venerdì 22 maggio 2009

Consiglio comunale illegale del 21 maggio 2009



Tranquilli tutti, Bettini-OregioCattelan non andrà in galera. La legge non prevede una sanzione per il non reato di consiglio comunale non urgente e non improrogabile ma in ogni modo convocato.
Ma cos'è successo ieri: è stata approvata una grossa lottizzazione privata che vedrà sorgere a Legnaro una quarantina di villette uni,bi e trifamiliari. In oltre la scuola materna di Volparo potrà ricevere i banchi necessari per allestire una quarta sezione già da settembre. In coda, dopo 10 anni di assoluto immobilismo, sono stati destinati 3000 euro di contributo regionale per fare sensibilizzazione nelle scuole riguardo i temi della raccolta differenziata. Pazzesco, è bastato che Vivere Legnaro inserisse nel programma il punto sull'obiettivo 75% di differenziata (e azioni di sensibilizzazione connesse), che subito i Moderati hanno stanziato 3000 euro allo scopo. Come il tema del cimitero che necessita di urgenti interventi, illustrato nell'incontro del venerdì da Venturini e ritrasmesso dalla candidata Pasqualotto in sede di confronto parrocchiale il lunedì successivo. A me piace questo copiare: a Ponte san Nicolò una lista si chiama Vivere a Ponte, in giro per la Saccisica si distribuisce pasta km 0, a Piove di Sacco una lista si è liberamente ispirata al logo di Vivere Legnaro... Le belle idee corrono di più delle cattive: e le nostre stanno facendo un giro da per tutto!!!!
Copiate gente copiate. Speriamo che a prescindere da come andranno le cose almeno qualche punticino passi e cambi il modo di fare politica.
Bello il momento, quasi commovente, in cui il solito (con affetto) consigliere Negrato ha fatto il gesto di chi parla masticando la gomma a mo di sfotto nei confronti dell'educatissimo assessore Oregio Cattelan che, ininterrottamente dall'inizio della serata, non ha smesso di parlare ruminando la sua gomma appunto. Pare l'abbia subito ingoiata. Anche la mentina del sindaco Bettini è alquanto fastidiosa quando parla, ma non sta scritto da nessuna parte che non si parla masticando e quindi perchè rispettare le comuni regole della buona educazione? A voi il giudizio.
A me personalmente ha colpito un brevissimo scambio di parole fra il sindaco (il tutor) e l'assessore candidato sindaco (l'allievo): ripetigli il documento che hai letto prima, ordina il tutor...si,si fa l'allievo obbidendo.
Per lavoro giro tutta Padova e mi soffermo a leggere i cartelloni dei candidati sindaci degli altri comuni. Lo sapete che Oregio Cattelan è l'unico candidato con il tutor? Nessuno, che io sappia, pubblicizza la propria immagine assieme a quella di un'altra persona. Forse sono io che sono indietro: la gente apprezza un candidato della Cepu , gli piace sapere che se non sarà in grado di farcela da solo ci sarà qualcuno a consigliarlo, aiutarlo a prenderlo per mano nei momenti difficili. E' rassicurante! Forse il tutor lo consolerà anche l'8 giugno prossimo: "forza Ivano, ce l'hai messa tutta, pensa che faremo assieme 5 anni di opposizione, ci divertiremo lo stesso, dai.. non fare così, sputa la gomma, non metterla sotto il tavolo te lo avrò detto un milione di volte, parliamo, fra 5 anni gliela faremo vedere noi, vedrai, ancora assieme io e te!
E' finita qui credo questa legislatura, con il fronte spaccato nelle due anime della maggioranza, l'opposizione in corsa per vincere e ancora tante case da costruire.

Il 6 e 7 giugno non montare la ruota di scorta, cambia tutto il treno. Vota Vivere Legnaro e se lo ritieni una cosa opportuna scrivi nella preferenza Bianchini Davide
Saluti Davide nienteCepu Bianchini

12 commenti:

Anonimo ha detto...

Caro Davide, tu giustamente intervieni con le tue opinioni e rendi pubblico quello che i cittadini di Legnaro dovrebbero conoscere e giudicare partecipando di persona ai Consigli Comunali, intesi come istituzione massima di partecipazione. Purtroppo questo non succede più già da diverso tempo, e se il cittadino non viene toccato direttamente da decisioni amministrative , si crea le proprie opinioni sul passaparola, sul sentito dire, in pratica come il vecchio gioco di una volta, quando si sussurrava all'orecchio del vicino una parola e alla fine del cerchio il più delle volte veniva stravolta. Devo dirti la verità; personalmente non mi stupisco più di nulla, nè del "tutor" e nemmeno della convocazione del Consiglio Comunale di ieri sera, dove le decisioni da prendere non erano certamente dettate da urgenza tale da essere prese oramai a pochi giorni dalle elezioni. Il fatto è un altro: che questi giochini della politica sporca altro non fanno che portare ulteriore discredito alle istituzioni, altro non fanno che ridicolizzare i nostri politici che cercano di farsi le scarpe l'un l'altro (vedi l'assegnazione del contributo alla scuola materna) giocando con le esigenze e la dignità dei cittadini. In un momento nel quale il presidente del Consiglio definisce Il Parlamento inutile e controproducente, tanto meglio i nostri amministratori locali tentano di delegittimare l'istituzione locale non informando i consiglieri di minoranza e così gran parte dei cittadini di Legnaro sulle scelte da fare. Ben venga la Partecipazione e Trasparenza proposta dalla Lista VIVERE LEGNARO nel proprio programma, in un momento come questo mai scelta fu così giusta e tempestiva. Il tutor comunque non è una novità assoluta: basti pensare alle liste per le Elezioni Europee dove in tutte le circoscrizioni si presentano sia Berlusconi che Di Pietro come capolista, sapendo benissimo che non possono essere eletti. Subito dopo le elezioni e precisamente l'11 giugno ricorre il 25° anniversario della morte di Enrico Berlinguer, un leader che fu popolare come pochi, ma nel suo rapporto con il popolo non ci fu mai nessun cedimento alla volgarità dei gesti, del linguaggio e degli atteggiamenti. Un confronto impossibile con alcuni (e uno in particolare) politici attuali; quella era vera politica, fatta di confronti, di discussioni a volte anche dure, ma vigeva il rispetto per l'avversario e per i cittadini. Il mio non vuole essere un ritorno al passato, ma esigo di essere rappresentato come cittadino italiano da persone serie e oneste, che vivano la politica come servizio per i cittadini, per il bene comune e la dignità umana. Come può darmi questi valori un Presidente del Consiglio che si salva dalla sentenza Mills solo perchè una legge ad personam (lodo Alfano) lo protegge? come posso avere questi valori da un Presidente del Consiglio che frequenta le minorenni, che insegue lo spirito di Napoleone, che giudica inutili le istituzioni, dove costringe persino Fini a difenderle? No, così non ci siamo; il cambiamento ci vuole e radicale e dobbiamo cambiare a cominciare da Legnaro, dimostrando, come stiamo facendo con Vivere Legnaro e con STEFANO VENTURINI, che si può fare e lo faremo, statene sicuri.

FASOLO ENRICO

Anonimo ha detto...

Mi chiedo per quale misterioso motivo non abbiate candidato a sindaco il vostro mito Giovanni "il verbo" Negrato. Vi mancherà nei prossimi consigli comunali

Davide Bianchini ha detto...

Certamente l'assenza vivace e attenta del consigliere Negrato lascerà un vuoto difficile da riempire. Speriamo che qualcuno possa sostituirlo degnamente.
Bettini/Oregio quanto dureranno all'opposizione?

roberto ha detto...

Peccato che non fossero proprio così tanti i cittadini legnaresi presenti all’ultimo consiglio comunale, nonostante i temi all’ordine del giorno fossero abbastanza scottanti, vista anche la serata estiva, improrogabili ed urgenti, da convocare un consiglio comunale a sedici giorni dalle elezioni amministrative comunali.
Alla fine della serata le sensazioni erano due , tra il quasi divertito per i vivaci battibecchi tra il consigliere Negrato, ed il resto della maggioranza, non sempre pronta a rispondere agli emendamenti proposti, e l’altra sensazione di totale stupore, per la superficialità ed il pressapochismo, che è emersa nel dibattito, nella gestione dell’iter che ha portato ad approvare questa enorme area perequata.
Legittimo che i proprietari possano avere una veloce approvazione del piano, ma senz’altro non è logico approvare una lottizzazione di tali dimensioni senza avere la certezza, tramite firma di una convenzione che dovrebbe già essere stata fatta e quindi da allegare agli atti, della cessione della strada di accesso a suddetta area.
Giustissima anche l’osservazione che visto il momento di profonda crisi economica, soprattutto nell’edilizia, non sembrava proprio così improrogabile l’approvazione di tale piano urbanistico attuativo, a meno che i committenti o i proprietari, non vogliano strappare dei mutui di favore per dare atto concreto a quanto approvato.
Come se non bastasse, a domanda diretta del consigliere Salvador, sulle condizioni di improrogabilità in ordine ai temi dell’ordine del giorno, anche il segretario, ha abilmente aggirato l’ostacolo, non dando di fatto una risposta al consiglio prima di tutto, ma soprattutto ai cittadini presenti ieri sera!!!
Ben venga anche il finanziamento per i banchi, ammesso che sia stata effettivamente confermata solo adesso la richiesta di una nuova sezione.
Credo che ieri sera, si sia scesi molto in basso, per serietà politica, trasparenza, e ruolo di rappresentanza dei cittadini, visto che alla fine, per quella parte di maggioranza che ha votato a favore, sembrava proprio una manifestazione di un “centro di potere”, al quale però, pochi danno un contributo al dibattito e al confronto tra le parti, e molti altri invece alzano la mano solo quando sono chiamati a votare.
Da cittadino, mi sento proprio sconcertato se è proprio stato questo il modo con il quale Legnaro è stato amministrata in questi anni; e a livello locale conta fino ad un certo punto sinistra, centro o destra, o per lo meno ciò vale solo su temi di più ampio dibattito nazionale.
Alla fine in paese ci sono i problemi reali dei cittadini, c’è il pericolo di un passaggio pedonale non in sicurezza, c’è la richiesta di più attrezzature per le scuola, il problema della congestione dell’incrocio davanti alle scuole, di un parco pubblico non manutentato ecc. Nessun è perfetto, sia ben chiaro, ma ieri sera non è nemmeno apparso un minimo di progettualità nel processo decisionale sulle sorti del paese, solo perché si è pensato di dare risposte immediate, e fatti compiuti, per capitalizzare voti nei giorni che rimangono a disposizione prima delle votazioni.
Invito ai cittadini di interessarsi delle sorti del paese, perché dipende anche dalla loro presenza, il fatto che gli amministratori si sentano sotto esame, sulle scelte che fanno, per operare in trasparenza e lungimiranza per il bene di tutti.
VivereLegnaro se sarà chiamato ad amministrare si impegnerà per dare trasparenza, e concertazione in questi processi decisionali; nessuno di noi vuole “ipotecare” le sorti del paese, ma certamente si siederà a discuterne seriamente, cercando di cambiare il modo di fare politica a Legnaro.
Credo proprio, che ora, il voto dei cittadini sia proprio “improrogabile” per cambiare Legnaro.

Roberto Pescarolo

Anonimo ha detto...

Mi chiedo per quale misterioso motivo i rappresentanti del PD in consiglio comunale si sono astenuti al momento del voto. Se l'assemblea era veramente "illegale" o gli argomenti privi dei necessari requisiti di urgenza ed improrogabilità, per coerenza avrebbero dovuto votare contro o uscire dall'aula. Come si spiega???? Forse che aveva ragione la maggioranza???? mi rimane il dubbio!!!

Davide Bianchini ha detto...

Il motivo di tale comportamento penso vada chiesto direttamente agli interessati. Anch'io avrei propeso per sedermi fra il pubblico, ma così facendo si sarebbero tolti da soli l'opportunità di parlare ed esprimere il loro dissenso. Per l'astensione ( e approvazione in merito al finanziamento della sezione materna di Volparo) invece sono d'accordo in quanto gli oggetti della discussione non erano illeciti ma privi del tempo necessario per affrontare una discussione serena e attenta. Ancora una volta una decisione così impattante sulla vita di Legnaro è stata presa senza discutere approfonditamente, tanto che non si voleva nemmeno esporre i disegni della lottizzazione: per 10 minuti l'architetto comunale ha atteso la puntina da disegno per appendere gli elaborati alla parete. Non guardare la pagliuzza nell'occhio della minoranza, il 6 e 7 giugno vota Vivere Legnaro. Vi sembra civile un comportamento sordo come quello adottato dai moderati? Trasparenza e partecipazione è la risposta giusta!
Davide

Anonimo ha detto...

Scusa Davide, ma mi sembra di sentire lo stridore delle unghie quando ci si arrampica sugli specchi.
Prima di cambiare le gomme....controlla se sono ancora buone quelle che vuoi cambiare....potresti risparmiare

Davide Bianchini ha detto...

10 anni e più,anche senza tanto controllare.... cambia cambia che è meglio!

Anonimo ha detto...

Mi rivolgo, se mi è permesso, all'anonimo che chiede lumi sull'astensione al voto dei rappresentanti del Pd in consiglio comunale. (a proposito perchè non ti firmi? sarebbe un gesto gradito oltre che rispettoso verso le persone che leggono gli interventi. Giudicare il voto dei consiglieri con due parole messe lì a caso e non sottoscriverle, questo sì è un atteggiamento che poco ha a che fare con la trasparenza e il dialogo ). comunque cerco di impegnarmi a farti capire il concetto: partiamo da questa domanda: se i consiglieri del Pd avessero votato a favore, magari senza nemmeno porre alcune questioni di merito e di sostanza sulle scelte della maggioranza significherebbe che le cose sono a posto, ma non è così. Se i consigliewri del PD avessero scelto di votare contro si sarebbe alzato un coro con slogan tipo "il Pd non sta con i cittadini, il PD non vuole i banchi della scuola, ecc ecc. L'astensione al voto, caro il mio anonimo, oltre che essere un diritto (vocabolo che forse conosci poco) è stata motivata più volte in consiglio ma forse tu non c'eri o probabilmente è un concetto troppo difficile da assimilare per alcuni. Il gruppo del Pd in consiglio ha affermato più volte di NON essere contrario alle scelte proposte,(come si fa ad essere contrari all'acquisto dei banchi di una scuola) ma ha messo in dubbio la legittimità del momento, ha evidenziato la mancanza di informazione verso le minoranze sulle scelte da fare, ha sottolineato alcune incongruenze sugli interventi edificativi. Ma per caso da parte della maggioranza è stata accettata almeno una proposta o quantomeno discussa? persino la richiesta di togliere una linea verde sul progetto (anche a detta del tecnico presente non dovuta)non è stata nemmeno respina, non è stata ascoltata. E non è la prima volta che questo succede, anzi. Anche per questi motivi, trasparenza, rispetto, dialogo è ora di cambiare, di dare un volto nuovo a questo paese, una modernità necessaria per potere affrontare i prossimi anni con uno spirito nuovo e più costruttivo (nelle idee, non nei palazzoni).Caro anonimo, se posso darti un consiglio invece di far affermazioni buttate là, magari anche suggerite, cerca di sviluppare un discorso almeno di dieci righe, così da poter capire almeno se è possibile instaurare un dialogo costruttivo, perchè alle battute gratuite ti garantisco che non risponderò più. Grazie
VOTA VIVERE LEGNARO VENTURINI SINDACO

FASOLO ENRICO

Anonimo ha detto...

skreeeeeeee...................... lo stridore delle unghie sul vetro è sempre più rumoroso........

Davide Bianchini ha detto...

Ma i giovani Moderati, dopo anni di ossequioso obbedire ai grandi vecchi, cosa pensano che nella migliore delle ipotesi ( per loro ovviamente) dovranno subire altri 5 anni di ordini di scuderia? Perchè dopo anni di apprendistato non hanno ricevuto la loro possibilità? Gerontocrazia moderata e continuata.
Davide

Anonimo ha detto...

Due riflessioni sulla mega lottizzazione:
Mi pare che non risolva delle problematiche esistenti:
- dare una viabilità di collegamento tra via Garibaldi e via Vittorio Emanuele,
- sistemare il fattaccio del Condominio in via Rossini (UNO SCANDALO legnarese di Bettini),
- via Colombo infine è privata, ma di uso pubblico ed i prospicienti residenti saranno contenti, che questa nuova lottizzazione graverà tutta su di essa (500 abitanti circa).
Come sempre si predica bene ma si razzola male.

UNA IDEA Perchè non fate BICIBUS serale per il paese per visitare i fattacci (danni urbanistici, sociali, ecc) di Bettini.
Vi propongo alcuni siti del tour:
- via Rossini condomi privati con accesso dal giardino di pertinenza dell'immobile pubblico);
- via V. Emanuele fabbricati Regione Veneto (già denominati via Anelli),
- via Orsaretto lottizzazione privata ferma da anni (sequestrata dalla Magistratura ci sono ancora indagini in corso per un accordo fraudolento tra amministratori e privati proprietari);
- viale dello sport - lo scandalo degli ex-cassonetti delle immondizie, che solo ora capisco non essere una discarica, ma un deposito;
- incrocio via Garibaldi zona capitello, le case a punta con affaccio sul capitello, forse era meglio fare una piazzetta a servizio dei Prà;
- la viabilità di Legnaro ed il conseguente problema di attraversamento del semaforo. Per questo consiglio di fare una foto dalla banca in direzione Chiesa ..... e tornare tra un anno.
Grazie Bettini e C.
SICUREZZA e CONTINUITA'