martedì 18 maggio 2010

MAI PIU' LA “LOTTERIA DEGLI SFIGATI”



Ricevo e pubblico.


Alla fine il sorteggio non s'è fatto. Le vivaci proteste dei genitori e alcuni articoli di giornale apparsi durante la settimana scorsa hanno suscitato l'effetto sperato: evitare la “lotteria degli sfigati”. La giunta comunale infatti, rappresentata durante la riunione di sabato mattina dall'ass. all'Istruzione Davide Parpagiola, si è impegnata a ristrutturare la scuola dell'infazia “la Girandola” affinchè possa contenere tutti i bambini per i quali era stata presentata domanda di iscrizione, offrendo garanzie che i lavori del caso saranno svolti entro il primo settembre del 2010.
Tutta la vicenda e la riunione di sabato hanno avuto alcuni risvolti positivi che vanno oltre alla contingenza:
1. Hanno portato alla ribalta “l'emergenza spazi scolastici”. La preside infatti non ha escluso che il problema possa ripetersi anche negli anni a venire a causa dell'aumento di unità famigliari che si è verificato negli ultimi tempi a Legnaro. L'assessore, invece, dati anagrafici alla mano, ha negato una simile eventualità. Staremo a vedere. In ogni caso è positivo che l'amministrazione pubblica abbia preso coscienza di un tale problema visto che da quanto dichiarato dal sindaco nell'articolo apparso su Il Mattino del 12 maggio, nulla era giunto all'attenzione degli amministratori fino al giorno prima.
2. Hanno inaugurato una stagione di collaborazione tra assessorato all'Istruzione e la dirigenza scolastica di Legnaro. Speriamo sia foriera di altre buone pratiche amministrative per il bene dei nostri figli. A questo proposito richiamo quello che la Dirigente scolastica ha ricordato durante la riunione di sabato, come era già stato evidenziato nell'ultimo Consiglio di Istituto: un lato del giardino della scuola “la Girandola” non è recintato e confina con un fosso attraverso il quale passano anche dei cani. Facciamo qualcosa?
3. Hanno evidenziato la necessità di rendere pubblici tutti i criteri di ammissione prima dell'apertura delle iscrizioni e di stabilire una graduatoria degli aventi diritto secondo criteri chiari. In questo è competente il Consiglio di Istituto (formato da Dirigente, insegnanti e genitori) al quale è dato il compito di proporre i criteri della graduatoria e di sottoporli eventualmente alla discussione aperta di tutti i genitori per fare in modo che le scelte siano il più condivise possibile.

MAI PIU'!

Francesco Bottaro



Saluti Davide

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