco pulito oggi c'erano sparsi da per tutto i resti di una festa a base di vino e carne alla griglia. Bicchieri ancora pieni di vino (chi è che lascia il bicciere pieno a va via?), le griglie sporche, tavoli, sedie e immondizia sparsa, anche una tanica metallica con su scritto "benzina". I festanti di ieri sera hanno pensato di utilizzare le altalene per i più piccoli saltandoci dentro con i piedi lasciandole sporche di terra.
La Proloco di Legnaro, l'associazione a cui è stato affidato ufficialmente il parco, è responsabile di questo stato; ai suoi responsabili chiedo di rispondere a questo post.
Il parco è fra le altre cose una fonte di guadagno e gli è quindi dovuto doppio rispetto. Principalmente in quanto cosa pubblica e poi anche perchè è un privilegio non da poco conto per una associazione senza scopo di lucro.
Questo genere di affidamento di spazi verdi attrezzati è abbastanza in uso presso le nostre amministrazioni locali. Il comune fa un bando (magari ad invito), le associazioni propongono un programma culturale ricreativo, una commissione valuta le varie proposte e decide a chi affidare il parco. Il comune ha uno spazio animato e organizzato, l'associazione/cooperativa oltre che perseguire i suoi scopi guadagna qualcosa per le sue attività istituzionali.
Ora formulerò al sig. Sindaco la seguente interrogazione chiedendo:
-se è stato fatto un bando per l'assegnazione
-quali criteri sono stati adoperati per la scelta dell'associazione assegnataria
-se il regolamento permette la realizzazione di feste private con relativa occupazione di suolo pubblico
-quali incassi sono stati realizzati lungo il periodo di gestione
-in che modo verrà assegnata la gestione per l'anno prossimo
Voglio precisare che non sono scandalizzato dall'immondizia o dal disordine, ma dalla considerazione che il parco non è più cosa pubblica, ma comincia ad essere "cosanostra" .
Saluti Davide

P.S.
Non ce l'ho con gli attuali gestori i quali si sono comportati in linea con il loro mandato, ma con un sistema di scambi e affari che impedisce alla nostra amministrazione di effettuare le scelte migliori per la nostra comunità.
P.P.S
Questa mattina alle 7 gran parte della roba era ancora la.

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Davide, hai ragione, si gioca al ribasso con disinteresse dei nostri Amministratori.

Anonimo ha detto...

La PRO LOCO non gestisce il Parco. Chiedere info dei "festini privati" a chi di dovere, please.

Anonimo ha detto...

e perche' non parlare di tutti gli ZINGARI che fanno il bello e cattivo tempo al PARCO senza che nessuno intervenga?

Anonimo ha detto...

Chissà perchè quando in un territorio è presente una comunità rom (o sinti nel caso di Legnaro) la tendenza è quella di riversare su queste persone la causa di ogni male. Non frequento molto spesso il parco in questione ma credo che l'inciviltà vada giudicata in base al comportamento delle singole persone e non in base all'etnia di appartenenza e posso dire di avere avuto molte occasioni per constatare l'inciviltà di cittadini italiani e in quei giorni c'era davvero IL CATTIVO TEMPO (le foto di Davide ne sono la prova)!
Carlo Raffaelli