La prima squadra è quella formazione di una associazione calcistica che disputa i tornei dei gironi più alti. Gli atleti hanno almeno 16 anni e spesso ricevono un compenso per le loro prestazioni. Per quest'ultimo fatto non è detto che a giocare nella prima squadra ci siano solo atleti del posto, anzi spesso vengono a giocare ragazzi anche da molto distante. Chi paga la PRIMA squadra? A volte bastano gli sponsor a volte no: dipende dalla gestione che la dirigenza intende seguire.
A legnaro l'associazione Legnarese ha ricevuto per anni il contributo comunale di 20.000 euro per la gestione degli impianti, ha introitato migliaia e migliaia di euro dalla gestione del baraccone durante la sagra di settembre, ha incassato tutti gli anni le quote associative dei ragazzini delle squadre minori, ha ricevuto contributi dagli sponsor.
Certamente lo sfalcio dei campi, la corrente dei fari, i compensi agli allenatori, l'acqua calda delle docce sono da sole voci capaci di assorbire l'intero bilancio. Se aggiungiamo i compensi alla prima squadra le cose potrebbero anche confugurarsi come una perdita.
Negli ultimi anni sponsor e baracconi hanno subito un ridimensionamento a causa della crisi e non solo. Ora che tutti i ragazzi sono di un'altra società ( la Legnaro calcio) e che il bando è stato vinto rinunciando completamente ai 20.000 euro di contributo comunale, con quali entrate la Legnarese coprirà le uscite?
In forza del prezzario imposto dal comune le altre società, per utilizzare gli impianti sportivi del centro, verseranno 10 euro ad allenameto per ciascuna squadra più un'altra cifra per la partita. Calcolando due allenamenti a settimana per 10 squadre più una quindicina di partite ciascuna è facile arrivare a 15/20.000 euro all'anno. Qualora acqua luce e gas risparmiassero qualche euro questo sarebbe completamente girato ai compensi di atleti e allenatori della prima squadra. Un bel modo di intendere la promozione sportiva.
Ancora una volta la famiglia è diventata una vacca da mungere e questo anche grazie al sindaco Oregio Catelan e all'assessore Conte.
Damanda: incompetenti o complici?
Saluti Davide
12 commenti:
Dei cittadini informati ascolterebbero prima tutte le campane invece di seguire un capo-gregge senza mai porsi delle domande e indossando dei paraocchi. Io da cittadino che conosce la realtà della Legnarese posso dire anche di essere stata agevolata finanziariamente in periodi difficili per la mia famiglia..e come me, tanti altri! Posso inoltre affermare di aver sempre trovato persone disponibili e competenti considerando che lo fanno come hobby e sono TUTTI VOLONTARI!
Nota bene: mi risulta addirittura, che alcuni Comuni oltre a dare il contributo pagano anche le spese di gas, luce, acqua.
Tu che parli in modo così approfondito, da quanto sei cittadino Legnarese!?!?
Non ho giudicato l'operato della legnarese nel passato. Mi limito a ragionare sui numeri che sono stati comunicati in occasioni pubbliche. Senza i 20.000 euro di contributi comunali e senza le rette dei ragazzini ( più o meno 25.000 euro all'anno) chi gestisce gli impianti è in difficoltà perchè i 10 euro ad allenamento non bastano a colmare le minori entrate. Il comune in questa situazione si concentra sul bando di assegnazione e sul risparmio di spesa ossia nelle uniche cose che gli sembra di saper fare.
P.S.
In mezzo a questo brutto pasticcio ci sono molti legnaresi doc che non mi sembra stiano facendo una gran bella figura anzi si dovrebbero proprio vergognare.
....Bianchini hai 4 figli, e non lavori da quello che si sà, come fai a vivere?
....stai facendo campagna elettorale per le prossime elezioni comunali!!!!
... quando non si hanno idee da esprimere, si passa all'attacco personale ...
Cosa che hanno fatto i dirigenti del Legnaro Calcio (o come si chiama) in quelle sere di Ottobre.. Mi risulta!
Gentile anonimo, fa una certa impressione vedere nominati i miei 4 figli in un contesto dove non c'entrano nulla. Suona quasi come una velata minaccia personale.( con le debite autorizzazioni è possibile risalire alla sua identità si sappia) Credo che se avesse un minimo di serietà scriverebbe anche il suo nome e cognome ma questo le impedirebbe di dire sciocchezze.
Nel 2008 mi sono licenziato dal lavoro che avevo ( venditore) rinunciando a un buon stipendio e benefit. Ho ripreso gli studi in giurisprudenza. In accordo con mia moglie ho dato fondo ai risparmi che fino ad allora eravamo a fatica riusciti ad accantonare. Non potendo però solamente contare su questi pochi soldi ho anche rispolverato il mestiere di pizzaiolo che ho sempre svolto nei weekend e nelle stagioni estive. L'anno scorso mi sono laureato e da allora svolgo contemporaneamente molte attività: pratica come avvocato, amministratore di condominio e pizzaiolo estivo. L'idea è quella di smettere con la pizzeria, ma trattandosi di un lavoro serale è l'unico che bene si concilia con le esigenze famigliari e di lavoro. In tutto questo tempo ho anche potuto contare sull'appoggio morale ed economico dei miei genitori. La mia situazione economica è per così dire incerta e sempre al limite, ma mi onoro di aver sempre pagato i miei debiti e di aver offerto ai miei figli il massimo che potevo. Potrei continuare parlando di come è possibile vivere anche con poco, di quanta inutile abbondanza ci sia dentro le nostre case e di come abbiaanche imparato a farmi i tagliandi delle auto ma a lei non interessa di certo. In fine non mi sembra di aver attaccato nessuno personalmente se non il sindaco e l'assessore ma che, in quanto soggetti politici, credo che non possano che accettare la critica.
Complimenti! non tutti avrebbero fatto la scelta tua. Rimettersi in gioco rinunciado a un buon stipendio, e raggiungere la laurea in giurisprudenza sicuramente le soddisfazioni non sono mancate. Tutti siamo in difficoltà al giorno d'oggi ma siamo pronti a qualsiasi cosa per i nostri figli.
Penso che tutti i legnaresi abbiamo sotto occhio l'operato dell'amministrazione nel bene e nel male. Tendono presente comunque che chi fa qualcosa sarà sempre criticato.
Bravo ......
Caro Davide, ricorda che le quote di iscrizione per far giocarei propri bimbi ci sono in tutte le società limitrofe.
L'unica eccezione per la stagione è a Casalserugo con iscrizione a 0 €.
Bianchini, non avrò le tue idee ma ti ammiro
S
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